E1 - CORSO INTEGRATO DI RIABILITAZIONE MOTORIA SPECIALE

- Brent Brotzman S. Riabilitazione in ortopedia e traumatologia, protocolli terapeutici: ... Tecnica manuale di larga applicazione in patologie e disf...

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CORSI INTEGRATI TERZO ANNO, PRIMO SEMESTRE

E1 - CORSO INTEGRATO DI RIABILITAZIONE MOTORIA SPECIALE Obiettivi del corso integrato: Conoscenze sui principi e modalità di intervento riabilitativo nelle diverse condizioni cliniche, acquisizione di conoscenze valutative per l’applicabilità di tecniche e interventi specifici.

Disciplina: TERAPIA OCCUPAZIONALE Obiettivi Specifici: Lo studente alla fine del corso deve essere in grado di: - conoscere il potenziale riabilitativo offerto dalla Terapia Occupazionale - valutare l’indicazione della Terapia Occupazionale in funzione della patologia - valutare l’indicazione della Terapia Occupazionale in funzione del problema Contenuti: - Introduzione e presentazione della disciplina riferita alle varie patologie nell’ambito neurologico, traumatologico, ortopedico, reumatologico e nell’anziano. - Presentazione di alcuni strumenti valutativi (scale di valutazione) - Principi di T.O. - Significato, utilizzo ed obiettivi della T.O. - Il recupero dell’autonomia. - Il lavoro in équipe Metodologia didattica e Verifiche: La metodologia didattica e le modalità di verifica saranno presentate dal Docente all’inizio del corso. BIBLIOGRAFIA - T.Redaelli – L.Valsecchi “Terapia Occupazionale Metodologia Riabilitativo E Ausili” Ed. Solei Press - A Cura Di R.Andrich “Ausili Per L’autonomia” Vol. 1-2 Ed. Pro Juventute - Milano Verrà fornito agli studenti materiale informativo sulle tematiche svolte Ricevimento studenti: concordato all’inizio del corso

Disciplina: PROTESIOLOGIA E ORTESIOLOGIA Obiettivi Specifici: Lo studente alla fine del corso deve essere in grado di: - conoscere le principali tipologie e caratteristiche di protesi, ortesi e ausili esistenti - proporre l’adozione di protesi, ortesi e ausili nelle diverse situazioni cliniche - valutare il corretto impiego delle protesi, ortesi e ausili nel singolo caso Contenuti: - Indicazioni cliniche e impiego nel programma terapeutico - Ausili per la vita quotidiana - Ausili per il cammino - Carrozzine e sistemi di postura - Progettazione, costruzione e verifica periodica degli ausili - Ortesi e protesi per l’arto inferiore – superiore e la colonna vertebrale Metodologia didattica e Verifiche: La metodologia didattica e le modalità di verifica saranno presentate dal Docente all’inizio del corso. BIBLIOGRAFIA - T.Redaelli – L.Valsecchi “Terapia Ocupazionale – Metodologie Riabilitative E Ausili” Ed. Solei Press - R.Viladot – O.Cochi – S.Clavell “Ortesi E Protesi Dell’apparato Locomotore” 3 Volumi - Ed. Verducci Ricevimento studenti: concordato all’inizio del corso

Disciplina: KINESITERAPIA SPECIALE Obiettivi Specifici: - Conoscere e utilizzare la metodologia del ragionamento clinico in ambito riabilitativo; - Riconoscere aspetti generali della relazione terapeutica in ambito chinesiterapico - Conoscere i princìpi generali di alcuni concetti di Terapia Manuale Contenuti: I soggetti dell’esperienza terapeutica: - Il terapista e il ragionamento clinico - la raccolta dei dati - la valutazione e la diagnosi funzionale - obiettivi e scelte terapeutici - la pianificazione e l’attuazione del processo terapeutico - il controllo del processo terapeutico L’oggetto dell’esperienza terapeutica: - Strutture: le proprietà fisiche dei tessuti molli e articolari - Funzioni: il cammino La cultura dell’esperienza terapeutica: - Princìpi dei concetti di Terapia Manuale: - OMT Kaltenborn-Evjenth - Mc Kenzie - Maitland - Cyriax - R.P.G. Metodologia didattica e Verifiche: La metodologia didattica e le modalità di verifica saranno presentate dal Docente all’inizio del corso. BIBLIOGRAFIA - Brent Brotzman S. Riabilitazione in ortopedia e traumatologia, protocolli terapeutici: Torino UTET 1998. - De Giovannini E. Il trattamento riabilitativo nelle lesioni traumatiche dell’arto inferiore: Noceto SBM 1988 (esiste edizione più recente). - Ferrari S., Vanti C. Riabilitazione integrata delle lombalgie: Masson 1998. - Higgs J: Developing Clinical Reasoning Competencies. Physiotherapy 1992, vol 78, n.8. - Jones MA: Clinical reasoning process in manipulative therapy. In Boyling/Palastanga: “Grieve’s Modern Manual Therapy”, Churchill Livingstone, 1994, 2nd ed. - Jones MA, Jones HM: Principles of the physical examination. In Boyling/Palastanga: “Grieve’s Modern Manual Therapy”, Churchill Livingstone, 1994, 2nd ed. - Kaltenborn F.M. Manual mobilization of the joints : The extremities (5a ed.) : Oslo, Olaf Norlis Bokhandel 1999 - Kaltenborn F. M. The spine : Minneapolis OPTP 1993 - Laslett M. Diagnosi meccanica e terapia per gli arti : appunti del corso 1995 - Maitland. Manipolazioni periferiche. Piccin ed, Padova, - Mc Kenzie R. La colonna lombare : Spinal publications (edizione italiana). - Mc Kenzie R. La colonna cervicale e toracica: Spinal publications (edizione italiana). - Richardson-Iglarsh Clinica ortopedica terapia fisica : Roma Verduci ed. 1998 - Ruga M., Ridulfo G. Il metodo Cyriax : Quaderni AITR 3/1993 pag.1-8 - Schomacher J. Terapia Manuale. Imparare a muovere e percepire. Masson ed. Milano 2001 - Souchard P.A. Basi del metodo di Rieducazione Posturale Globale: il Campo Chiuso, Roma, Marrapese 1994. Ricevimento studenti: concordato all’inizio del corso

Disciplina: MASSOTERAPIA SPECIALE Obiettivi Specifici: Lo studente alla fine del corso deve essere in grado di: - conoscere i principi generali di alcune tecniche di massoterapia speciale - conoscere le principali indicazioni di alcune tecniche di massoterapia speciale Contenuti: - Il massaggio: basi neurofisiologiche attraverso cui si espleta l’azione del massaggio, strutture anatomiche coinvolte con un approfondimento particolare su quelle nervose periferiche e centrali ( recettori cutanei, midollo spinale e S.N.C) - L’approccio con il paziente e dinamiche relazionali. L’importanza del lavoro di equipe e del rapporto con i medici specialisti (ortopedico, neurologo, internista, pediatra, ecc.) - La reflessoterapia: basi neurobiologiche e descrizione di alcune delle tecniche più diffuse - Il Massaggio Connettivale: evoluzione della tecnica a partire dalla Dicke e dalla Teirich Leube fino al periodo attuale. Caratteristiche peculiari della tecnica e descrizione delle manovre e delle finalità terapeutiche - Il linfodrenaggio manuale: il sistema linfatico sotto il profilo terapeutico. Descrizione della tecnica e dei principali campi di applicazione - Il massaggio trasversale profondo (Cyriax). Tecnica manuale di larga applicazione in patologie e disfunzioni dell’apparato muscolo-scheletrico: fondamenti propri della tecnica ed illustrazione di alcune semplici manovre. - La fascia ed i “pompages” miofasciali: basi teoriche ed esecuzione di alcune manovre proprie della tecnica Le lezioni relative all’insegnamento delle tecniche prevedono anche una breve parte pratica, per far conoscere agli studenti le manualità molto differenziate proprie delle varie tecniche. Metodologia didattica e Verifiche: La metodologia didattica e le modalità di verifica saranno presentate dal Docente all’inizio del corso. BIBLIOGRAFIA - Hoffa, Goch, Storck, Ludke. Tecnica Del Massaggio Erme Medica Drommi,1982 - Falcioni A. Il Massaggio TerapeuticoEdizioni Mediterranee 1998 - De Feo F. Fisiologia Del Massaggio Verduci Editore,1992 - Arthur C.Guyton Neuroscienze-Basi Di Neuroanatomia E Neurofisiologia Piccin ,1991 - Teirich-Leube H. Il Massaggio Connettivale -Tecnica E Terapia Verduci,1977 - Sartor F.,Pittoni M. E Dal Cin A. Il Massaggio Connettivale Riflessogeno Nel Trattamento Riabilitativo Delle Algodistrofie - In: Casale R.,Tango A.(Eds)-Le Algodistrofie Dalla Diagnosi Alla Riabilitazione Quaderni Di Medicina Del Lavoro E Medicina Riabilitativa-Fondazione "Clinica Del Lavoro",Irccs,Pavia Pp.125-134 1995 - Wall Pd The Gate Control Theory Of Pain Mechanisms. A Re-Examination And Re-Statement Brain,1978, 101:1-18 - Fields Hl & Basbaum Al Endogenous Pain Control Mechanisms In:Text Book Of Pain Pd Wall & R Melzack Eds, 142-152 1984 - Bossy J. Basi Neurobiologiche Delle Reflessoterapie Masson 1977 - Cyriaxj. Text-Book Of Orthopaedic Medicine I° Volume Soft Tissue Lesions Cassel & Co. Ltd London 1957 Edizione Italiana Dello Stesso Autore Pubblicata Da Piccin Ed. Con Il Titolo.“Manuale Di Medicina Ortopedica” - Leduc A., Leduc O. Le Drainage Lymphatique Du Membre Inferieur Masson-Paris 1995 - Hildegard E Gunther Wittlinger-Ingrid Kurz Introduzione Al Linfodrenaggio Manuale Secondo Vodder-Ii Ed.Italiana Ampliata Ed Aggiornata Marrapese,1995 - E.Dicke,H.Schliack,A.S.Wolff Massaggio Connettivale Piccin - M.Bienfait La Fascia:Anatomia,Topografia,Fisiologia,Patologia, Trattamento Kinesiterapico Marrapese Editore - M.Bienfait I Disequilibri Statici:Fisiologia,Patologia,Trattamento Kinesiterapico Editrice Spec.Riabilitazione Ricevimento studenti: concordato all’inizio del corso

E2 - CORSO INTEGRATO DI RIABILITAZIONE ETA’ EVOLUTIVA Obiettivi del corso integrato: Conoscenze inerenti la fisiopatologia ginecologica, prenatale, neonatale e del piccolo divezzo, con particolare approfondimento dello sviluppo psicomotorio fisiologico e non dell’età evolutiva, conoscenze e applicazione di tecniche riabilitative nele varie disabilità.

Disciplina: GINECOLOGIA E OSTETRICIA Obiettivi Specifici: - Acquisire conoscenze specifiche inerenti le principali fisiopatologie ginecologiche e ostetriche Contenuti: - Cenni di anatomia e fisiologia dell’apparato urogenitale - Fisiologia del riempimento, dell'accumulo e dello svuotamento vescicale. - Incontinenza urinaria - Valutazione clinica del pavimento pelvico - Prove Urodinamiche - Gravidanza: modificazioni indotte dalla gravidanza - Travaglio di parto: Periodo prodromico,dilatante, espulsivo e puerperio. - Parto cesareo - Patologie del parto e del post-parto - Problematiche di incontinenza urinaria e prolasso uro-genitale associate al travaglio di parto. Metodologia didattica e Verifiche: La metodologia didattica e le modalità di verifica saranno presentate dal Docente all’inizio del corso. BIBLIOGRAFIA - L.Candiami “Ostetricia – Ginecologia” Ricevimento studenti: concordato all’inizio del corso

Disciplina: PEDIATRIA Obiettivi Specifici: Lo studente alla fine del corso sarà in grado di : - conoscere i principali fondamenti riguardanti la fisiologia e la patologia prenatale, neonatale e del piccolo divezzo. Contenuti: - Caratteristiche fisiche e funzioni fisiologiche del neonato - Noxe patogene infettive e tossiche che agiscono sull’embrione e sul feto - Il neonato pretermine, a termine e post-termine - Screening neonatali: valutazione dei vari apparati alla nascita, punteggio di Apgar - Vaccinazioni di legge - Problemi ortopedici e traumatologici ( paralisi del plesso brachiale, frattura della clavicola, displasia congenita dell’anca) - Itteri neonatali - Infezioni e sepsi neonatali: manifestazioni cliniche - Ipossia –ischemia nel neonato - Anomalie congenite a rischio di sopravvivenza - Sequele dei neonati a basso peso - Malattie membrane ialine polmonari - Displasia broncopolmonare - Malattie cardio-respiratorie congenite e acquisite - Allattamento, divezzamento, alimentazione - Parametri auxologici - Malattie infettive dell’infanzia (la clinica, la prevenzione) - Le cefalee nel bambino - Convulsioni febbrili - Malattie renali congenite e insufficienza renale cronica - Assistenza al bambino operato all’addome Metodologia didattica e Verifiche: La metodologia didattica e le modalità di verifica saranno presentate dal Docente all’inizio del corso. BIBLIOGRAFIA Nelson, trattato di Pediatria Edizione 1998 Ricevimento studenti: concordato all’inizio del corso

Disciplina: NEUROPSICHIATRIA INFANTILE (2) Obiettivi Specifici: Alla fine del corso lo studente sarà in grado di: - Riconoscere le deviazioni patologiche dello sviluppo neuropsichico a seconda della eziologia, età, modalità di esordio e contesto ambientale. Contenuti: Gli aspetti psico-relazionali I problemi dello sviluppo psichico del bambino con disabilità. Patologia dello sviluppo psichico: - le psicosi precoci (autismo, sindrome di Rett, schizofrenia, sindrome di Aspergher) - le nevrosi - le patologie psicosomatiche (cefalee…) - le turbe comportamentali Patologia dello sviluppo conduttivo: - ritardo mentale (malattie cromosomiche, facomatosi, encefalopatie malformative…) - disturbi specifici di apprendimento Semeiologia delle crisi epilettiche, epilessie dell'età infantile, farmaci antiepilettici Trauma cranico Metodologia didattica e Verifiche: La metodologia didattica e le modalità di verifica saranno presentate dal Docente all’inizio del corso. BIBLIOGRAFIA - “Psicopatologia del bambino” D.Marcelli Ed. Masson - Manuali economici di medicina - M. De Negri: Manuale di Neuropsichiatria Infantile, Piccin, 1996 - A. Guareschi Cazzullo et Al: Neurologia e Psichiatria dello sviluppo, McGraw-Hill, 1998 Ricevimento studenti: concordato all’inizio del corso

Disciplina: RIABILITAZIONE MATERNO-FETALE Obiettivi Specifici: Alla fine del corso lo studente deve essere in grado di: - Conoscere le finalità della preparazione psico-fisica al parto, le principali modificazioni degli apparati, con particolare riferimento a quello muscolo-scheletrico. - Individuare scegliere e gestire un programma riabilitativo per la preparazione globale al parto - Formulare un piano di valutazione e trattamento appropriato alle problematiche della gestante riguardante le modificazioni muscolo scheletriche - Valutare e formulare un piano riabilitativo per la prevenzione e cura dell’incontinenza urinaria nel post-partum Contenuti: Modificazioni generali e specifiche in gravidanza con particolare attenzione all’apparato locomotore alterazioni statiche lassità legamentosa modificazioni strutturali Metodo globale di preparazione al parto I –II – III periodo - I periodo (1° -3° mese) allenamento del sistema cardiocircolatorio e respiratorio, mantenimento trofismo arti inferiori esercizi di mobilizzazione , stretching, resistenza. - II periodo ( 4° - 6° mese) propriocettività…, adattamenti posturali, esercizi di presa di coscienza pavimento pelvico, esercizi di ginnastica vascolare, introduzione del training autogeno respiratorio. - III periodo (7° - puerperio ) posture drenanti esercizi respiratori, ginnastica vascolare, training autogeno respiratorio, controllo muscoli perineali consigli comportamentali. Lombalgie, lombosciatalgie, metatarsalgie, sindrome del tunnel carpale in gravidanza - linee di forza e di resistenza - quadro clinico - nutazione e contronutazione - trattamento riabilitativo di una lombalgia acuta, cronica da alterazioni statiche cinetiche - consigli comportamentali per le attività di vita quotidiana. Profilassi e cura della incontinenza pre e post-partum - coscientizzazione del paviemento pelvico - chinesiterapia pelviperineale - biofeedback - autotraining domiciliare Ginnastica e coccole al neonato - contatto corporeo madre-bambino - gestione e cura posturale del neonato BIBLIOGRAFIA Durante il corso sarà fornito da parte del Docente, il materiale didattico e/o le relative indicazioni bibliografiche per l’approfondimento personale e la preparazione alla verifica d’apprendimento. Per un ulteriore approfondimento sono consigliate le seguenti letture: La Preparazione globale al parto di Giuseppe Massara, Salvatore Vicario Ed. Marrapese Ed. 1997 EMC Encyclopèdie Mèdico- Chirurgicale Fascicolo di Chinesiterapia Ostetrica Lallart L. Ginnastica e coccole di Jean Michel Lehmans Chinesiterapia perineale in uroginecologia Prof. Di Benedetto, E. Dolfo, G. Marmai Incontinenza Urinaria Prevenzione Nursing Riabilitazione P. Di Benedetto Ivano Bevilacqua U.I.C. 2000 Edizioni RAT: Training Autogeno Respiratorio di Elmo Padovani Miraglia Orlandini Micheletti “Sarò Madre” Ed. Rizzoli 1973 R. Caillet “Il dolore lombo-sacrale” Ed. scientifiche Roma G. Storey “Riabilitazione Funzionale Respiratoria” Ed. Medico Scientifiche Torino 1979 Cura Posturale in terapia intensiva Art. Spine Vol. 12 number 4 1987 “Low-back Pain in Pregnancy” Avital Fast, Daniel Shapiro e al. Art. AAOHN Journal, June 1991 Vol. 39 No.6 “Proctecting the Back During Pregnancy” Helen Jacobson, MSN, RN, CNM. Art. Spine Vol. 17 Number 1 – 1992 “Postpartum Low-Back Pain” H.C. Ostgaard, G.B. J. Andersson Art. Ann. Kinésithér 1994 t. 21 n°4 pp.217-222 Masson Paris “Prise en considération de la nutation e de la contronutation en gymnastique prépartum. D. Delamer J. Peter Art. Eur Med Phys 1992; 28:81 1-4- La riabilitazione uroginecologica generalità M. Ortolani, A. Gherardi. Art. Eur.Med Phys 1992; 28:85 – 9 La rieducazione nel post partum L. Spreafico Art. Obtretrics Gynecology Vol. 98 N. 4 parte I October 1998 “ The Effects of Birth on Urinary Continence Mechanisms and Other Pelvic Floor Caracteristics. S. Meyer, MD, A. Schreyer,… Metodologia didattica e Verifiche: La metodologia didattica e le modalità di verifica saranno presentate dal Docente all’inizio del corso. Ricevimento studenti: concordato all’inizio del corso

Disciplina: METODI DI RIABILITAZIONE IN ETA’ EVOLUTIVA (2) Obiettivi Specifici: Conoscere i principi teorico-pratici delle metodiche riabilitative nelle patologie dell’età evolutiva in ambito neurologico, neuropsichiatrico ed ortopedico. Contenuti: Elaborazione del progetto terapeutico integrato e dinamico nei vari quadri clinici Impostazione del trattamento in alcune patologie neuromotorie e ortopediche dell’età evolutiva: Lesioni del plesso brachiale Mielomeningocele Malattie neuromuscolari Patologie ortopediche del rachide Artrogriposi Piede torto Torcicollo Trattamento pre e post-chirurgico nelle P.C.I. Esercitazioni pratiche delle tecniche di trattamento secondo Bobath Metodologia didattica e Verifiche: La metodologia didattica e le modalità di verifica saranno presentate dal Docente all’inizio del corso. BIBLIOGRAFIA Verrà fornito agli studenti materiale informativo sulle varie tematiche. Per un ulteriore approfondimento sono consigliate le seguenti letture: - A. Ferrari – Proposte riabilitative nelle PCI. Ed. Tirrenia Del Cerro - C. Morosini – Neurolesioni dell’età evolutiva. Teorie e tecniche di trattamento. Piccin Ed. Padova - M. Bottos – Paralisi Cerebrale Infantile. Diagnosi precoce e trattamento tempestivo. Ghedini Ed. Milano - Atti del Congresso “L’arto inferiore nella spina bifida. Vicenza 28 settembre 1996 - Atti del Convegno “La riabilitazione del piede torto congenito”. Riabilitazione e Apprendimento 1997 n. 1 - Ferrari “Malattie Neuromuscolari” Ed. Ghedin - Rivista Saggi “Interventi Chirurgico Ortopedici Nelle Paralisi Cerebrali Infantili” N° 1 – 1992 Ricevimento studenti: concordato all’inizio del corso

Disciplina: TERAPIA OCCUPAZIONALE IN ETA’ EVOLUTIVA Obiettivi Specifici: Alla fine del corso lo studente sarà in grado di: - Conoscere l’ambito dell’intervento della T. O. in età evolutiva - Conoscere i principi teorico-pratici di alcune metodiche abilitative nelle patologie dell’età evolutiva in riferimento agli aspetti neuro-motori, senso-percettivi e neuro-psicologici. Contenuti: Introduzione e presentazione della disciplina: obiettivi approccio metodologico intervento terapeutico Strumenti di valutazione: La mano nelle patologie neuromotorie dell’età evolutiva, principi di trattamento Prassie / disprassie: strumento di valutazione, principi di trattamento La strutturazione dello schema corporeo: Disturbi di strutturazione dello schema corporeo nel bambino affetto da P.C.I. Principi di trattamento Presentazione di test La strutturazione spazio-temporale: Disturbi di strutturazione spazio-temporale nel bambino affetto da P.C.I. Principi di trattamento Presentazione di test Metodologia didattica e Verifiche: La metodologia didattica e le modalità di verifica saranno presentate dal Docente all’inizio del corso. BIBLIOGRAFIA L’Intervento Riabilitativo nel Bambino Affetto da P.C.I. P. Puccini, C. Perfetti. Ed. Marrapese Roma Terapia Occupazionale - Metodologie Riabilitative e Ausili T. Redaelli, L. Valsecchi. Ed. Soleil Presse Sabbadini “ Manuale Di Neuropsicologia Dell’eta’ Evolutiva” In Pensiero In Erba Mastrangelo “La Terapia Occupazionale In Eta’ Evolutiva” Ed.Scientifica Ricevimento studenti: concordato all’inizio del corso

Disciplina: RIABILITAZIONE DISABILITA’ PLURISENSORIALE Obiettivi Specifici: Conoscere le più comuni patologie che comportano disabilità plurisensoriali ed essere in grado di realizzare un approccio riabilitativo per tali disabilità Contenuti: Sviluppo intellettivo ed abilità sensoriali. Le abilità cognitive e sensoriali nel disabile e nell’anziano. La funzione visiva cenni sulla maturazione delle strutture visive, lo sviluppo della percezione e della vista. I disturbi della visione: - agnosia per gli oggetti e le immagini - agnosia per i colori - prosopoagnosia - agnosia spaziale - l’intervento riabilitativo: - osservazione e valutazione - la riabilitazione: attenzione visiva, fissazione ed inseguimento e movimenti saccadici di sguardo. L’ipoacusia in età evolutiva, associazione sindromiche e disabilità plurisensoriali, paralisi cerebrali infantili, ipoacusia e disturbi visivi, dati epidemiologici. Quadri clinici. L’approccio diagnostico all’ipoacusia in età pediatrica. La terapia protesica. Gli impianti cocleari. La riabilitazione nelle disabilità multisensoriali pediatriche L’ipoacusia in associazione alle disabilità sensoriali dell’età involutiva presbiacusia, presbiopia, ipogeusia, iposmia. Dati epidemiologici. Quadri clinici. Approccio diagnostico nell’anziano nelle disabilità sensoriali. La riabilitazione: contesto sociale ed ambito familiare Metodologia didattica e Verifiche: La metodologia didattica e le modalità di verifica saranno presentate dal Docente all’inizio del corso. BIBLIOGRAFIA Ricevimento studenti: concordato all’inizio del corso

E3 - CORSO INTEGRATO DI ECONOMIA SANITARIA E BIOETICA Obiettivi del corso integrato: Acquisire elementi sull’organizzazione dei sistemi sanitari e dei servizi operativi in relazione alla legislazione e alla politica sanitaria. Acquisire concetti di bioetica e medicina legale legati ai repentini cambiamenti di sviluppo sanitario.

Disciplina: ECONOMIA APPLICATA Obiettivi Specifici: Alla fine del Corso di Economia Applicata lo studente avrà acquisito le seguenti competenze: - Conoscenza del Sistema Sanitario Nazionale sotto il profilo organizzativo - Il sistema di finanziamento, - La programmazione (budget) e il controllo della gestione - Generalità sui costi e sul loro utilizzo - Generalità sulla qualità totale in sanità Contenuti: - L’evoluzione del Sistema Sanitario Nazionale attraverso le leggi - Il finanziamento attraverso i livelli uniformi, le quote capitarie, i DRG - La programmazione e il controllo della gestione secondo la normativa della Regione del Veneto - Le tipologie di costo ed il loro utilizzo - I fattori base della qualità Metodologia didattica e Verifiche: La metodologia didattica e le modalità di verifica saranno presentate dal Docente all’inizio del corso. BIBLIOGRAFIA - Appunti del docente - DLgs 502, 517 e 229 - Legge regionale 55 - Olla, Pavan – Il management nell’Azienda Sanitaria, i modelli di organizzazione, la valutazione della qualità - Taroni – DRG / ROD il nuovo sistema di finanziamento degli ospedali - Rea – Le aziende sanitarie pubbliche - AA.VV. Il controllo di gestione per le aziende sanitarie - Pianino. Il budget del medico ospedaliero - Cinquini. Strumenti per l’analisi dei costi Ricevimento studenti: concordato all’inizio del corso

Disciplina: ORGANIZZAZIONE DELLA PROFESSIONE Obiettivi Specifici Alla fine del corso lo studente sarà in grado di: - avere conoscenze generali sull’organizzazione specifica professionale nelle strutture pubbliche e private - conoscenze le norme legislative che regolano la professione del Fisioterapista - organizzare, documentare e gestire adeguatamente i propri piani di lavoro - riconoscere le competenze e le funzioni organizzative del Fisioterapista - riconoscere le competenze delle figure che operano nell’Unità Operativa di Riabilitazione Contenuti: Elementi professionalizzanti: - conoscenze di base - unicità formativa - monopolio - associazionismo mobilità sociale Elementi normativi legislativi: - DM 741 DL n°4980 - Legge n°573 Sentenza Corte di Cassazione - DM n°168 Delibera Giunta regionale n°984/2000 - DL n°42 DL n° 251/00 Strumenti operativi: - analisi sistemica - modelli e configurazioni organizzative - documentazione riabilitativa - ambiti operativi-occupazionali Responsabilità e Autonomia: - responsabilità diretta-indiretta - responsabilità organizzativa di ruolo - autonomia di relazione - autonomia di relazione sistemica Metodologia didattica e Verifiche: La metodologia didattica e le modalità di verifica saranno presentate dal Docente all’inizio del corso.

BIBLIOGRAFIA “Le professioni sanitarie” Tousjn -“L’organizzazione degli ospedali ”E. Borgonovi Codice “civile e penale” disposizione “Legislative e Decreti Ministeriali” articoli “Riabilitazione Oggi” S. Bielli Circolari AITR. Ricevimento studenti: concordato all’inizio del corso

Disciplina: INFORMATICA MEDICA

Obiettivi Specifici: Alla fine del corso lo studente sarà in grado di creare documenti, fogli elettronici, crezione di presentazioni, gestione di segnali analogici tramite un personal computer, siti internet di carattere scientifico. Contenuti: - Creazioni di documenti - Indicazioni utili per la stesura di una tesi di laurea - Utilizzo degli stili di testo, dell’intestazione e del piè pagina - Utilizzo delle sezioni - Segnalibri - Riferimento incrociati - Immagini - Stampa unione - Crezioni di fogli elettronici - Creazioni di grafici - Eesempi applicativi: protocolli valutativi nel settore della fisioterapia - Statistica - Creazione di presentazioni - Gestione di segnali analogici tramite un personal computer - Caratteristiche di un segnale analogico - Caratteristiche di un segnale digitale - Teorema di Shannon e condizioni per poter ricostruire il segnale originario - Conversione di segnali analogici e digitali (DAC, ADC) - Esempi applicativi nel settore medico (ECG, EEG, EMG) - Siti internet di interesse scientifico Metodologia didattica e Verifiche: La metodologia didattica e le modalità di verifica saranno presentate dal Docente all’inizio del corso. BIBLIOGRAFIA Ricevimento studenti: concordato all’inizio del corso

Disciplina: PSICOLOGIA DEL LAVORO Obiettivi Specifici: Alla fine del corso lo studente sarà in grado di conoscere i principi generali della psicologia del lavoro e i settori di intervento, il processo di socializzazione e comunicazione e il disagio nel lavoro. Contenuti: - Definizione di psicologia del lavoro - Obiettivi e settori di intervento - Motivazione e soddisfazione nel lavoro - Processo di socializzazione - Socializzazione nel lavoro - Significato della comunicazione - Comunicazione e clima organizzativo - Disagio nel lavoro: la fatica, lo stress, il burnout, il mobbing Metodologia didattica e Verifiche: La metodologia didattica e le modalità di verifica saranno presentate dal Docente all’inizio del corso. BIBLIOGRAFIA Ricevimento studenti: concordato all’inizio del corso

Disciplina: BIOETICA E MEDICINA LEGALE Obiettivi Specifici: Alla fine del corso lo studente sarà in grado di apprendere il metodo di indagine rigorosa scientifica e razionale (etica filosofica) e gli strumenti giuridici (medicina legale), per la soluzione consapevole dei problemi connessi alla quotidianità. Contenuti: - Aspetti storico epistemologici e fondativi dell’etica, della bioetica, della deontologia e della medicina legale (Documento di Erice): definizioni e ambiti di competenza - Orientamenti della bioetica (principialismo e personalismo) - Agire morale e formulazione dei giudizi: modalità di analisi di un problema sanitario dal punto di vista etico razionale - I Comitati etici in Italia: struttura e funzione - Questioni etiche legate all’inizio della vita e nella fase finale: la terminalità, l’eutanasia e l’accanimento terapeutico - Problemi etici nell’infezione da HIV - Morte cerebrale e trapianti d’organo - Il rapporto con l’utente delle strutture sanitarie - L’autonomia del malato e il dovere di informare - L’obbligo della riservatezza Metodologia didattica e Verifiche: La metodologia didattica e le modalità di verifica saranno presentate dal Docente all’inizio del corso. BIBLIOGRAFIA Ricevimento studenti: concordato all’inizio del corso