scheda informativa generale - Liceo Enrico Fermi Salò

15 mag 2015 ... La lezione frontale è stata integrata con la traduzione e l'analisi guidata dei testi effettuata dai singoli studenti. ... Di ciascun ...

3 downloads 373 Views 446KB Size
LICEO SCIENTIFICO STATALE con sezioni: CLASSICO - LINGUISTICO - SCIENZE SOCIALI - SCIENZE UMANE

«ENRICO FERMI»

Via Martiri delle Foibe, 8 -25087 Salò (BS) Tel. 0365 20957 – 0365 520150 - Fax 0365 521130 – C. F. 87002130174 http://www.liceofermisalo.it e-mail: [email protected] p.e.c.: [email protected]

DOCUMENTO FINALE del CONSIGLIO DI CLASSE 5^A SCIENTIFICO Anno scolastico 2014/15

1

COMPOSIZIONE DEL CONSIGLIO DI CLASSE Docente

Materia

Boccia Giuseppe

Matematica

Bonatti Cesare

Scienze motorie

Brigantini Tiziana

Scienze

Gasparini Roberto

Lingua e letteratura inglese

Marchiori Michela

Lingua e letteratura italiana e latina

Petralia Vincenzo

Storia e Filosofia

Traversi Laura

Disegno e storia dell’arte

Turrina Stefania

Fisica

Venturini Elena

Religione

Docente coordinatore di classe prof. Boccia Giuseppe lù

Elenco dei candidati Candidati interni

1. Arrigoni Mattia 2. Baronchelli Maria 3. Bertini Tamara 4. Bontempi Andrea 5. Cadenelli Vanessa 6. Domenighini Marcello 7. Donini Damiano 8. Francinelli Claudia 9. Gasparini Daniele 10.Ndione Mariantonella Ndew 11.Pasini Matteo 12.Ricchini Serena 13.Rivadossi Francesco 14.Roda Nicola 15.Rosciano Laura 16.Rossi Pietro 17.Scassola Davide 18.Tarantino Giacomo 19.Tisi Deborah 20. Toffolo Michele 21. Tonola Cesare 22.Valentini Eugenio Marzio 23.Zambelli Giulia 2

laitit latina

PRESENTAZIONE DELLA CLASSE COMPOSIZIONE DELLA CLASSE NELL’ARCO DEL TRIENNIO

Classe 1a triennio alunni iscritti : 24 Classe 2 a triennio alunni iscritti : 26

non ammessi alla Classe 2a : 2

ritirati: 2

non ammessi alla Classe 3 a : 1

trasferiti : 2

Classe 3 a triennio alunni iscritti : 23

CONTINUITA’ DIDATTICA Materie

Continuità didattica (sì/no) 4a Liceo 5a Liceo Si Si Si Si Si Sì Si Si Si No Si No Si Si No Sì No No Si Si Si Si

Religione Lingua e Letteratura Italiana Lingua e Letteratura Latina Inglese Storia Filosofia Scienze naturali Matematica Fisica Disegno e Storia dell’Arte Scienze motorie e sportive

Quadro Orario Materia

1

2

3

4

5

Lingua e letteratura italiana

4

4

4

4

4

Lingua e cultura latina

3

3

3

3

3

Lingua e cultura Inglese

3

3

3

3

3

Storia e Geografia

3

3

Storia

2

2

2

Filosofia

3

3

3

Matematica*

5

5

4

4

4

Fisica

2

2

3

3

3

3

Scienze naturali**

2

2

3

3

3

Disegno e Storia dell'arte

2

2

2

2

2

Scienze motorie e sportive

2

2

2

2

2

Religione/Mat. alternativa

1

1

1

1

1

Totale

27

27

30

30

30

* Con Informatica al primo biennio **Biologia, Chimica, Scienze della Terra, Astronomia Nel quinto anno è previsto l'insegnamento, in lingua straniera, di una disciplina non linguistica (CLIL).

PROFILO DELLA CLASSE All’inizio del terzo anno la classe era composta da 24 alunni, di cui 4 provenienti dalla classe seconda B e 3 da altra scuola. Di tali alunni due si sono ritirati durante l’anno scolastico e due non sono stati ammessi alla classe successiva. All’inizio del quarto anno la classe era composta da 26 alunni di cui un ripetente e cinque alunni provenienti dalla classe 3 H di questo istituto. Al termine dell’anno un alunno non è stato ammesso alla classe successiva e due alunni, ammessi alla classe successiva, si sono trasferiti presso altra scuola. Nel corrente anno scolastico risultano iscritti frequentanti 23 allievi (14 maschi e 9 femmine), tutti provenienti dalla classe 4 A di questo Istituto. Nel corso del triennio, il livello di socializzazione, dopo una fase iniziale di sviluppo delle dinamiche interne, sia all’inizio della terza che all’inizio della quarta, dovuta all’inserimento dei nuovi allievi, è andato via via migliorando, raggiungendo un livello complessivamente buono. Anche il rapporto con i Docenti risulta buono e caratterizzato da rispetto e collaborazione. Buona parte della classe ha seguito con attenzione e interesse le attività proposte assolvendo con serietà e impegno al proprio dovere scolastico. Alcuni alunni si sono distinti anche per una partecipazione più attiva con interventi propositivi e richieste di chiarimento utili anche al resto della classe. Un gruppo minoritario di alunni ha mostrato un atteggiamento più passivo, un impegno discontinuo e talvolta superficiale e si è reso necessario sollecitare di volta in volta tali alunni a un impegno maggiore e a uno studio più attento e approfondito. A conclusione del triennio si può affermare che il profitto della classe risulta articolato sostanzialmente in tre gruppi: un primo gruppo di studenti, caratterizzati da capacità mediamente buone e da un impegno continuo nello studio, ha raggiunto un buon grado di autonomia nell’applicazione delle procedure, nella rielaborazione dei contenuti e nell’esposizione degli stessi con linguaggio appropriato; un secondo gruppo di allievi, con un impegno abbastanza regolare, ha conseguito una conoscenza dei contenuti mediamente discreta e una competenza nelle applicazioni e nelle rielaborazioni globalmente più che sufficiente; infine, un terzo gruppo di studenti, più esiguo, con conoscenze e competenze di base più fragili e per un impegno non sempre adeguato alle necessità ha mostrato delle incertezze nelle applicazioni e nella rielaborazione dei contenuti. 4

I rappresentanti degli studenti all’interno del Consiglio di classe hanno offerto nel corso del triennio un apporto collaborativo e valido. I rapporti con le famiglie sono stati sempre improntati al dialogo e i colloqui si sono svolti in un clima sereno e positivo. La frequenza è stata complessivamente regolare e in alcuni casi assidua.

OBIETTIVI REALIZZATI OBIETTIVI TRASVERSALI EDUCATIVI E FORMATIVI (conseguiti dalla media della classe) -

La classe ha raggiunto una corretta socializzazione nel rispetto delle norme che regolano la vita di classe ha maturato un rapporto equilibrato con docenti e compagni, nel rispetto e nella collaborazione fondati sulla distinzione dei ruoli, sulla reciprocità dei doveri e delle responsabilità; ha sviluppato e mantenuto un atteggiamento responsabile verso gli impegni scolastici (puntualità nel rispettare le scadenze, frequenza regolare alle lezioni); ha partecipato con interesse costante al processo educativo e al percorso didattico proposto, attraverso la conoscenza dei contenuti, delle modalità di intervento, delle valutazioni conseguite nell’ambito disciplinare; ha cooperato al buon funzionamento degli OO.CC.; ha maturato la capacità di autovalutazione; ha maturato la capacità di autorientamento; ha maturato la capacità di comunicare correttamente, in rapporto al contesto in cui opera. OBIETTIVI COGNITIVI

CONOSCENZA La classe possiede mediamente - una conoscenza discreta dei contenuti proposti dalle discipline, secondo gli obiettivi della programmazione; - una conoscenza corretta dei linguaggi disciplinari, che le consente una sicura ricezione dei messaggi - una sufficiente conoscenza delle procedure disciplinari. COMPETENZA La classe è mediamente in grado di - organizzare i contenuti appresi - argomentare utilizzando con discreta padronanza i linguaggi specifici disciplinari - applicare regole e procedure risolutive in contesti problematici noti; in situazioni più complesse o nuove, una parte degli allievi non mostra sempre una sufficiente sicurezza e autonomia. CAPACITA’ La classe è mediamente in grado di - compiere operazioni di analisi e di sintesi - individuare i nessi in situazioni di media complessità in modo autonomo - rielaborare senza commettere errori significativi - esprimere semplici valutazioni critiche

5

CONTENUTI SVOLTI Materia: LINGUA E LETTERATURA ITALIANA Obiettivi conseguiti dalla media della classe Conoscenze Gli alunni mediamente possiedono: una conoscenza adeguata e discretamente organica della tradizione letteraria, dall’età romantica all’inizio del Novecento, con riferimenti relativi al contesto storico e culturale, alle tematiche affrontate e alle caratteristiche salienti di ogni corrente e degli autori specifici una conoscenza più che sufficiente dei principali meccanismi che regolano la comunicazione scritta e orale una conoscenza adeguata del linguaggio specifico della disciplina una conoscenza più che sufficiente delle tecniche di analisi del testo letterario poetico e narrativo  una conoscenza discreta delle essenziali nozioni relative alla metrica, alle figure retoriche, ai generi, quali mezzi propedeutici allo studio della letteratura Le conoscenze risultano più che discrete per la maggioranza della classe, mentre è presente qualche incertezza e lacuna in pochi alunni. Competenze Gli alunni sono in grado di:  leggere generalmente in modo autonomo e consapevole i testi affrontare le problematiche letterarie e culturali proposte esporre in un linguaggio discretamente articolato ed appropriato rielaborare ed argomentare i contenuti appresi con un linguaggio complessivamente chiaro ed appropriato individuare i fondamentali collegamenti disciplinari e interdisciplinari produrre testi, anche relativamente ai contenuti appresi, con discreta organicità logica e coerenza argomentativa. Le competenze risultano nel complesso più che discrete, accettabili per un ristretto gruppo che appare meno autonomo nella rielaborazione e presenta incertezze nell’esposizione (soprattutto scritta). Capacità Gli alunni complessivamente evidenziano le capacità di: comprendere, analizzare e sintetizzare i testi proposti e i contenuti appresi confrontare e contestualizzare informazioni e testi interpretare e valutare in modo accettabile informazioni e testi di media difficoltà Alcuni studenti hanno acquisito le capacità evidenziate in misura più che soddisfacente; per un gruppo limitato di ragazzi è necessaria la guida dell’insegnante.

Contenuti (per unità didattiche) Caratteri del Romanticismo italiano, confronto con quello europeo. La polemica classico-romantica Il romanzo storico: Manzoni: I promessi sposi, Odi, Inni sacri, Adelchi Leopardi: Zibaldone, Operette morali, scelta di Canti Naturalismo francese e Verismo italiano; Verga: 6

Novelle, I Malavoglia La Scapigliatura Il Decadentismo D’Annunzio: Alcyone; Pascoli: Myricae, Canti di Castelvecchio, Poemi conviviali Il Futurismo. Il Crepuscolarismo, Gozzano Pirandello: Novelle per un anno. Il fu Mattia Pascal Svevo: la Coscienza di Zeno Dante Alighieri: Paradiso: scelta di canti (I, III, VI, XI, XVII, XXXIII) Alla data odierna non sono ancora state svolte le seguenti unità didattiche che si intende comunque affrontare:

Giuseppe Ungaretti: L’Allegria Umberto Saba Eugenio Montale: Ossi di seppia Metodi - Lezione frontale, con costante ricerca del coinvolgimento attivo degli alunni: analisi concettuale e formale del testo letterario attraverso operazioni concrete come la lettura, la risoluzione di problemi lessicali e concettuali, la riflessione sulle varie questioni poste dalle opere, l’analisi e la sintesi dei testi, il raffronto fra i vari autori, la comprensione di livelli e contesti diversi. - Discussione guidata su temi e problematiche, inquadramento dei testi nella loro precisa collocazione storica per evidenziare il loro rapporto con il contesto culturale Strumenti  Manuale in adozione integrato dagli appunti desunti dalle lezioni  Fotocopie per gli approfondimenti  Documenti visivi disponibili in rete Valutazione: - Strumenti: prove scritte (analisi testuale, saggio breve, articolo di giornale, tema storico, tema tradizionale); interrogazioni (orali o prove scritte strutturate e semistrutturate valide per l’orale) - Tempi:  Prove orali: sono state effettuate almeno due verifiche a quadrimestre (di cui una scritta)  Prove scritte: due a quadrimestre Soglia della sufficienza: CONOSCENZA

COMPETENZA

CAPACITA'

L'allievo ha una conoscenza corretta del codice linguistico e possiede un lessico in genere appropriato. Possiede nelle linee fondamentali i contenuti letterari sviluppati. Conosce in termini generali le informazioni indispensabili sull'argomento proposto (dati biografici, riferimenti storici, argomenti dei testi e poetica degli autori) e i contenuti specifici del

Si esprime in un linguaggio sufficientemente articolato e appropriato; non commette errori nell'esecuzione di compiti semplici ed è in grado di applicare abilità e conoscenze in ambiti non complessi. Evidenzia un uso sostanzialmente corretto dei mezzi espositivi ed espressivi; propone qualche spunto di approfondimento, anche se con suggerimento dell'insegnante.

E' in grado di comprendere un testo di media difficoltà, di compierne l'analisi e di stabilire collegamenti semplici. Per quanto attiene alla lingua scritta, è aderente alla traccia e rispetta le indicazioni fornite dalla consegna. Esegue analisi e sintesi semplici ma corrette e sviluppa un'argomentazione in modo lineare e consequenziale.

7

testo esaminato. Ha acquisito in maniera accettabile la lingua specialistica della letteratura e della critica letteraria. In particolare, per quanto concerne le prove scritte, è in possesso di informazioni (nozioni, cognizioni, contenuti ) pertinenti ed essenziali e conosce tutte le tipologie d'esame. Testo in adozione: Ezio Raimondi, Leggere, come io l’intendo, Edizioni Scolastiche Bruno Mondadori, volumi 4, 5, 6

Materia: LINGUA E LETTERATURA LATINA Obiettivi conseguiti dalla media della classe Conoscenza La classe nel suo complesso è in possesso di soddisfacenti conoscenze del sistema linguistico, dei testi letti e dei loro autori; possiede una conoscenza sufficiente dello sviluppo della letteratura dall’età post–augustea all’età di Adriano. Per la maggioranza degli studenti le conoscenze risultano più che sufficienti, appaiono piuttosto meccaniche per un gruppo limitato. Competenza Una discreta parte della classe è in grado di tradurre un testo latino di media difficoltà in una forma italiana corrente e rispettosa dell’originale latino; in alcuni alunni, invece, permangono lacune e difficoltà e solo con la guida dell’insegnante sanno affrontare un testo non troppo complesso; se guidata, la classe sa interpretare un testo, riconoscere gli elementi significativi e individuare il messaggio; è in grado di rielaborare le tematiche e di esporle con sufficiente padronanza espressiva. Capacità La classe evidenzia, nel suo complesso, una accettabile capacità nel riconoscere le funzioni logiche e le strutture sintattiche di un testo latino; nell’individuare, se guidata, le principali figure retoriche e particolarità stilistiche nei testi latini letti. Sa analizzare e sintetizzare gli argomenti letterari trattati in un quadro accettabile Contenuti (per unità didattiche) Seneca Lucano Petronio Plinio il Vecchio Quintiliano Marziale Tacito Plinio il Giovane 8

Apuleio Di ciascun autore sono stati letti passi antologici (alcuni in lingua, altri in traduzione). In lingua sono stati letti passi di: Seneca, Quintiliano, Marziale, Tacito.

Metodi La lezione frontale è stata integrata con la traduzione e l’analisi guidata dei testi effettuata dai singoli studenti. Strumenti I testi in adozione e fotocopie integrative Valutazione: Sono state somministrate quattro prove scritte strutturate nel I quadrimestre e tre nel secondo. I tempi hanno tenuto conto dello svolgimento delle diverse unità didattiche. Soglia della sufficienza: CONOSCENZA L’allievo ha acquisito le linee essenziali della storia letteraria, dei testi e degli autori affrontati, oltre che dei generi e delle principali figure retoriche. Ha una accettabile conoscenza delle principali strutture morfo-sintattiche.

COMPETENZA L’alunno sa seguire in modo autonomo la traduzione di testi d’autore di media difficoltà. Sa elaborare giudizi, sia pur non approfonditi, sui testi letterari.

CAPACITA' L’alunno, con la guida dell’insegnante, sa comprendere e decodificare generalmente un testo di media difficoltà e sa individuarne i nodi concettuali. Sa individuare le tematiche presenti nei testi ed operare confronti e riflessioni

Testo in adozione: Conte-Pianezzola, Corso integrato di letteratura latina, Le Monnier, volumi 4 e 5

Materia: LINGUA E LETT. STRANIERA (INGLESE) Obiettivi conseguiti dalla media della classe Conoscenza Nel complesso la classe è in possesso di più che sufficienti conoscenze strutturali, lessicali e funzionali necessarie sia alla comunicazione in un contesto reale quotidiano, sia all'esposizione di contenuti letterari. Gli alunni sono altresì, nella media, in possesso di sufficienti elementi atti a riconoscere e delineare un quadro generale di sviluppo della letteratura inglese dalla metà del '700 agli inizi del '900; essi conoscono le linee generali del contesto socio-culturale e storico come pure le tematiche principali affrontate da una singola corrente o da un autore. La classe ha acquisito una conoscenza sufficiente degli elementi fondamentali dell'analisi testuale (narratore, punto di vista, intreccio, figure retoriche, struttura della poesia, linguaggio poetico) che é stata cardine metodologico del processo didattico. 9

Competenza Mediamente gli studenti sanno esprimersi in L2 in modo accettabile, sebbene non esente da errori formali, su argomenti noti; la competenza espressiva scritta è migliore di quella orale anche in forza del supporto del dizionario . Il testo viene compreso in forma globale (skimming) dalla media della classe, mentre la comprensione profonda (scanning) è legata all'utilizzo del dizionario o a capacità intuitive. La rielaborazione personale dei contenuti è mediamente accettabile, ma soltanto in alcuni casi approfondita. Capacità Le capacità di analisi e di sintesi della media della classe sono sufficienti, anche se l'autonomia di lavoro non si è sempre rivelata soddisfacente; sebbene gli studenti abbiano dimostrato di comprendere il messaggio contenuto nei testi, essi hanno avuto talvolta bisogno di sostegno e di orientamento per addivenire a una corretta valutazione e collocazione del messaggio stesso anche in relazione ad eventuali valenze interdisciplinari.

Contenuti

(per unità didattiche) Settembre Riallineamento prerequisiti; Ottobre

The Rise of the Novel D.Defoe - from Robinson Crusoe, the realistic novel

Gennaio

W.Blake - The Lamb, The Tyger, London, The Chimney Sweeper (from Songs of Innocence), The Chimney Sweeper (from Songs of Experience), imagination, innocence and experience Romanticism: W.Wordsworth – the romentic spirit, the sublime The Solitary reaper, The Daffodils, My Heart Leaps up, from Preface to Lyrical Ballads S.T.Coleridge - from The Rime of the Ancient Mariner

Febbraio

P.B.Shelley – Ode to the West Wind

Novembre Dicembre

Marzo Aprile Maggio Giugno

The Victorian Age C.Dickens, from Oliver Twist, from Hard Times, from Nicholas Nickleby Dickens and child labour exploitation, Dickens and Education Oscar Wilde, from The Picture of Dorian Gray, from The Preface to Dorian Gray H.Hemingway – from A Farewell to Arms The War Poets W. Owen, Dulce et decorum est, S. Sassoon, They, Glory of Women , Brooke The Soldier T.S.Eliot from The Waste Land

Ripasso e ricomposizione del programma svolto

Metodi Il materiale sia linguistico sia letterario proposto agli allievi è stato affrontato utilizzando sia il metodo induttivo che deduttivo; si è fatto ricorso soprattutto alla lezione frontale.

Strumenti

Il libro di testo è stato lo strumento principale, integrato da ricerche online e visione di spezzoni filmati

10

Valutazione: a. Prove orali Gli studenti sono stati valutati per mezzo di interrogazioni formali e considerando anche interventi singoli e volontari (2 valutazioni per quadrimestre); b. Prove scritte Le prove scritte sono state differenziate secondo l'argomento; esse hanno compreso la comprensione e l'analisi linguistica di un testo letterario, il completamento di schede e questionari a risposta aperta,simulazioni di Terza Prova tipologia B c. Tempi Le prove scritte (2 per quadrimestre) sono state somministrate alla fine delle unità didattiche; le prove orali non hanno trovato una collocazione precisa, ma sono state diluite nell'arco dei quadrimestri e hanno preso in considerazione anche singoli interventi e commenti.

FILOSOFIA E STORIA Liceo “E. Fermi” Salò Classe 5 A Liceo Scientifico Anno scolastico 2014-2015

DOCENTE: Vincenzo Petralia

OBIETTIVI DIDATTICI CONSEGUITI MEDIAMENTE DALLA CLASSE Conoscenze acquisite Conoscenza nelle linee fondamentali del pensiero dei singoli autori trattati in relazione al contesto storico

1

2

3

4 X

Conoscenza adeguata delle vicende storiche nel loro sviluppo cronologico

X

Conoscenza dei principali strumenti metodologici che caratterizzano la storia e la filosofia

X

Abilità sviluppate Capacità di riconoscere nelle differenti forme di pensiero le categorie concettuali che costituiscono la trama interpretativa del discorso filosofico Capacità di ricondurre il singolo evento al contesto storico più generale Capacità di riassumere, in forma sia orale che scritta, le tesi o gli eventi fondamentali

11

1

2

3

4 X X X

5

6

5

6

Competenze raggiunte Saper riconoscere e utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica

1

2

Saper riconoscere e utilizzare gli strumenti concettuali, approntati dalla storiografia, per individuare e descrivere persistenze e mutamenti Adoperare concetti e termini storici in rapporto agli specifici contesti storico-culturali

3

4 X

5

6

X X

Legenda: 1 = gravemente insufficiente; 2 = insufficiente; 3 = sufficiente; 4 = discreto; 5 = buono; 6 = ottimo.

OBIETTIVI GENERALI

Si è inteso finalizzare l’insegnamento della filosofia e della storia alla maturazione di soggetti consapevoli della loro autonomia e disponibili al dialogo con culture e valori diversi, capaci di problematizzare conoscenze e idee mediante il riconoscimento della loro storicità. A tale scopo i contenuti del programma sono stati proposti con l’intento di fornire agli alunni strumenti di riflessione critica e di analisi della realtà, considerata nella sua complessità.

PROFILO DELLA CLASSE La classe VA Scientifico ha evidenziato, nel corso dell’anno, un graduale livello d’interesse e partecipazione, superando le iniziali incertezze espositive e una scarsa abitudine all’organizzazione autonoma dello studio. L’andamento disciplinare della classe, globalmente positivo, ha consentito il regolare svolgimento del programma ed il sostanziale conseguimento degli obiettivi prefissati. Il gruppo classe presenta una fisionomia eterogenea: un ristretto gruppo di allievi con buone potenzialità ha evidenziato un impegno costante riuscendo a raggiungere risultati buoni; un secondo gruppo ha rivelato l’acquisizione di conoscenze discrete e un’esposizione sufficientemente chiara e corretta; un terzo gruppo, nel quale permangono incertezze espositive e conoscenze disorganiche, non sempre è risultato adeguatamente interessato e impegnato, dimostrando scarsa autonomia nella gestione del lavoro.

METODO DI LAVORO E STRUMENTI UTILIZZATI Lo studio degli autori, delle tematiche e degli eventi storici è stato sviluppato sostanzialmente attraverso lezioni frontali, ricorrendo anche a lezioni partecipate e discussioni guidate. Strumento principale di lavoro sono stati i libri di testo: “La ricerca del pensiero. Storia, testi e problemi della filosofia.” di Abbagnano-Fornero vol. 2B – 3A-3B ed. Paravia. “Tempi moderni” di G. Maifreda, vol. 2-3 ed. Bruno Mondadori.

OBIETTIVI SPECIFICI RAGGIUNTI Preso atto del livello cognitivo di partenza, dei prerequisiti della classe e sulla base delle indicazioni contenute nel P.O.F. d’Istituto e stabilite nel coordinamento disciplinare di Filosofia e Storia gli obiettivi raggiunti risultano essere: FILOSOFIA conoscenza nelle linee fondamentali del pensiero dei singoli autori trattati in relazione al contesto storico;

12

capacità di riconoscere nelle differenti forme di pensiero le categorie concettuali che costituiscono la trama interpretativa del discorso filosofico; saper riconoscere e utilizzare il lessico e le categorie essenziali della tradizione filosofica. STORIA Conoscenza adeguata delle vicende storiche nel loro sviluppo cronologico; Capacità di ricondurre il singolo evento al contesto storico più generale; Conoscere e utilizzare gli strumenti concettuali, approntati dalla storiografia, per individuare e descrivere persistenze e mutamenti; Acquisire la padronanza dei concetti e dei termini storici in rapporto ai contesti specifici.

VERIFICHE E VALUTAZIONI Per la verifica dei requisiti sono stati utilizzati vari strumenti: la tradizionale interrogazione, il dialogo e la discussione organizzata, la composizione di scritti sintetici che esprimessero capacità argomentative. I criteri di valutazione hanno fatto riferimento al P.O.F. d’Istituto e alle griglie di valutazione concordate con i docenti del dipartimento di Filosofia e Storia. Comunque, nel valutare le prove, si è tenuto conto dei seguenti elementi principali: Completezza nell’assimilazione dei contenuti, integrazione, riorganizzazione, interrelazione dei contenuti acquisiti; Rigore logico-argomentativo; Proprietà lessicali; I risultati delle singole prove sono stati esplicitamente motivati alla classe e ai singoli alunni. In base a tali criteri i risultati conseguiti dalla classe, complessivamente, sono discreti.

PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO FILOSOFIA

L’infinito e la storia: L’idealismo tedesco Caratteri generali del Romanticismo. Il rifiuto della ragione Illuministica. Il senso dell’infinito. Dal kantismo all’idealismo. Hegel: I fondamenti del sistema. La Fenomenologia dello spirito. La dialettica e la crisi del finito. L’Enciclopedia delle scienze filosofiche. La concezione dello stato e della storia.

La filosofia post-hegeliana Il rifiuto del sistema hegeliano

Schopenhauer: le radici culturali del sistema. Il Mondo come volontà e rappresentazione. Le vie di

liberazione dal dolore. Il nirvana. L’importanza di Schopenhauer nella storia. Approfondimenti della filosofia di Schopenhauer attraverso la visione di un DVD a cura di U. Galimberti.

Kierkegaard: le critiche al sistema hegeliano. L’esistenza come possibilità. Il Singolo. Gli stadi

dell’esistenza. La dimensione religiosa. L’angoscia e la disperazione. L’assoluto nel tempo, la religione come paradosso e scandalo. La rinascita kierkegaardiana. Lettura e analisi da L’Esercizio del Cristianesimo “lo scandalo del Cristianesimo”.

13

Oltre l’orizzonte hegeliano Destra e sinistra hegeliana Feuerbach: le critiche ad Hegel. La teologia come antropologia. Il concetto di alienazione. Il materialismo e l’ateismo. L’umanismo e la filosofia dell’avvenire. Lettura e analisi dall’Essenza del Cristianesimo “Cristianesimo e L’alienazione religiosa”.

Marx: le critiche al misticismo logico di Hegel. Teoria e prassi. La critica della civiltà moderna e del

liberalismo. La problematica dell’alienazione. La concezione materialistica e dialettica della storia. Il distacco da Feuerbach. Il Capitale: merce, lavoro e pluslavoro. Il ruolo storico del proletariato. Il meccanismo dello sfruttamento, le fasi e i caratteri della società comunista. Lettura e analisi da Per la prefazione dell’economia politica “struttura e sovrastruttura”; Dal Manifesto del partito comunista: “classi e lotta tra classi”; la rivoluzione comunista. da il Capitale “il crollo del capitalismo”.

Una nuova soggettività oltre le certezze del sistema Nietzsche: tragedia e filosofia. La concezione della storia. Il concetto di morte di dio e la fine delle illusioni metafisiche. L’oltreuomo. Il nichilismo e la teoria dell’eterno ritorno all’eguale. La transvalutazione dei valori. La volontà di potenza. Il prospettivismo. Lettura e analisi dalla Nascita della tragedia “apollineo e dionisiaco”; dalla Gaia scienza: “il racconto dell’uomo folle” , “Scienza e verità” ; da Così parlò Zarathustra: “la visione e l’enigma”; Approfondimenti della filosofia di Nietzsche attraverso la visione di video a cura di M. Cacciari “il Deus adveniens” e a cura di E. Severino.

Freud:

La portata culturale e filosofica della rivoluzione psicoanalitica. La realtà dell’inconscio. La struttura della personalità. Lo sviluppo psico-sessuale. La religione e la civiltà. Lettura e analisi dall’Introduzione alla psicoanalisi “l’es, ovvero la parte oscura dell’uomo”.

Tra essenza ed esistenza L’Esistenzialismo come atmosfera culturale L’Esistenzialismo come filosofia

Heidegger:

esistenza ed essere. Trascendenza e progetto. La cura. L’esistenza autentica ed inautentica. L’essere-per-la-morte. Approfondimento relativo al rapporto di Heidegger con il nazismo.

La scuola di francoforte Caratteri generali Horkheimer: la dialettica dell’illuminismo, i limiti del marxismo e l’apertura al discorso teologico. Adorno: la dialettica negativa, l’industria culturale, l’arte come denuncia e utopia. Lettura e analisi dalla Dialettica dell’Illuminismo “la prospettiva totalitaria dell’Illuminismo”.

Gli argomenti del programma affrontati dopo il 15 di Maggio saranno indicati nella programmazione finale

14

PROGRAMMA EFFETTIVAMENTE SVOLTO STORIA

L’Età DELL’IMPERIALISMO: COLONIALISMO E SOCIETà DI MASSA la spartizione del pianeta, le cause e i caratteri. La Grande Depressione. Imperialismo storico e categoria politica. La società di massa, nazionalismo e darwinismo sociale.

L’italia liberale I problemi post-unitari: la destra e la sinistra storica. L’età giolittiana. Approfondimento storiografico: lettura e analisi da Acquarone “le origini dello stato unitario e la mancata partecipazione cattolica”.

La dissoluzione dell’ordine mondiale L’europa agli inizi del novecento. Il fragile equilibrio europeo: la Triplice intesa e la triplice alleanza. Le tensioni nei Balcani. La prima guerra mondiale. Le conseguenze del conflitto. La Repubblica di Weimar.

La rivoluzione russa e la nascita dell’unione sovietica Le cause della rivoluzione. La rivoluzione da lenin a Stalin. Il regime staliniano. Approfondimento storiografico: lo stalinismo può essere considerato una forma di totalitarismo?

Il biennio rosso in Italia la crisi economica e sociale del dopoguerra. Il successo di socialisti e cattolici in italia. L’occupazione delle fabbriche. L’instabilità politica in Italia.

La grande crisi del 1929 e il New deal 15

La società industriale di massa. Le cause della recessione del ’29. Il new deal e le teorie di Keynes. Le ripercussioni in Europa. Approfondimento storiografico attraverso visione documentario “la macchina che smise di funzionare”.

L’Epoca dei totalitarismi: fascismo e nazismo La crisi delle istituzioni liberali in italia. Il regime fascista e la fascistizzazione dello stato; I patti lateranensi e l’organizzazione del consenso; La politica estera e le leggi razziali. Approfondimenti storiografici: da R. De Felice: “Per un modello di fascismo europeo” tratto da Interpretazioni del fascismo. Il nazismo al potere in germania. La costruzione dello stato nazista. La struttura totalitaria del nazismo, l’antisemitismo e l’ideologia nazista. Approfondimento storiografico; la costituzione di Weimar e il nuovo diritto del lavoro”; I protocolli dei savi anziani di sion”.

Gli argomenti affrontati dopo il 15 di Maggio saranno indicati nella programmazione finale.

16

Materia: MATEMATICA Obiettivi conseguiti dalla media della classe Conoscenza La classe conosce gli aspetti fondamentali della teoria delle funzioni reali di una variabile reale; conosce la teoria e le regole del calcolo dei limiti e i principali teoremi ad essa relativi; conosce la teoria delle derivate, le regole di derivazione e i principali teoremi ad essa relativi; conosce la teoria e le regole del calcolo integrale; conosce i tipi base di equazioni differenziali; Competenza La media della classe è in grado di: esprimersi con un linguaggio abbastanza appropriato; applicare le leggi e le procedure in contesti problematici di media difficoltà; trattare in maniera completa lo studio di una funzione di media difficoltà; risolvere i tipi di equazioni differenziali studiate. dimostrare i teoremi studiati. Capacità La classe riesce ad operare in modo abbastanza adeguato collegamenti fra i vari argomenti disciplinari; sa analizzare in modo abbastanza adeguato le varie situazioni; sa impostare in modo abbastanza adeguato procedure risolutive per problemi di medio livello di difficoltà. Contenuti Funzioni reali di una variabile reale Limiti e continuità delle funzioni L’algebra dei limiti e delle funzioni continue Derivata di una funzione Teoremi sulle funzioni derivabili Massimi, minimi e flessi Studio completo di una funzione Integrali indefiniti Integrali definiti Equazioni differenziali Alla data odierna non è stata ancora svolta la seguente unità che si intende comunque svolgere: Le serie numeriche Metodi Lezione frontale, esercitazioni guidate.

17

Strumenti Libro di testo: “Nuova Matematica a colori” di Leonardo Sasso vol. 5 Petrini editore; lavagna, appunti desunti dalle lezioni, esercizi integrativi. Valutazione Strumenti Prove orali : interrogazioni formali e prove strutturate valide per l’orale. Prove scritte: studi di funzione, quesiti e risoluzione di problemi secondo la tipologia dell’esame di Stato. Tempi: Nel primo quadrimestre tre prove scritte, due prove orali; nel secondo quadrimestre tre prove scritte e una o due prove orali. Le prove sono state effettuate al termine di argomenti significativi. Soglia della sufficienza CONOSCENZE

L’alunno conosce gli aspetti fondamentali della teoria delle funzioni reali di una variabile reale, la teoria e le regole del calcolo differenziale ed integrale e le loro principali applicazioni. Non evidenzia lacune significative nell’informazione disciplinare.

COMPETENZE

L’alunno si esprime con un linguaggio appropriato e formalmente corretto sia nella rielaborazione orale che in quella scritta; sa applicare i metodi e le procedure dell’Analisi Matematica in contesti di media difficoltà.

CAPACITA’

L’alunno riesce ad operare anche se in modo non del tutto autonomo collegamenti fra i vari aspetti disciplinari evidenziandone analogie formali e sostanziali. Coglie, attraverso un’analisi corretta dei dati, procedure risolutive relative a problemi di media difficoltà e di tipologia standard negli aspetti induttivi e deduttivi.

Materia: FISICA – Prof.ssa Stefania Turrina Libro di testo Dalla meccanica alla fisica moderna: Elettromagnetismo- Fisica moderna. Voll.2.3 Autore Walker. Editore Pearson Obiettivi conseguiti dalla media della classe Conoscenza La classe - conosce negli aspetti fondamentali i contenuti disciplinari Competenza La classe - sa utilizzare in modo abbastanza appropriato il linguaggio specifico della disciplina - sa applicare in contesti problematici di semplice difficoltà le leggi e le procedure. Capacità La classe 18

-

sa cogliere ed analizzare le leggi e i fenomeni studiati riesce a riassumere e a sintetizzare in modo corretto utilizzando un adeguato lessico specifico

Contenuti - Elettrostatica - Il potenziale elettrico, i condensatori - Elettrodinamica. Correnti continue. Circuiti elettrici in corrente continua - Il campo magnetico - L’ Induzione elettromagnetica - Circuiti in Correnti alternate - Equazioni di Maxwell. Le onde elettromagnetiche - Relatività ristretta. Trasformazioni di Lorentz - Radizione del corpo nero e ipotesi di Planck - I fotoni e l’effetto fotoelettrico - De Broglie: dualismo onda- particella. Diffrazione raggi x e neutroni - Principio di indeterminazione di Heisemberg. Effetto tunnel quantistico - Struttura dei solidi, bande di energia. - Semiconduttori, dispositivi a semiconduttore Metodi Lezione frontale e video lezioni MIT Strumenti Lavagna; libro di testo Valutazione - Strumenti Prove scritte, test, interventi dal posto CLIL Nel corso del primo quadrimestre si è trattato l’argomento correnti continue, leggi di Ohm, circuiti elettrici in parte in lingua inglese, avvalendosi delle videolectures del MIT del prof.Lewin Si sono fatte le letture al termine dei capitoli del libro di testo “A bit of Physics” , con relativi esercizi “True or False” Si sono somministrati esercizi con il testo in lingua inglese Si è visto un filmato con i sottotitoli in inglese della serie “Cosmic Journeys”, relativamente alla materia e all’antimateria e agli studi relativi nei principali centri di ricerca del mondo Non è stata fatta una specifica attività di Speaking L’obiettivo è stato quello di fornire agli studenti i termini della disciplina nonché fornire loro la capacità di affrontare testi scientifici in lingua straniera Soglia della sufficienza Conoscenza L’alunno conosce negli aspetti fondamentali e nelle linee guida i contenuti e le leggi fondamentali dei contenuti trattati, senza evidenziare lacune significative Capacità L’alunno sa cogliere ed analizzare, anche se in modo non del tutto autonomo, le leggi che caratterizzano i fenomeni trattati. Competenza L’alunno sa cogliere le tematiche fondamentali della disciplina applicando in modo corretto le 19

leggi e le procedure in semplici contesti problematici. Si esprime con un uso corretto della terminologia ,anche se caratterizzato da un livello espositivo semplice. Sa operare collegamenti fra i nodi tematici relativi agli argomenti trattati

Materia :SCIENZE Obiettivi conseguiti dalla media della classe La media della classe ha raggiunto in modo più che discreto gli obiettivi prefissati. Conoscenza La media della classe mostra di conoscere i seguenti argomenti :  composti organici e biologici e loro reazioni  attività metaboliche degli organismi  tecniche di manipolazione genetica e applicazioni  fenomeni geologici della dinamica terrestre Competenza La media della classe è in grado di: -operare collegamenti e confronti in modo adeguato -esporre gli argomenti con un linguaggio tecnicamente corretto Capacità La media della classe è in grado di : -analizzare gli aspetti significativi di un argometo e saperli rielaborare in modo accettabile -sintetizzare e riassumere, anche attraverso schemi, gli argomenti ed esprimerli in modo adeguatoContenuti

Contenuti

MODULO 1- CHIMICA ORGANICA 33h  carbonio e idrocarburi  gruppi funzionali  reazioni dei principali tipi di composti organici  polimeri MODULO 2 – BIOCHIMICA 18h  biomolecole  glucidi e loro metabolismo  lipidi e loro metabolismo  proteine e loro metabolismo  acidi nucleici e duplicazione del DNA  sintesi proteica  produzione di energia MODULO 3- BIOTECNOLOGIE 7h  biotecnologie classiche e moderne  tecnologia del DNA ricombinante  principali applicazioni delle biotecnologie MODULO 4- GEOLOGIA 5h  Struttura interna del globo terrestre  Teoria della deriva dei continenti  Teoria della tettonica delle placche

20

Metodi

Lezione frontale, Lezione dialogata, Laboratorio Strumenti Libri di testo, lavagna, audiovisivi, conferenze. Valutazione Sono state effettuate due verifiche per ogni quadrimestre.

Soglia della sufficienza: CONOSCENZA: l'alunno possiede nelle linee fondamentali i contenuti scientifici trattati. . COMPETENZA: l'alunno sa argomentare con un linguaggio sufficientemente appropriato e articolato, conosce e usa in modo accettabile la terminologia scientifica. Sa applicare le conoscenze e i procedimenti scientifici a diverse situazioni, sotto la guida dell’insegnante. Sa elaborare o costruire una relazione, sa risolvere i problemi utilizzando le conoscenze, orientato dall’insegnante. CAPACITA': l'alunno mostra di possedere un sufficiente sviluppo delle capacità logiche, organizzative ed espressive; sa comprendere e spiegare le tematiche almeno nelle linee guida. Sa analizzare e riassumere gli aspetti significativi di un argomento; sa individuare regole e principi e stabilire collegamenti sotto la guida dell’insegnante.

Materia: DISEGNO E STORIA DELL’ARTE

Obiettivi conseguiti dalla media della classe Conoscenza La classe dimostra di conoscere in modo completo ma non approfondito i metodi di traduzione grafica e discretamente le tematiche e i contenuti fondamentali delle correnti artistiche dell'Ottocento e delle avanguardie storiche. Più precisamente, in relazione ai periodi storico-artistici esaminati, gli allievi conoscono: -

le coordinate storico-culturali dei principali eventi; le tematiche e i metodi peculiari delle correnti artistiche; la personalità artistica degli autori; le caratteristiche esecutive e strutturali delle opere( tecnica, materiali, ecc.); la lettura iconografica e iconologica.

Competenza La classe dimostra di utilizzare le strutture basi della terminologia specifica in modo corretto. Più precisamente gli allievi hanno assimilato discretamente i contenuti trattati e sono in grado di descrivere e di articolare i diversi argomenti mediante: 21

-

il legame esistente fra gli eventi storico-culturali e gli eventi artistici che influenzano la formazione della personalità e la produzione artistica degli autori; i significati e i messaggi complessivi dell’opera d’arte; l'apporto individuale, le poetiche e la cultura degli artisti.

Capacità La classe dimostra di riconoscere complessivamente bene i soggetti artistici, di saperli collocare nelle rispettive correnti e operare collegamenti all'interno della disciplina e con le altre discipline. Più precisamente gli allievi hanno acquisito un buon metodo nell'approccio disciplinare tramite uno sviluppo complessivamente organico delle: -

capacità espressive ed espositive riguardanti l'utilizzo del linguaggio specifico dell'ambito artistico; le capacità di analisi e di sintesi che mirano ad identificare gli aspetti significativi dell'opera d'arte; le capacità logico-analitiche che consentono di collocare l'opera all'interno del contesto storicoculturale di produzione; le capacità di rielaborazione e interpretazione critica.

Contenuti

Il romanticismo Neoclassicismo e romanticismo, due volti dell'Europa borghese tra settecento e ottocento Il realismo La nuova architettura del ferro in Europa Viollet le Duc,Ruskin e il restauro architettonico Impressionismo Tendenze postimpressioniste I presupposti dell'art nouveau Art nouveau Fauves Espressionismo, Le avanguardie storiche: Cubismo Futurismo Dada Surrealismo Razionalismo in architettura Architettura organica Verso il Contemporaneo Disegno tecnico, teoria e applicazione della prospettiva centrale e accidentale

Metodi

Lezione frontale; simulazione; lezione interattiva. Strumenti

Strumenti multimediali , libro di testo,filmati, altri testi.

Valutazione 22

Strumenti

Prove orali, prove grafiche, simulazione terza prova.

Soglia della sufficienza: DISEGNO CONOSCENZA: l’allievo dimostra di conoscere le convenzioni grafiche elementari relative ai vari metodi di proiezioni prospettiche di semplici elementi. COMPETENZE: l’allievo dimostra di saper utilizzare gli strumenti, pervenendo ad una resa grafica abbastanza chiara, nel rispetto delle principali convenzioni grafiche. CAPACITÁ: l’allievo dimostra di saper trasferire operativamente, seppure con qualche incertezza, le proprie conoscenze in semplici elaborati. STORIA DELL’ARTE CONOSCENZA: l'allievo dimostra di conoscere le linee essenziali delle tematiche e dei contenuti fondamentali dell'arte neoclassica, delle correnti artistiche dell' 800 e delle avanguardie storiche. COMPETENZE : l'allievo dimostra di utilizzare la terminologia specifica in modo essenziale, ma corretto. CAPACITÀ: l'allievo dimostra di riconoscere i soggetti artistici, di saperli collocare in ordine cronologico nelle rispettive correnti e, se guidato, di saper operare collegamenti all'interno della disciplina e multidisciplinari. Testo in adozione: Cricco Di Teodoro,Itinerario nell'arte,vol. 4 e vol. 5 giallo, Zanichelli.

Materia: SC.MOTORIE E SPORTIVE Obiettivi conseguiti dalla media della classe Conoscenze L’Alunno conosce  gli elementi generali dell’apparato locomotore, i principi dell’allenamento e gli aspetti generali dei processi energetici  gli esercizi pratici utili al perfezionamento delle attività motorie indicate per il raggiungimento del benessere psicofisico della persona  le principali regole e i gesti tecnici delle discipline sportive trattate Capacità L’alunno ha acquisito un livello di autonomia di lavoro che gli consente di conoscere i propri limiti, valutare gli errori e saperli correggere finalizzando e razionalizzando il gesto. Competenze L’alunno è in grado di controllare il proprio operato sia individualmente che in gruppo ed è in grado di trasferire le abilità acquisite in situazioni e contesti diversi. Contenuti - Nuclei tematici 1. Condizionamento organico 2. Potenziamento fisiologico: resistenza, forza, elasticità, mobilità articolare, coordinazione, 23

destrezza, prontezza, equilibrio, velocità 3. Affinamento e arricchimento degli schemi motori 4. Conoscenza e pratica delle seguenti discipline sportive: atletica leggera, ginnastica, pallavolo, pallacanestro, calcio 5. Assistenza ai compagni durante il lavoro 6. Elementi fondamentali di anatomia,fisiologia e biomeccanica dell’apparato muscolare,cardiocircolatorio-respiratorio,digerente

Metodologia Lezione dialogata, lavoro di gruppo, discussione guidata in palestra e in contesti diversi. Intervento diretto e attivo degli allievi in qualsiasi momento, riflessioni e ricerche personali. Strumenti Palestra con grandi e piccoli attrezzi, spazi all’aperto, testi specifici, riviste del settore, quotidiani. Valutazione 1. Valutazione del lavoro di gruppo ad ogni lezione 2. Osservazione sistematica dell’atteggiamento dell’allievo individualmente e nel rapporto con gli altri 3. Prove pratiche a frequenza bimestrale sulle attività svolte 4. Assistenza ai compagni durante il lavoro 5. Ricerche, riflessioni e lavori personali 6. Interventi critici e propositivi Soglia per la sufficienza Conoscenza Acquisizione minima dei contenuti della disciplina: teorie, concetti, termini, tematiche, argomenti, regole, procedure, metodi, tecniche applicative Capacità Utilizzazione delle conoscenze acquisite per eseguire compiti specifici e/o risolvere situazioni problematiche e/o proporre soluzioni originali Competenza Rielaborazione critica, significativa e responsabile di determinate conoscenze e capacità, anche in relazione ed in funzione di situazioni impreviste e/o diverse da quelle di apprendimento.

MATERIA: RELIGIONE OBIETTIVI CONSEGUITI DALLA CLASSE Gli studenti frequentanti l'ora di religione hanno conseguito gli obiettivi che la programmazione si prefiggeva, tanto per la conoscenza dei contenuti proposti quanto per la capacità di utilizzo degli strumenti e delle metodologie proprie della disciplina. Gli alunni hanno raggiunto esiti più che positivi, mostrando in alcuni casi maturità e capacità critica nell'affrontare le diverse tematiche. 24

  

Conoscenza: Un gruppo ha raggiunto una conoscenza buona dei contenuti proposti nella programmazione, sapendoli trattare con capacità critica, l’altro discreta. Competenza: La classe sa identificare mediamente in modo discreto gli elementi costitutivi di un argomento, evidenziandone la natura, gli obiettivi e il contenuto. Capacità: La media della classe è in grado di effettuare in modo discreto una disamina critica e personale degli argomenti trattati e sa attualizzarli in contesti diversi.

Contenuti Dottrina sociale della Chiesa Dalla Rerum Novarum alla Centesimus Annus, la destinazione universale dei beni nel magistero morale della Chiesa. Principio di solidarietà e sussidiarietà. L’affettività e la sessualità L’identità, l’autostima, la sessualità e la genitalità, il rapporto con l’altro, il matrimonio cristiano, la procreazione responsabile, il divorzio, cause di invalidamento del matrimonio religioso Etica e Bioetica Analisi di alcune tematiche riguardanti: lo sviluppo dell’agire morale, argomentazioni sull’identità dell’embrione, aborto, fecondazione eterologa, cellule staminali, dichiarazione anticipate, l’eutanasia. Metodi e strumenti La presentazione del programma si è svolta secondo unità indipendenti ed autonome tra loro, mediante il supporto di articoli di giornali e documenti extra-testuali; ciò ha permesso di inserire nell’itinerario didattico tematiche e approfondimenti proposti dagli alunni. La metodologia si è avvalsa di discussioni guidate e lezioni partecipate; si è sempre cercato di promuovere il confronto, il dialogo e la partecipazione attiva dei ragazzi, al fine di maturare una capacità critica propositiva. Valutazione I ragazzi sono stati valutati secondo i parametri dell’attenzione, dell’interesse e della partecipazione, mediante una prova scritta quadrimestrale, considerando gli interventi dal posto, spontanei o favoriti dalle discussioni guidate. Metodi Lezione frontale, discussioni in classe. Strumenti Fotocopie, articoli di quotidiano, dispensa fornita ai ragazzi, libro di testo. Soglia della sufficienza: Viene espressa dalla votazione sufficiente come conoscenza dei concetti fondamentali delle singole tematiche e dalle capacità di riformulazione e rielaborazione personale e critica.

25

METODI DIDATTICI La scelta delle strategie messe in atto per conseguire gli obiettivi prefissati è stata in stretto rapporto con - la fisionomia individuale della classe, data dai livelli cognitivi accertati e dalle modalità di comportamento osservate. - le caratteristiche epistemologiche delle varie discipline. - le abilità degli alunni e le opzioni didattiche di ogni singolo docente. - le strutture offerte dall'ambiente scolastico e le risorse presenti nel contesto territoriale della Scuola. Si sono concordate alcune strategie di carattere generale: -

-

Coltivare l'interesse e la motivazione degli studenti e coinvolgerli nell'attività scolastica; a tale scopo lo strumento della comunicazione diretta dell'informazione (lezione frontale) è stato integrato con il dialogo, la libera discussione, il lavoro di gruppo e di ricerca. Allenare gli studenti a rendere più efficace il loro metodo di studio, anche operando un'accurata selezione dei contenuti. Mantenere un ritmo di lavoro costante, trovando un equilibrio tra i momenti di spiegazione e di ricerca e i momenti di verifica. Concordare tra i docenti del consiglio di classe le scadenze delle prove scritte nelle diverse discipline, così da distribuirle in maniera uniforme nel corso dell'anno scolastico. Usare i testi in adozione, mediandoli adeguatamente ed integrandoli, quando opportuno, con testi di lettura e di consultazione, con fotocopie, dispense, articoli, ecc. Utilizzare i sussidi didattici a disposizione della Scuola: biblioteca, materiale audiovisivo e informatico, laboratori, palestra, ecc. Attuare una flessibilità della programmazione per la realizzazione di interventi periodici compensativi e curriculari o extracurriculari; Favorire, nei limiti delle possibilità organizzative (condizionate dall'ubicazione periferica della Scuola), attività utili ai fini di un più efficace raggiungimento degli obiettivi educativi e didattici prefissati quali viaggi di istruzione brevi/lunghi, partecipazione a spettacoli teatrali e a conferenze, visite guidate a mostre. CRITERI DI VALUTAZIONE

La valutazione periodica dei livelli di apprendimento degli alunni ha inteso accertare il livello conseguito dal singolo allievo (ma anche in generale il grado di rispondenza della classe agli interventi didattici) rispetto ai tre indicatori-obiettivo conoscenza, competenza, capacità. Mediante prove strutturate e non strutturate, diverse e ripetute nel tempo, la valutazione ha consentito all’alunno di apprezzare la propria posizione rispetto alle mete ed agli obiettivi prefissati, ed al Consiglio di Classe di appurare l’efficacia delle strategie adottate in modo da poter adeguare strutture e metodi di insegnamento. Con riferimento alla situazione della classe, le valutazioni parziali (verifiche orali e scritte, anche secondo le tipologie previste per l’esame di stato) si sono basate sui seguenti elementi, come programmato all’inizio dell’a.s. e inserito nel POF: a) livello delle conoscenze acquisite: loro comprensione, memorizzazione, approfondimento, rielaborazione personale b) esposizione in forma corretta e logica c) interpretazione critica di un testo o di un fenomeno d) capacità di rielaborazione e sintesi dei dati culturali derivanti da più fonti, per ampliare e arricchire, anche autonomamente, i contenuti 26

e) capacità di collegamento con altre informazioni acquisite, all’interno o all’esterno della materia f) originalità e sensibilità estetica g) capacità di posizioni personali adeguatamente argomentate VALUTAZIONE SOMMATIVA Parametro qualitativo

Voto Descrizione della prestazione relativa al parametro qualitativo ed al voto di profitto Lo studente possiede una conoscenza ampia e rigorosa, eventualmente sostenuta da ricerche e approfondimenti personali; si esprime con chiarezza concettuale ed accuratezza, usando i linguaggi specifici, applica procedure 10 risolutive sempre coerenti e talvolta originali in contesti di alta complessità. Eccellente Coglie tutti gli aspetti della comunicazione, sa analizzare e operare sintesi con grande efficacia. Sa rielaborare in modo critico, autonomo e con apporti personali i contenuti disciplinari. Lo studente possiede una conoscenza completa ed approfondita; si esprime con fluidità ed organicità, usando i linguaggi specifici con proprietà, applica in Ottimo modo corretto ed autonomo regole e procedure in contesti anche nuovi.; sa 9 analizzare gli argomenti con precisione e sintetizzarli efficacemente, sa approfondire con collegamenti interdisciplinari e apporti personali, sa esprimere giudizi critici. Lo studente possiede una conoscenza completa; si esprime con chiarezza e precisione utilizzando il linguaggio specifico adeguato, applica in modo corretto ed autonomo regole e procedure in contesti noti; sa analizzare e 8 rielaborare personalmente gli argomenti, mostrando di saper creare collegamenti disciplinari e di saper eseguire autonomamente esercizi Buono complessi. Lo studente possiede una conoscenza abbastanza esauriente e consolidata, una competenza espressiva che gli consente di argomentare con una certa fluidità e 7 coerenza, una competenza operativa che gli permette di applicare con correttezza regole e procedure in contesti noti. Lo studente possiede un’informazione essenziale dei contenuti; usa un linguaggio corretto, anche se non sempre specifico, applica regole e Sufficiente 6 procedure risolutive in semplici contesti problematici; coglie gli aspetti fondamentali della comunicazione, è in grado di operare facili analisi e di abbozzare sintesi relativamente ad argomenti semplici. Lo studente possiede una conoscenza superficiale o parzialmente lacunosa dei contenuti, competenze espressive ed operative insicure; non sempre riesce a Insufficiente 5 cogliere gli elementi fondamentali della comunicazione e rivela una certa fragilità nell’analisi. Lo studente possiede una conoscenza lacunosa e disorganica; l’esposizione è stentata, priva di linguaggio specifico, la competenza operativa è molto 4 incerta; la comprensione è difficoltosa, la capacità di analisi modesta. Mostra di aver acquisito in modo approssimativo le abilità richieste, Gravemente insufficiente Lo studente possiede una conoscenza molto lacunosa, disordinata, frammentaria; l’esposizione è disorganica e scorretta, l’applicazione 3 approssimativa e confusa; rivela significative difficoltà nella comprensione di semplici messaggi, non sa organizzare risposte coerenti. 27

Totalmente insufficiente

Quasi nulle le conoscenze e la competenza operativa; estremamente faticosa e non coerente l’esposizione, modestissime le capacità rilevate. Non emergono conoscenze, competenze e capacità.

2 1

VERIFICHE E SIMULAZIONI DELLE PROVE D’ESAME Ciascun docente ha svolto un congruo numero di verifiche ed ha adottato le prove ritenute più adatte a verificare il processo di apprendimento degli allievi: prove scritte con risposta aperta (temi, relazioni, problemi, ecc.), questionari e/o test a risposta chiusa o aperta, prove orali, prove pratiche (esperienze di laboratorio, esercizi ginnici, ecc.). Le verifiche scritte sono state somministrate generalmente alla fine delle unità didattiche, le verifiche formative o i test anche su percorsi didattici più brevi. Le interrogazioni orali formali hanno avuto luogo a conclusione dei nuclei tematici e delle unità didattiche e sono state orientate a valutare l’organizzazione generale delle conoscenze, le abilità e le capacità di analisi e sintesi conseguite rispetto a segmenti più ampi del programma svolto. Nelle lingue straniere si è proceduto inoltre ad una valutazione sistematica della produzione orale, fatta di interventi brevi, di singole risposte, di commenti e interpretazioni fatti dal posto. Vista la necessità di preparare gli allievi alla Terza Prova scritta dell’Esame di Stato e alle prove d’ammissione dei corsi universitari, che spesso prevedono trattazioni scritte con o senza esercitazioni, sono state somministrate verifiche scritte anche in discipline per le quali è prevista la valutazione solo orale. Oltre alle verifiche nelle singole materie, sono state svolte due simulazioni di terza prova e due simulazioni di seconda prova proposte dal Miur il 25/02/15 e il 22/04/15. SIMULAZIONE TERZA PROVA Prima simulazione 04/12/15 Discipline coinvolte Filosofia 2 quesiti Scienze motorie 2 quesiti Inglese 3 quesiti Storia dell’arte 3 quesiti

Tipologia prove B quesiti a risposta singola

Tempo assegnato 2h

Seconda simulazione 09/05/15 Discipline coinvolte Storia Inglese Scienze motorie Fisica

2 quesiti 3 quesiti 3 quesiti 2 quesiti

Tipologia della prova

Tempo assegnato

B quesiti a risposta singola

2h

Delle simulazioni della Terza prova scritta e della griglia di valutazione utilizzata per la correzione si allega copia al presente documento. 28

ATTIVITA’ EXTRASCOLASTICHE Le attività sotto indicate sono state rivolte all’intera classe, ma sono da intendersi come opzionali (tranne quelle in orario curricolare): Partecipazione alla stagione teatrale del C.T.B. Partecipazione ai Giochi Matematici. Conferenza di Fisica sui superconduttori e levitazione magnetica. Conferenza di Scienze sui PCB col dott. Ruzzenenti. Progetto “L’altra lettura” con visita alla decima edizione della rassegna della Microeditoria di Chiari. Viaggio di istruzione in Grecia.

Giornata dell'orientamento presso il Liceo "Fermi :"Presentazione del "sistema università" e delle singole facoltà. Disponibilità di due giorni di assenza giustificata per visita a open days universitari.

Seminario e simulazione test di ingresso alle facoltà universitarie. Partecipazione a Job Orienta – Verona. Trasmissione tramite messaggi creso-web di tute le informazioni inviate dalle istituzioni universitarie e post diploma. Incontro AIDO di due ore. Sportello d’ascolto con il dott. Baruzzi. Sportello d’ascolto gestito da Docenti. Certificazioni linguistiche. Trinity e Cambridge. Giornata della “Memoria” e del “Ricordo”. Conferenza sulla seconda guerra mondiale col dott. Perfetti. Incontro con l’Avis.

“Giovani e futuro”: incontro serale con genitori e studenti. Incontro di 2 ore col dott. Piccirillo ( membro dell’ Associazione amici di Sciascia ) sul romanzo “ La scomparsa di Majorana”.

ATTIVITA’ INTEGRATIVE E DI RECUPERO Il Consiglio di classe ha ritenuto opportuno che l’eventuale recupero delle conoscenze nelle varie discipline tenesse conto sia del numero degli alunni coinvolti che della gravità delle lacune riscontrate: - Se gli alunni erano coinvolti in numero di due - tre, il singolo docente, sulla scorta dei dati acquisiti in merito alla gravità delle lacune riscontrate, ha attivato le opportune strategie di recupero individuali (rallentamento delle spiegazioni, recupero delle lacune pregresse dove possibile, intensificazione personalizzata del lavoro domestico ed accertamento sistematico dei progressi) - Se gli alunni erano in numero superiore a sei - sette, il docente si è impegnato ad attivare un corso di sostegno per sopperire ai problemi emersi nel dialogo disciplinare. I corsi sono stati effettuati in orario extra-scolastico pomeridiano. - Se la necessità del recupero coinvolgeva la maggior parte della classe, il docente ha effettuato pause didattiche, con ripresa di argomenti già trattati, esercizi di ripasso miranti a colmare le lacune registrate. - Individualmente gli studenti hanno potuto usufruire dello Sportello Didattico Permanente.

29

ATTREZZATURE E MATERIALI DIDATTICI Sono stati utilizzati i sussidi didattici a disposizione della Scuola: biblioteca, materiale audiovisivo e informatico (internet), laboratori, palestra, ecc. Si è fatto uso dei testi in adozione, mediandoli adeguatamente ed integrandoli, quando opportuno, con testi di lettura e di consultazione, con fotocopie, dispense, appunti, documenti, schede, tabelle, articoli da quotidiani e/o riviste, sussidi visivi (riproduzioni fotografiche, diapositive, stampe) e audiovisivi (videoregistratore, film, documentari), dizionari bilingue, ecc. Composizione del Consiglio di Classe: Disciplina Matematica

Docente Boccia Giuseppe

Scienze motorie

Bonatti Cesare

Scienze

Brigantini Tiziana

Lingua e letteratura inglese

Gasparini Roberto

Lingua e letteratura italiana e latina

Marchiori Michela

Storia e filosofia

Petralia Vincenzo

Disegno e storia dell’arte

Traversi Laura

Fisica

Turrina Stefania

Religione

Venturini Elena

Salò, 15 Maggio 2015

Il Coordinatore di classe prof. Giuseppe Boccia

ALLEGATI alla copia depositata presso la segreteria di istituto   

Firma

Griglie di valutazione delle singole discipline (allegato A) Griglia di valutazione terza prova (allegato B) Simulazioni III prova scritta (allegato C)

30

ALLEGATO A Griglie di valutazione per le singole discipline TABELLE VALUTAZIONE I PROVA SCRITTA TIPOLOGIA A: ANALISI LETTERARIA Da..a

Valutaz.

Indicatori Comprensione dell’argomento e coerenza nei confronti delle richieste

0-2

Capacità Impegno di riflessione logico critica e grado di approfondimento raggiunto Conoscenze

Competenze

Quantità e qualità delle informazioni utilizzate per lo svolgimento

Correttezza espressiva<, Chiarezza espositiva

0-4

0-5

0-4

Punteggio finale

TIPOLOGIA B: SAGGIO BREVE /ARTICOLO DI GIORNALE Da..a Indicatori Comprensione dell’argomento e coerenza di svolgimento

0-2

Capacità

Conoscenze

Competenze

Rispetto delle caratteristiche della tipologia testuale

0-3

Impegno di riflessione logico critica e grado di approfondimento raggiunto

0-4

Quantità e qualità delle informazioni utilizzate per lo svolgimento

Correttezza espressiva<, Chiarezza espositiva

0-2

0-4

Punteggio finale

31

Valutaz.

TIPOLOGIA C : TEMA STORICO Da..a

Valutaz.

Indicatori Comprensione dell’argomento e coerenza di svolgimento

0-2

Capacità 0-2

Impegno di riflessione logico critica

0-4

Quantità e qualità delle informazioni utilizzate per lo svolgimento

Conoscenze

Competenze

Rispetto delle caratteristiche della tipologia testuale

0-3

Correttezza espressiva<, Chiarezza espositiva

0-4

Punteggio finale

TIPOLOGIA D : TEMA DI ORDINE GENERALE Da..a

Valutaz.

Indicatori Comprensione dell’argomento e coerenza di svolgimento

0-3

Capacità 0-4

Impegno di riflessione logico critica e grado di originalità raggiunto Quantità e qualità delle informazioni utilizzate per lo svolgimento

Conoscenze

Competenze

0-4

Correttezza espressiva<, Chiarezza espositiva

0-4

Punteggio finale

1 1

2 2

3 2,5

4 3

5 3,5

6 4

7 4,5

8 5

32

9 5,5

10 6

11 6,5

12 7

13 8

14 9

15 10

LATINO scritto

Capacità Resa stilistica ed espressiva

Conoscenze e Competenze morfosintattiche -Comprensione e traduzione del testo -Esattezza e fedeltà della traduzione

Descrittore

Indicatore Ottimo (0-1 errore ) Buono (2-3 errori ) Discreto (4-5 errori ) Sufficiente (6-7 errori ) Insufficiente (8-9 errori ) Insufficiente (10-11 errori) Numerosi e gravi errori grammaticali e di interpretazione Gravemente Insufficiente (12-13 errori) Numerosi passi fraintesi a causa di gravi lacune grammaticali e interpretative Oltre 13 errori-Senso del brano quasi del tutto frainteso a causa di gravi ed estese lacune grammaticali ed interpretative Molto espressiva, fluida e moderna Abbastanza espressiva e fluida Poco espressiva e poco scorrevole

Punti Assegnati 9 8 7 6 5 4

3

2

+1 +0,5 0

COLLOQUIO di ITALIANO, LATINO Indicatori Capacità

a)Capacità di analisi e di sintesi b)Rielaborazione critica Competenze a)Competenze linguistiche (morfo-sintattiche, lessicali, fluidità espressiva) b)Competenze elaborative (sviluppo delle argomentazioni, raccordi disciplinari) Conoscenze Padronanza dei contenuti Voto finale 33

0-10 0-10 0-10 0-10 0-10

GRIGLIE DI VALUTAZIONE ORALE INGLESE Triennio Indicatori CAPACITA'

CONOSCENZA/CAPACITA'

COMPETENZA/CONOSCENZA

 

Comprensione della tematica Elaborazione personale

  

Pertinenza dell'informazione Completezza dell'informazione Collegamenti

   

Fluidità Scelta del registro Correttezza morfosintattica Pronuncia

1,5 punti 1,5 punti 1 punto 1 punto 1 punto 1 punto 1 punto 1 punto 1 punto 10 punti

totale

GRIGLIE DI VALUTAZIONE SCRITTI VERIFICHE SOGGETTIVE (TRIENNIO) CAPACITÀ CONOSCENZA/CAPACITÀ

COMPETENZA/CONOSCENZA

   

Comprensione del testo/argomento Pertinenza e completezza della risposta Ricchezza lessicale Rielaborazione personale/critica

 

Correttezza morfologica Correttezza lessicale e del registro totale

3 punti 1 punto 1 punto 1 punto 2 punti 2 punti 10 punti

Gli studenti verranno valutati sulla base di tre indicatori fondamentali: CONOSCENZA, COMPETENZA e CAPACITA'; segue una descrizione dettagliata dei macroindicatori: TRIENNIO CONOSCENZA

COMPETENZA

CAPACITA'

               

Conoscenza dei contenuti specifici della disciplina Conoscenza di regole lessicali, strutture morfosintattiche, dati, metodi, criteri, funzioni, uso degli strumenti Conoscenza dei temi trattati Saper argomentare in modo articolato, coeso e coerente Saper eseguire compiti in modo completo Conoscere e usare la terminologia specifica della disciplina Saper risolvere i problemi utilizzando e applicando le conoscenze in modo critico Saper leggere e comprendere un testo letterario Saper elaborare un testo di tipo argomentativo, informativo, critico Saper ricostruire un contesto letterario, storico, sociale sulla base dei testi Capacità espressive, intese come uso di un linguaggio specifico, corretto e appropriato Capacità espositive, intese come articolazione del discorso in modo organico Capacità logiche e manipolative Capacità di analisi degli aspetti significativi di un argomento con eventuali approfondimenti Capacità di sintesi, cioè di individuare concetti chiave e di stabilire collegamenti Capacità di valutazione o critiche, cioè di esprimere giudizi personali e criticamente motivati 34

Soglia della sufficienza:

CONOSCENZA L’alunno possiede una conoscenza abbastanza organica del sistema lessicale e linguistico morfosintattico di base. Conosce le tematiche letterarie trattate nelle linee fondamentali ed è in possesso del codice letterario essenziale.

COMPETENZA L’alunno possiede gli strumenti per decodificare un testo letterario e non, veicolato attraverso il codice orale e scritto. Lo sa contestualizzare, collegare, ripetere, in un linguaggio comprensibile, anche se non privo di errori.

35

CAPACITA' L’alunno comprende un semplice testo autentico, letterario e non; ne riconosce lo scopo, ne individua lo sviluppo tematico. Sa collegare le informazioni in esso contenute e le sa riassumere in forma comprensibile, pur se in presenza di qualche errore.

STORIA-FILOSOFIA GRIGLIA DI VALUTAZIONE Indicatore obiettivo

Descrizione

Livello Articolata e approfondita Adeguata e completa

CONOSCENZE

Completa ma superficiale

Intesa non solo come quantità di informazione dei contenuti disciplinari ma anche come facoltà di richiamare alla memoria i concetti e le nozioni studiate.

Parziale o lacunosa Molto lacunosa Frammentaria o nulla Fluida ed autonoma

COMPETENZE

Sicura e puntuale

Espressive: abilità che consente di formulare comunicazioni relative ad un determinato argomento utilizzando un lessico pertinente e strutture grammaticali e sintattiche corrette.

Accettabile Parzialmente errata o incerta

Operative: abilità che consente di applicare in modo corretto ed efficace le regole e le procedure in contesti problematici già noti o nuovi

Frammentaria e molto incerta

CAPACITÀ

Profonda,originale Puntuale ed efficace

Analisi: capacità di separare gli elementi o parti costitutive di un tutto individuando nessi o corrispondenze non esplicitamente enunciate nella comunicazione

Nulla o insignificante

Sicura, articolata, significativa, aderente Accettabile, essenziale, coerente, corretta

Sintesi: capacità di collegare e sistematizzare elementi in modo da conformarli in assetti coerenti e completi Comprensione: capacità di cogliere messaggi articolati sia nelle formulazioni semplici che nei sottolivelli più complessi Valutazione: capacità di cogliere gli aspetti significativi ed orientanti nei contesti problematici per poter dedurre strategie risolutive 36

Giudizio Ottimo 9 - 10 Buono/discreto 7-8 Sufficiente 6 Insufficiente 5 Grav. Insuff. 3-4 Tot. Insuff: 1-2 Ottimo 9 - 10 Buono/discreto 7-8 Sufficiente 6 Insufficiente 5 Grav. Insuff. 3-4 Tot. Insuff. 1-2 Ottimo 9 - 10 Buono/discreto 7-8 Sufficiente 6

Modesta e superficiale

Insufficiente 5

Frammentaria e approssimativa

Grav. insuff. 3-4

Nulla, inconsistente, confusa

Tot. insuff. 1-2

Griglia di valutazione per Matematica PESI DA CRITERI PER LA VALUTAZIONE

CONOSCENZE

CAPACITA’ LOGICHE ED ARGOMENTATI VE

CORRETTEZZA E CHIAREZZA DEGLI SVOLGIMENTI

COMPLETEZZA

INDICARE A SECONDA DELLA PROVA

DESCRITTORI

  Conoscenza di principi,  teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi e  tecniche 

frammentaria e alquanto confusa parziale e/o confusa essenziale organica completa ed approfondita

Organizzazione e utilizzazione di conoscenze e abilità per analizzare, scomporre, elaborare. Proprietà di linguaggio, comunicazione e commento della soluzione puntuali e logicamente rigorosi. Scelta di procedure ottimali e non standard

impianto molto frammentario e incoerente impianto ripetitivo e/o non del tutto coerente sviluppo semplice ed essenziale sviluppo abbastanza completo ed organizzato sviluppo completo ed organizzato

Correttezza nei calcoli, nell’applicazione di tecniche e procedure. Correttezza e precisione nell’esecuzione delle rappresentazioni geometriche e dei grafici.

Calcoli, dimostrazioni, spiegazioni sviluppate completamente e in dettaglio.

    

    

assai modesta e limitata, errori gravi e grossolani limitata essenziale autonoma piena e consapevole

37

Griglia di valutazione per Fisica PESI DA CRITERI PER LA VALUTAZIONE

CONOSCENZE

CAPACITA’ LOGICHE ED ARGOMENTATIVE

INDICARE A SECONDA DELLA PROVA

DESCRITTORI

Conoscenza di principi, teorie, concetti, termini, regole, procedure, metodi e tecniche

Organizzazione e utilizzazione di conoscenze e abilità per analizzare, scomporre, elaborare. Proprietà di linguaggio, comunicazione e commento della soluzione puntuali e logicamente rigorosi. Scelta di procedure ottimali e non standard. Interpretazione dei risultati.

    

frammentaria e alquanto confusa parziale e/o confusa essenziale organica completa ed approfondita



impianto molto frammentario e incoerente impianto ripetitivo e/o non del tutto coerente sviluppo semplice ed essenziale sviluppo abbastanza completo ed organizzato sviluppo completo ed organizzato

   

CORRETTEZZA E CHIAREZZA DEGLI SVOLGIMENTI

COMPLETEZZA

Correttezza nei calcoli, nell’applicazione di tecniche e procedure. Correttezza e precisione nell’esecuzione delle rappresentazioni geometriche e dei grafici.

Correttezza ed efficacia della modellizzazione

    

assai modesta e limitata, errori gravi e grossolani limitata essenziale autonoma piena e consapevole

38

GRIGLIA DI VALUTAZIONE MATERIA: SCIENZE C1 CONOSCENZA: conoscenza di argomenti, dati, formule, leggi T.I. TOTALMENTE INSUFFICIENTE: mancanza pressocchè totale dei contenuti. G.I.GRAVEMENTE INSUFFICIENTE: gravi ed estese carenze nella conoscenza dei contenuti. I. INSUFFICIENTE: conoscenza incerta e lacunosa dei contenuti. S. SUFFICIENTE: conoscenza nelle linee fondamentali dei contenuti disciplinari. D. DISCRETO: discreta conoscenza e comprensione dei contenuti disciplinari. B. BUONO: decisa conoscenza e comprensione dei contenuti disciplinari. O. OTTIMO: completa e approfondita conoscenza dei contenuti. C2 COMPETENZA: sviluppo delle argomentazioni, raccordi interdisciplinari,uso del linguaggio specifico T.I. TOTALMENTE INSUFFICIENTE: sviluppo delle argomentazioni nullo. G.I.GRAVEMENTE INSUFFICIENTE: sviluppo delle argomentazioni molto scarso. I. INSUFFICIENTE: sviluppo delle argomentazioni frammentario; uso del linguaggio specifico scorretto. S. SUFFICIENTE: argomentazione sufficientemente appropriata e articolata; conoscenza della terminologia specifica accettabile. D. DISCRETO: sviluppo delle argomentazioni sicuro; esposizione dei contenuti con un linguaggio corretto. B. BUONO: : sviluppo delle argomentazioni sicuro; esposizione dei contenuti con un linguaggio tecnicamente corretto. O. OTTIMO: precisa e sicura argomentazione; autonomia nei rapporti interdisciplinari; uso corretto del linguaggio specifico. C3 CAPACITA’: comprensione delle richieste, chiarezza dell’impostazione, coerenza e completezza della risposta T.I. TOTALMENTE INSUFFICIENTE: capacità di analisi, sintesi,elaborative nulle. G.I.GRAVEMENTE INSUFFICIENTE: capacità di analisi, sintesi,elaborative molto gravi. I. INSUFFICIENTE: analisi incerta e lacunosa; elaborazione frammentaria. S. SUFFICIENTE: analisi sostanzialmente corretta; elaborazione ed esposizione generalmente accettabili. D. DISCRETO: analisi e sintesi corretta, esposizione discreta. B. BUONO: : analisi e sintesi corretta, esposizione fluida. O. OTTIMO: capacità elaborative autonome e critiche; esposizione brillante. PUNTEGGIO VALIDO PER TUTTI E TRE GLI INDICATORI T.I. TOTALMENTE INSUFFICIENTE: 1-2 G.I.GRAVEMENTE INSUFFICIENTE: 3-4 I. INSUFFICIENTE: 5 S. SUFFICIENTE: 6 D. DISCRETO: 7 B. BUONO: 8 O. OTTIMO: 9-10

39

Criteri di valutazione DISEGNO VOTO

Conoscenze

10

L’allievo dimostra di conoscere in modo completo e approfondito i metodi della rappresentazione grafica.

9

L’allievo dimostra di conoscere in modo completo i metodi della rappresentazione grafica.

8

L’allievo dimostra di conoscere in modo chiaro ed esaustivo i metodi di rappresentazione grafica. L’allievo dimostra di conoscere i metodi di rappresentazione grafica.

7

6

L’allievo dimostra di conoscere sufficientemente le convenzioni grafiche elementari del disegno.

5

L’allievo dimostra di conoscere solo in parte gli aspetti della metodologia disciplinare. L’allievo dimostra di conoscere in modo frammentario gli aspetti della metodologia disciplinare.

4

3,2,1 L’allievo dimostra di non

conoscere gli elementi base della metodologia disciplinare e i più elementari metodi di rappresentazione convenzionale.

Competenze

Capacità

L’allievo dimostra di saper utilizzare correttamente gli strumenti, pervenendo a risultati eccellenti anche attraverso un’ottima resa grafica. L’allievo dimostra di saper utilizzare gli strumenti in maniera corretta e di saper utilizzare i metodi della rappresentazione con una resa grafica di chiara comunicabilità. L’allievo dimostra di saper utilizzare correttamente gli strumenti attraverso una buona resa grafica. L’allievo dimostra di utilizzare in maniera corretta gli strumenti del disegno tecnicoottenendo una resa grafica discreta. L’allievo dimostra di utilizzare gli strumenti del disegno tecnico nel rispetto delle principali convenzioni, ottenendo una resa grafica di sufficiente “visibilità”. L’allievo dimostra di utilizzare in modo poco efficace gli strumenti propri del disegno tecnico. L’allievo dimostra di utilizzare gli strumenti del disegno in maniera non sempre corretta, ottenendo una resa grafica di scarsa “visibilità”. L’allievo dimostra di non saper utilizzare gli strumenti grafici.

L’allievo dimostra di essere in grado di muoversi con sicurezza e autonomia fra le convenzioni e i modelli del disegno tecnico; si dimostra inoltre capace di rielaborazione personale a livello tecnico e grafico/esecutivo. L’allievo dimostra di essere in grado di muoversi autonomamente attraverso i metodi della rappresentazione grafica e di rielaborare personalmente il lavoro a livello tecnico e grafico/esecutivo.

40

L’allievo dimostra di essere in grado di utilizzare autonomamente i metodi della rappresentazione. L’allievo dimostra di essere in grado di realizzare elaborati grafici utilizzando correttamente gli aspetti metodologici L’allievo dimostra di saper trasferire operativamente le proprie conoscenze a livello metodologico/grafico in semplici elaborati. L’allievo dimostra scarse capacità di movimento autonomo tra i contenuti grafici della disciplina. L’allievo dimostra di non essere in grado di muoversi autonomamente tra i contenuti grafici della disciplina.

L’allievo, anche se guidato, dimostra di non essere in grado di muoversi tra i contenuti grafici della disciplina.

Criteri di Valutazione STORIA DELL’ARTE VOTO Conoscenze L’allievo dimostra di 10

9

8

7

6

5

4

3,2,1

Competenze

L’allievo dimostra di saper utilizzare conoscere in modo con proprietà la terminologia completo e approfondito le specifica e di saper utilizzare un tematiche trattate e di aver linguaggio adeguato ai contenuti compreso e assimilato in disciplinari trattati. Dimostra inoltre modo sicuro le di saper analizzare un documento problematiche illustrate. artistico in maniera completa e approfondita. L’allievo dimostra di L’allievo dimostra di saper utilizzare conoscere in modo il linguaggio e la terminologia completo le tematiche specifica in maniera ampia e corretta. trattate e di aver compreso Dimostra inoltre di saper analizzare in modo sicuro le un documento artistico in maniera problematiche trattate. completa. L’allievo dimostra di L’allievo dimostra di saper utilizzare conoscere in modo il linguaggio e la terminologia completo le tematiche specifica in maniera corretta. trattate. Dimostra inoltre di saper analizzare un documento artistico in maniera completa. L’allievo dimostra di L’allievo dimostra di saper utilizzare conoscere le tematiche il linguaggio e la terminologia trattate. specifica in maniera abbastanza corretta. Dimostra inoltre di saper analizzare un documento artistico in maniera abbastanza completa. L’allievo dimostra di L’allievo dimostra di saper utilizzare conoscere le tematiche il linguaggio e la terminologia in trattate e i contenuti modo essenziale ma corretto. fondamentali della Dimostra inoltre di saper analizzare disciplina solo per linee correttamente un documento artistico essenziali a livello generale. L’allievo dimostra di L’allievo dimostra di saper utilizzare conoscere solo parzialmente il linguaggio e la terminologia le tematiche trattate. specifica in maniera scorretta e approssimativa. Stenta nell’analisi a livello generale di un qualsiasi documento artistico. L’allievo dimostra di L’allievo dimostra di non saper conoscere in modo utilizzare un linguaggio adeguato e la frammentario e lacunoso le terminologia specifica . tematiche trattate. L’allievo dimostra di non L’allievo dimostra di non saper conoscere le tematiche utilizzare un linguaggio adeguato e la trattate. terminologia specifica , nemmeno nelle sue forme più elementari.

41

Capacità

L’allievo dimostra di essere in grado di muoversi agevolmente e autonomamente tra i contenuti, anche mediante percorsi logici e valutazioni critiche personali. L’allievo dimostra di essere in grado di muoversi fra i contenuti autonomamente, mediante percorsi logici e spunti di rielaborazione critica. L’allievo dimostra di essere in grado di muoversi fra i contenuti attraverso percorsi logici. L’allievo dimostra di essere in grado di muoversi fra i contenuti.

L’allievo, se guidato, dimostra di saper operare collegamenti a livello disciplinare.

L’allievo, solo se guidato, dimostra di essere in grado di muoversi fra i contenuti della disciplina. L’allievo dimostra di essere in grado di muoversi tra i contenuti della disciplina con difficoltà, solo se guidato. L’allievo dimostra di non essere in grado di muoversi tra i contenuti basilari della disciplina, anche se guidato.

ALLEGATO B

SCHEDA DI VALUTAZIONE DELLA III PROVA SCRITTA

INDICATORI

DESCRITTORI

CONOSCENZA DEI CONTENUTI E CAPACITA’ DI UTILIZZARLI IN MODO PERTINENTE

NULLA LACUNOSA GENERICA ESSENZIALE COMPLETA APPROFONDITA NULLA/O

1 2 3 4 5 6 1

LIMITATA/O

2

ESSENZIALE

3

ESAURIENTE

4

APPROFONDITA/O

5

INAPPROPRIATA

1

LIMITATA

2

ADEGUATA

3

ORGANICA

4

PADRONANZA E CORRETTEZZA DELLE PROCEDURE E/O DEL LESSICO SPECIFICO

CHIAREZZA DELL’IMPOSTAZIONE/ CAPACITA’ DI SINTESI

PUNTEGGIO COMPLESSIVO

42

PUNTI

/15