ISTITUTO ISTRUZIONE SUPERIORE “ LEOPOLDO PIRELLI” V IA R OCCA DI PAPA 113 R OMA Anno Scolastico 2015 - 2016 DOCUMENTO DEL CONSIGLIO DI CLASSE (ai sensi dell'art. 5 comma 2 del D.P.R. n. 323 del 23 luglio 1998)
Classe V Sez. C L.L. Indirizzo: LICEO LINGUISTICO
Docenti del Consiglio di Classe Docente
Materia
Sylvie Bruno
Italiano
Rita Gatti
Lingua inglese
M. Teresa Magnante
Conversazione lingua inglese
Rita Maffei
Lingua francese
Jacqueline Ettore
Conversazione lingua francese
Caterina Florio
Lingua spagnola
Ana Maria Hurtado Santamaria
Conversazione lingua spagnola
Roberta Salibra
Storia dell’arte
Rita Maria Mancini
Scienze motorie
Alfred Kerling
Religione
Giorgio Cessario
Storia
Giorgio Cessario
Filosofia
Orsola Casaburi
Matematica
Alessandro Iannucci
Fisica
Guido Maria Natoli
Scienze
1
PRESENTAZIONE DELL’ISTITUTO L'I.I.S. LEOPOLDO PIRELLI – già I.I.S. Via Rocca di Papa, nato dall'aggregazione dell'I.T.G. "E. De Nicola" all' I.T.C. "C. Levi" avvenuta nell'anno scolastico1997/98 – dispone di una sede centrale in via Rocca di Papa e di una sede distaccata in via Assisi, sede del Liceo Linguistico. La scuola secondo i principi di flessibilità e autonomia, ha ampliato la propria offerta educativa per porsi in linea con le nuove tendenze del mutato e mutevole panorama sociale ed economico e rispondere meglio alle esigenze dell’utenza a partire proprio dall’ incontro con i bisogni degli studenti, permettendo loro di scegliere l’indirizzo di studio più consono alle proprie vocazioni e ai propri interessi. Nell'Istituto l'offerta formativa si articola nei seguenti percorsi: Liceo Linguistico, Indirizzo tecnologico con le seguenti articolazioni: “Costruzione ambiente e territorio” e “Geotecnico, Indirizzo economico con le articolazioni: “Amministrazione, finanza e marketing, “Sistemi informativi
aziendali”
e
“Relazioni
internazionali
per
il
marketing”,
Corso
Serale
“Amministrazione, finanza e marketing”. L’utenza della scuola non è legata solo al quartiere ma raccoglie studenti provenienti dai municipi vicini con una qualche percentuale di alunni pendolari; mentre in crescita è il numero di alunni stranieri che presentano naturalmente diversità socio economiche e particolari bisogni educativi; l’approccio pedagogico e didattico adottato dalla scuola promuove la dimensione transnazionale valorizzando le differenze sociali, culturali, linguistiche e religiose per favorire l’interculturalità. L'Istituto è anche Scuola Polo per il conferimento di incarichi a supplenza per i docenti appartenenti a classi di concorso del settore umanistico, è inoltre sede per il conseguimento della ECDL, la "Patente Informatica Europea", e per lo svolgimento di corsi per ottenere le Certificazioni
di
Lingua
straniera,
ha
ospitato
numerose
e
diversificate
esperienze
professionalizzanti nel corso degli anni, come ad esempio i corsi sulla Sicurezza degli ambienti di lavoro, esami di abilitazione dei geometri, seminari di vario genere. Dall’anno scolastico 2009/2010, l’Istituto “Leopoldo Pirelli” fa parte della Delivery Regionale per il riordino dell’istruzione tecnica. Molti i rapporti che la scuola intrattiene con enti esterni, tra i quali si citano la Regione Lazio, il Comune di Roma e il Municipio VII, le Università di Roma "La Sapienza", "Tor Vergata" e "Roma Tre", la ASL RMC, la società di lavoro interinale "Orienta", l'Ordine dei Geometri, l'ABI, il MACRO, il MAXXI, la Fondazione Pirelli, e molti altri ancora. Le sedi dell’Istituto usufruiscono delle normali aule per le lezioni e dei seguenti spazi didattici: • • •
Biblioteche Palestre Laboratori di Informatica 2
• • • • • • •
Laboratori di Chimica, Fisica e Scienze Laboratori di Lingue Laboratori Multimediali (corredati da LIM) Aule Lingue Centro audiovisivo multimediale Sala di Progettazione Aula Conferenze
Il Piano Triennale dell’Offerta Formativa dell’Istituto offre un ampia varietà di progetti e tirocini formativi che, nell’ottica di un raccordo scuola-lavoro, offrono la possibilità agli studenti di poter maturare esperienze che permettano loro di sviluppare un atteggiamento positivo e maturo verso l’ambiente scolastico e lavorativo. I progetti e le attività offerti sono: •
Progetti Orientamento e Accoglienza
•
Progetto Italiano per stranieri
•
Progetto Potenziamento delle metodologie di studio
•
Progetto Accendiamo la matematica
•
Progetto Debiti zero
•
Progetto Istruzione domiciliare
•
Progetto Specialmente e processo di inclusione per alunni BES
•
Progetto Lingue: -
Certificazioni linguistiche (Trinity, Cambridge, Delf, Dele)
-
CLIL
-
Progetto ESABAC - Diploma binazionale italo-francese (Esame di Stato e Baccalauréat)
•
Stage linguistici all’estero e Scambi culturali
Progetto Scienze Integrate: Produzione energetica consapevole (tra sviluppo sociale e salvaguardia dell'ambiente), per migliorare la didattica laboratoriale attraverso l’uso delle nuove tecnologie
•
Progetto Scienze in seminario (Scienze naturali, Scienze della Terra e Biologia, Fisica, Chimica, Scienze e tecnologie applicate e Scienze motorie)
•
Viaggi e visite d’istruzione
•
Laboratorio teatrale e Laboratorio musicale
•
Attività sportive
•
Educazione alla Legalità e Scuola sicura
•
Progetto Valorizzazione delle eccellenze e del merito
•
Progetto Scuola digitale 3
•
Alternanza scuola-lavoro
•
Amministratore di condominio
•
Organizzazione meeting & convegni
LICEO LINGUISTICO Il Liceo Linguistico, istituito nell’ambito della riforma degli ordinamenti della scuola secondaria di II grado di cui all’art. 64 della Legge 133/08, sostituisce tutte le sperimentazioni di tipo linguistico e consente di approfondire la cultura liceale dal punto di vista della conoscenza coordinata di più sistemi linguistici e culturali. Attraverso un articolato piano di studio, che prevede l’interazione tra l’area umanistica, linguistica e scientifica, l’attività educativa e formativa del Liceo Linguistico è finalizzata all’acquisizione di basi e strumenti essenziali per il proseguimento degli studi in ambito universitario e per tutti quegli impieghi che comportano la conoscenza approfondita delle lingue straniere. A conclusione dei percorsi di ogni liceo gli studenti dovranno: 1. Area metodologica - Aver acquisito un metodo di studio autonomo e flessibile, che consenta di condurre ricerche e approfondimenti personali e di continuare in modo efficace i successivi studi superiori, naturale prosecuzione dei percorsi liceali, e di potersi aggiornare lungo l’intero arco della propria vita. - Essere consapevoli della diversità dei metodi utilizzati dai vari ambiti disciplinari ed essere in grado valutare i criteri di affidabilità dei risultati in essi raggiunti. - Saper compiere le necessarie interconnessioni tra i metodi e i contenuti delle singole discipline. 2. Area logico-argomentativa - Saper sostenere una propria tesi e saper ascoltare e valutare criticamente le argomentazioni altrui. - Acquisire l’abitudine a ragionare con rigore logico, ad identificare i problemi e a individuare possibili soluzioni. - Essere in grado di leggere e interpretare criticamente i contenuti delle diverse forme di comunicazione. 4
3. Area linguistica e comunicativa - dominare la scrittura in tutti i suoi aspetti, da quelli elementari (ortografia e morfologia) a quelli più avanzati (sintassi complessa, precisione e ricchezza del lessico, anche letterario e specialistico), modulando tali competenze a seconda dei diversi contesti e scopi comunicativi; - saper leggere e comprendere testi complessi di diversa natura, cogliendo le implicazioni e le sfumature di significato proprie di ciascuno di essi, in rapporto con la tipologia e il relativo contesto storico e culturale; - curare l’esposizione orale e saperla adeguare ai diversi contesti. - aver acquisito, in almeno una lingua straniera moderna, strutture, modalità e competenze comunicative corrispondenti al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento. - Saper riconoscere i molteplici rapporti e stabilire raffronti tra la lingua italiana e altre lingue moderne e antiche. - Saper utilizzare le tecnologie dell’informazione e della comunicazione per studiare, fare ricerca, comunicare. 4. Area storico-umanistica - Conoscere i presupposti culturali e la natura delle istituzioni politiche, giuridiche, sociali ed economiche, con riferimento particolare all’Italia e all’Europa, e comprendere i diritti e i doveri che caratterizzano l’essere cittadini. -Conoscere, con riferimento agli avvenimenti, ai contesti geografici e ai personaggi più importanti, la storia d’Italia inserita nel contesto europeo e internazionale, dall’antichità sino ai giorni nostri. - Utilizzare metodi (prospettiva spaziale, relazioni uomo-ambiente, sintesi regionale), concetti (territorio, regione, localizzazione, scala, diffusione spaziale, mobilità, relazione, senso del luogo...) e strumenti (carte geografiche, sistemi informativi geografici, immagini, dati statistici, fonti soggettive) della geografia per la lettura dei processi storici e per l’analisi della società contemporanea. - Conoscere gli aspetti fondamentali della cultura e della tradizione letteraria, artistica, filosofica, religiosa italiana ed europea attraverso lo studio delle opere, degli autori e delle correnti di pensiero più significativi e acquisire gli strumenti necessari per confrontarli con altre tradizioni e culture.
5
- Essere consapevoli del significato culturale del patrimonio archeologico, architettonico e artistico italiano, della sua importanza come fondamentale risorsa economica, della necessità di preservarlo attraverso gli strumenti della tutela e della conservazione. - Collocare il pensiero scientifico, la storia delle sue scoperte e lo sviluppo delle invenzioni tecnologiche nell’ambito più vasto della storia delle idee. - Saper fruire delle espressioni creative delle arti e dei mezzi espressivi, compresi lo spettacolo, la musica, le arti visive. - Conoscere gli elementi essenziali e distintivi della cultura e della civiltà dei paesi di cui si studiano le lingue. 5. Area scientifica, matematica e tecnologica - Comprendere il linguaggio formale specifico della matematica, saper utilizzare le procedure tipiche del pensiero matematico, conoscere i contenuti fondamentali delle teorie che sono alla base della descrizione matematica della realtà. -Possedere i contenuti fondamentali delle scienze fisiche e delle scienze naturali (chimica, biologia, scienze della terra, astronomia), padroneggiandone le procedure e i metodi di indagine propri, anche per potersi orientare nel campo delle scienze applicate. - Essere in grado di utilizzare criticamente strumenti informatici e telematici nelle attività di studio e di approfondimento; comprendere la valenza metodologica dell’informatica nella formalizzazione e modellizzazione dei processi complessi e nell’individuazione di procedimenti risolutivi.
6
Di seguito viene riportato il nuovo piano di studio del Liceo Linguistico:
PROFILO DI INDIRIZZO Il percorso del liceo linguistico guida lo studente ad approfondire e a sviluppare le conoscenze e le abilità, a maturare le competenze necessarie per acquisire la padronanza comunicativa di tre lingue, oltre l’italiano e per comprendere criticamente l’identità storica e culturale di tradizioni e civiltà diverse, nel quadro di una formazione basata su tre differenti assi culturali quali quello linguisticoletterario, storico-filosofico e matematico-scientifico. Pertanto gli studenti, a conclusione del percorso di studio, oltre a raggiungere i risultati di apprendimento comuni, dovranno: •
Aver acquisito in due lingue moderne competenze comunicative corrispondenti al Livello B2 del Quadro Comune Europeo di Riferimento (prima lingua inglese; seconda lingua francese); 7
•
Aver acquisito in una terza lingua moderna competenze comunicative corrispondenti al Livello B1 del Quadro Comune Europeo di Riferimento (spagnolo);
•
Saper comunicare in tre lingue moderne in vari contesti sociali e in situazioni professionali utilizzando diverse forme testuali;
•
Riconoscere in un’ottica comparativa gli elementi strutturali caratterizzanti le lingue studiate ed essere in grado di passare agevolmente da un sistema linguistico all’altro;
•
Essere in grado di affrontare in lingua diversa dall’italiano specifici contenuti disciplinari;
•
Sapersi confrontare con la cultura di altri popoli in prospettiva interculturale;
•
Conoscere le principali caratteristiche culturali dei paesi di cui si e studiata la lingua, attraverso lo studio e l’analisi di opere letterarie, estetiche, visive, musicali, cinematografiche, delle linee fondamentali della loro storia e delle loro tradizioni;
La classe V sez. C del LICEO LINGUISTICO N°
COGNOME
NOME
DATA DI NASCITA
LUOGO DI NASCITA
1
ANGELETTI
MARTINA
12/11/1997
ROMA
2
APPENNINI
FEDERICA
08/ 05/1997
ROMA
3
BRUNO
VALERIA
06/08/1997
ROMA
4
D’ERCOLE
VALERIO
26/02 /1997
ROMA
5
DEMCHENKO
IRYNA
11/01/1996
UCRAINA
6
DOMENICONI
LEONARDO
18/06/1997
ROMA
7
FIORENTINO
GIORGIA
23/07/1997
ROMA
8
FLORES
PRINCESS JOY MANALO
04/10/1997
ROMA
9
GALATANU
ROXANA BEATRICE
31/05/1997
ROMA
10
IACOBUCCI
ELENA
19/09/1997
ROMA
11
MANCINOTTI
ALESSANDRA
14/04/1996
ROMA
12
MARANO
GIULIA
08/08 /1997
ROMA
13
NAFFATI
JAMILA
22 /04/1997
TUNISI
8
14
PEVERINI
VALENTINA
26/05/1997
FERRARA
15
ROSSI
GIULIA
06/01/1998
ROMA
16
SABELLI
LUCREZIA
05/08 /1997
ROMA
17
SAMPALMIERI
ILARIA
18/02/1997
ROMA
18
STAGNARI
CHIARA
03/10/1997
ROMA
19
TOLO
JACOPO
07/07/1997
ROMA
20
VENTURINI
ILARIA
23/04/1997
ROMA
21
ZACCO
VERONICA
21/11 /1997
ROMA
22
ZILLI
FEDERICA
17/04/1997
ROMA
PROFILO GENERALE DELLA CLASSE Prospetto della classe nel triennio
Classe
Iscritti
III IV V
25 24 23
Promossi a giugno 18 20
Promossi con debito/ Con giudizio sospeso 5 4
Non promossi
Alunni richiedenti nulla osta
2 0 1
Relazione sulla classe La classe 5CLL è composta da 22 alunni, di cui 3 ragazzi e 19 ragazze. L’attuale gruppo classe è variato negli ultimi tre anni scolastici: nel terzo anno si è aggiunta un’alunna proveniente da un’altra classe dello stesso istituto, nel quarto si è iscritta un’alunna proveniente da un altro istituto, che però ha richiesto il nulla osta all’inizio del quinto anno. La classe risulta frammentata dal punto di vista relazionale in microgruppi, i quali hanno comunque mantenuto fra di loro rapporti corretti e rispettosi, improntati allo spirito di gruppo e alla condivisione. Il gruppo classe si presenta abbastanza eterogeneo dal punto di vista del profitto e ha risposto agli interventi didattici proposti con atteggiamenti differenziati in quanto a motivazione, impegno scolastico e approccio conoscitivo e critico. In generale si è osservata una buona predisposizione al dialogo educativo, che ha permesso di instaurare un clima collaborativo e 9
favorevole agli interventi di riallineamento e recupero che sono stati messi in atto in alcune materie all’inizio e durante l’anno scolastico. Tale atteggiamento ha favorito occasioni di confronto e di scambio, ma non sempre è stato sufficiente a far sì che tutti gli alunni sviluppassero un approccio critico e una conoscenza approfondita degli argomenti proposti. Per alcuni studenti, infatti, si è osservata la mancata acquisizione di un metodo di studio solido e critico e di un approccio interdisciplinare allo studio, che ha ostacolato un lavoro più profondo di rielaborazione personale, portando ad una preparazione a tratti superficiale e nozionistica, non sempre pienamente sufficiente. Accanto a questo gruppo emerge una minoranza di alunni che si è contraddistinta per l’impegno responsabile e costante, ha evidenziato una buona motivazione e ha approfondito e rielaborato in maniera personale gli argomenti oggetto di studio in una prospettiva critica ed interdisciplinare. Infine si segnala la presenza di un gruppo di allievi che ha risposto in maniera positiva alle sollecitazioni degli insegnanti, ha collaborato e partecipato in maniera costruttiva al dialogo educativo, conseguendo risultati discreti. In generale si è osservato un miglioramento progressivo del gruppo classe sia in termini didattici che disciplinari. Si fa presente che la composizione del Consiglio di Classe è notevolmente variata nel corso degli anni scolastici, incidendo sulla continuità didattica e sull'acquisizione di un metodo di studio saldo che favorisse l’intervento e il recupero di suddette carenze. Anche in tale situazione, si evidenzia la disponibilità e la collaborazione degli alunni nei confronti dei docenti subentrati, che hanno potuto lavorare in un clima proficuo. Si può quindi concludere che il comportamento della classe, ad eccezione di pochi casi di alunni con un numero di assenze cospicuo ma debitamente motivate e giustificate, è stato corretto. Variazioni nella composizione del C. d. c.
Italiano
III anno
IV anno
V anno
Prof.ssa Santilli
Prof.ssa. Galati
Prof.ssa Bruno
Prof. Cappelletti Storia e filosofia
Prof.ssa Felice (storia) Prof.ssa
Prof.ssa Donato
Prof. Cessario
Donato
(filos.) Inglese
Francese
Spagnolo
Prof.ssa Colasante
Prof.ssa Colasante
Prof.ssa
Prof.ssa
Voss
Prof.ssa Gatti
Turfler Prof.ssa
Magnante
(madrelingua)
(madrelingua)
(madrelingua)
Prof.ssa Maffei
Prof.ssa Maffei
Prof.ssa Maffei
Prof.ssa Antoine
Prof. Canale
Prof.ssa Ettore
Prof.ssa Florio
Prof.ssa Florio
Prof.ssa Florio 10
Prof.ssa Hurtado
Prof.ssa Hurtado
Prof.ssa Hurtado
Matematica
Prof.ssa Casaburi
Prof.ssa Casaburi
Prof.ssa Casaburi
Storia dell’arte
Prof.ssa Piccinno
Prof.ssa Imbert
Prof.ssa Salibra
Scienze
Prof.ssa Scipioni
Prof.ssa Raoli
Prof. Natoli
Fisica
Prof.ssa Silvestri
Prof. Iannucci
Prof. Iannucci
Religione
Prof.ssa Romanelli
Prof.ssa Cozzella
Prof. Kerling
Ed. fisica
Prof.ssa Mancini
Prof.ssa Mancini
Prof.ssa Mancini
Nel contesto della partecipazione alle attività extracurriculari, gli alunni hanno aderito con interesse alle iniziative didattiche proposte nel corso dell’anno scolastico e ai progetti del PTOF. Alcuni hanno partecipato al progetto “I-debate”, educazione al dibattito, sotto la direzione della docente di Filosofia, concorrendo nella finale presso l’Expo di Milano nell’ottobre 2015; altri hanno seguito il corso di approfondimento di chimica e biologia nell’ultimo anno per un totale di 60 ore. La classe ha inoltre assistito a vari spettacoli teatrali, tra i quali “Una giovinezza enormemente giovane”, su Pasolini, “Sei personaggi in cerca di autore” di Pirandello, “Radio clandestina” sulle Fosse Ardeatine, “Niente più niente al mondo” di Carlotto, e agli spettacoli in lingua francese “6rano 3.0” e in lingua spagnola “Tenor dj”. Gli alunni hanno partecipato anche alle iniziative: “Incontro con l’autore” nell’ambito della rassegna letteraria “Il Maggio dei Libri”, durante il quale hanno letto e commentato con l’autrice Nadia Terranova il romanzo “Gli anni al contrario”; al progetto “Libriamoci” per la promozione della lettura in lingua straniera promosso dalla docente di inglese; alla Conferenza di fisica su Ettore Majorana; alla visita presso la Galleria nazionale d’arte moderna. Alcuni alunni si sono iscritti e hanno frequentato i corsi per il laboratorio teatrale (partecipando allo spettacolo finale), le certificazioni linguistiche, le attività sportive (volley scuola, calcetto, corsa campestre). Tutta la classe ha svolto un modulo di fisica (titolo: “Electric current”) in lingua inglese secondo la metodologia Clil nell’ultimo anno e un modulo di matematica in lingua francese (disequazioni) durante il quarto anno. Nel corso del triennio, alcuni studenti si sono distinti per il profitto e l’impegno, conseguendo dei riconoscimenti nell’ambito della manifestazione “Valorizzazione delle Eccellenze”. Le attività e i progetti extra-curricolari cui hanno partecipato gli alunni sono i seguenti: III ANNO:
IV ANNO:
V ANNO:
-stage linguistico a Valencia
-Festa delle eccellenze
-Potenziamento di chimica e
- Laboratorio teatrale
-Scambio linguistico con la biologia (2 ore settimanali)
- Sport e benessere
Francia presso il liceo Buffon -Progetto“I-debate”,
-Certificazione linguistica Delf
di Parigi
-Visione di spettacoli teatrali, - Laboratorio teatrale
educazione al dibattito -Certificazione linguistica Dele 11
anche in lingua straniera
- Sport e benessere
- Laboratorio teatrale
-Progetto“I-debate”
-Certificazione linguistica Dele -Sport e benessere (calcio,
- Lezioni differite presso
-Manifestazione
Musei e spazi espositivi a
delle Lingue”
Roma
- Visione di spettacoli teatrali, Miur
“Giornata corsa campestre, volley) - Progetto “Libriamoci” del
anche in lingua straniera
-Visione di spettacoli teatrali,
-Progetto Tutor
anche in lingua straniera
-Progetto“I-debate”(vincitori
-Progetto
finale regionale)
Universitario presso Università
- Lezioni differite presso
“La Sapienza”, “Tor Vergata”,
Musei e spazi espositivi a
“Roma Tre”.
Roma
-Attività di orientamento con
Orientamento
ALMADIPLOMA
e
ALMAORIENTA
Rispetto al progetto dell’Alternanza scuola -lavoro la classe ha svolto nel corso del quarto e del quinto anno complessivamente 100 ore di formazione presso i seguenti enti: Museo MACRO, Biblioteche di Roma, agenzie di viaggio, strutture alberghiere, Fonderia delle Arti, CEPELL, Datamining srl, Università “Sapienza” di Roma. Ogni tirocinio è stato assegnato privilegiando, nei vincoli dei limiti organizzativi, gli interessi e l’orientamento post diploma di ciascuno studente. (si veda allegato n. 1) Il lavoro scolastico ha talora risentito di rallentamenti dovuti alle varie attività extrascolastiche intervenute nel corso dell’anno, al periodo di alternanza scuola-lavoro, alla settimana di autogestione, nonché agli interventi di recupero e di riallineamento, ma nel complesso gli obiettivi previsti dalle programmazioni disciplinari sono stati raggiunti nei loro aspetti essenziali. QUADRO ORARIO, DOCENTI DELLA CLASSE, TESTI IN ADOZIONE DISCIPLINA
Italiano
Lingua inglese
ORE SETTIMANALI
4
3
DOCENTE
TESTI ADOTTATI
AREA LINGUISTICO – ESPRESSIVA Sylvie Bruno - Roncoroni, Cappellini, Dendi, Sada,Tribulato, Il rosso e il blu, vol.23A-3B -Dante Alighieri (a cura di V. Bosco, G. Reggio), Divina Commedia, Paradiso, Le Monnier Rita Gatti Culture and Literature 3,Zanichelli 12
Lingua francese
4
M. Teresa Magnante (conversazione) Rita Maffei Jacqueline Ettore
-Bonini, Jamet, Écritures… 2, edition digitale plus, Valmartina
(conversazione)
Lingua spagnola
4
Storia dell’arte
1
Scienze Motorie
2
Religione
1
Storia
2
Filosofia
2
Matematica
2
Fisica
2
Scienze
2
Caterina Florio Ana Hurtado
-Cabrales, Arteaga, Hernandez Literatura Espanola y latino (conversazione) Americana, vol. 2, SGEL Roberta Salibra -Cricco-Di Teodoro, Itinerario nell’Arte, vol. 3, Zanichelli Rita Maria Mancini -Fiorini, Coretti, Bocchi, In movimento, Marietti scuola Alfred Kerling -Famà,Uomini e profeti, Edizione Azzurra AREA STORICO – FILOSOFICA Giorgio Cessario -Gentile,Ronga, Rossi, Millennium, La scuola, vol.III Giorgio Cessario -Massaro, La comunicazione filosofica, vol. 3, Paravia AREA SCIENTIFICO – TECNOLOGICA Orsola Casaburi -Bergamini –Trifone, MatematicaAzzurro, vol.5 , Zanichelli Alessandro Iannucci -Stefania Mandolini, Le parole della fisica –Elettromagnetismo, vol. 3 Zanichelli Guido Natoli -Bosellin Scienze della terra C, Lucisano -Bosellin Scienze della terra D, Lucisano -Rippa Chimica della vita plus LDM, Bovolent
ORGANIZZAZIONE DELLE ATTIVITÀ RISPETTO AGLI OBIETTIVI FISSATI Nel corso dell’anno scolastico, sono state svolte le attività collegiali previste nell'ordinamento del PTOF per il raggiungimento degli obiettivi fissati. Tali attività si sono esplicate nei momenti di programmazione comune e condivisa a livello di Consiglio di Classe, nelle riunioni di Dipartimento e in quelle degli Assi culturali. Il Consiglio di Classe ha espletato l'attività di programmazione della classe e di definizione degli obiettivi disciplinari e trasversali, ha monitorato l'andamento didattico e disciplinare, infine ha predisposto le modalità di applicazione dei criteri di valutazione della terza prova d'esame, elaborando una nuova griglia, e le attività di simulazione delle prove d'esame. 13
Le attività di Dipartimento hanno riguardato la definizione degli obiettivi minimi disciplinari, il coordinamento dei programmi e la predisposizione della tipologia e della struttura del modello di terza prova da somministrare alle classi. Infine, le riunioni interdisciplinari hanno individuato dei temi comuni intorno a cui predisporre attività curricolari, extracurricolari e interdisciplinari.
ATTIVITÀ CURRICOLARI Come previsto dalle indicazioni del PTOF, l'organizzazione della programmazione didattica assicura il rispetto della libertà dei docenti e la formazione dell'alunno, in modo da favorirne le potenzialità e sviluppo armonico della personalità, nel raggiungimento degli obiettivi formativi generali e specifici del piano di studi dell'indirizzo. Per realizzare una didattica che persegua adeguatamente tali caratteristiche, si è introdotto il concetto di "flessibilità", sia sul piano della variazione dei contenuti, nel rispetto dei bisogni formativi dei singoli o della classe, sia sul piano dell'organizzazione degli spazi o strumenti che facilitino l'attività di insegnamento-apprendimento Il percorso didattico così individuato si incentra nelle Unità di Apprendimento disciplinari, predisposte dal singolo docente, e multidisciplinari. I percorsi individuano competenze specifiche in uscita per ciascun anno di corso, raggiungibili attraverso conoscenze e abilità certificabili. L'UDA multidisciplinare è costruita dai docenti del C.d.c. ed è orientata all'apprendimento di conoscenze e competenze diverse integrate tra loro. Il contenuto non è più fine a se stesso, ma veicolo di un sapere più ampio e più completo, che trascende dalla singola disciplina per fornire una visione pluridisciplinare della tematica trattata. Per rispondere alle esigenze della classe, sono previsti interventi individualizzati, attività di recupero, di sostegno, di approfondimento. Per la comunicazione interperiodo e per la condotta, si è adottato un programma informatico cui si accede con password personalizzata. I rapporti scuola-famiglia hanno poi previsto due incontri pomeridiani (a dicembre e ad aprile), e ricevimenti in orario antimeridiano secondo un calendario cadenzato. Per l'attribuzione delle votazioni il Consiglio di Classe ha fatto riferimento a quanto predisposto in sede di Dipartimenti Disciplinari e deliberato dal Collegio Docenti in ottemperanza alla normativa vigente. CRITERI DI ATTRIBUZIONE DEL CREDITO SCOLASTICO/FORMATIVO -
Valutazione del grado di preparazione raggiunto, con riguardo al profitto e alla frequenza scolastica 14
-
Interesse e impegno nella partecipazione attiva al dialogo educativo
-
Partecipazione alle attività complementari integrative
-
Eventuali crediti formativi, debitamente certificati, che denotino competenze coerenti con il tipo di corso. La coerenza può essere individuata nell’omogeneità con i contenuti tematici del corso, nel loro approfondimento, nel loro ampliamento, nella concreta attuazione (D.P.R. 23 luglio 1998 n° 323 art. 12, comma 1)
METODI UTILIZZATI
LEZIONI FRONTALI
DISCIPLINA
LEZIONI INTERATTIVE
LAVORO ESERCITAZIONI LEZIONI IN DI GUIDATE LABORATORIO GRUPPO
Lingua italiana
X
X
Lingua inglese
X
X
X
X
Lingua francese
X
X
X
X
Lingua spagnola
X
X
X
X
Storia dell’arte
X
X
Educazione fisica
X
Religione
X
X
Storia
X
X
Filosofia
X
X
Matematica
X
X
Scienze
X
X
Fisica
X
X
X X
X
X X X
X
X
Interrogazioni
X
Progetti
X
Problemi
Lingua inglese
X
Casi pratici
X
Prova semistrutturata
X
Prova strutturata
Saggio breve
X
Relazione
Analisi del testo
Lingua italiana
DISCIPLINA
Articolo
Tema
MODALITÀ DI VERIFICA
X
X
X
X
15
Lingua francese Lingua spagnola Storia dell’arte
X
X
X
X
X
X
X
X
X
X
Educazione fisica
X X
X X
X
Religione
X
X
Scienze
X
Storia
X
X
Filosofia
X
X
X
Matematica
X
Fisica
X
X
X
X
X
X
I PROGRAMMI SVOLTI I programmi svolti e le relazioni delle singole discipline vengono allegati al presente documento e ne formano parte integrante. LE ESPERIENZE PROPEDEUTICHE ALLE PROVE SCRITTE In vista dell'Esame di Stato il Consiglio di classe, anche nell’ambito della programmazione di Istituto, ha predisposto e fatto eseguire le seguenti simulazioni delle prove scritte: -
Due simulazioni per la prima prova scritta (Italiano);
-
Due simulazioni per la seconda prova scritta (inglese);
-
Due simulazioni della terza prova scritta (TIPOLOGIA B, formata per ognuna delle quattro materie, da n. 3 quesiti a risposta aperta della lunghezza massima di 8 righe: totale quesiti 12)
Si fa presente che nelle simulazioni di seconda e terza prova è stato consentito l’uso del dizionario bilingue e di quello monolingue. Si allegano le griglie di valutazione relative a ciascuna prova d’esame. Tutte le griglie di valutazione sono state oggetto di riflessione da parte dei relativi Dipartimenti, ed alcune di esse hanno subito modifiche, in parte o per intero, rispetto a quelle usate negli anni precedenti.
16
IL CONSIGLIO DELLA CLASSE VC L.L.
Docente
Materia
Sylvie Bruno
Italiano
Rita Gatti
Lingua inglese
M. Teresa Magnante
Conversazione inglese
Rita Maffei
Roberta Salibra
Lingua francese Conversazione lingua francese Lingua spagnola Conversazione lingua spagnola Storia dell’arte
Rita Maria Mancini
Scienze motorie
Alfred Kerling
Religione
Giorgio Cessario
Storia
Giorgio Cessario
Filosofia
Orsola Casaburi
Matematica
Guido Maria Natoli
Scienze
Alessandro Iannucci
Fisica
Jacqueline Ettore Caterina Florio Ana Maria Hurtado Santamaria
Coordinatrice Prof.ssa Caterina Florio
Firma
Dirigente Scolastico Prof.ssa Flavia De Vincenzi
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RELAZIONI E PROGRAMMI SVOLTI
CLASSE V C LICEO LINGUISTICO A.S. 2015-2016
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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SUPERIORE LEOPOLDO PIRELLI RELAZIONE FINALE
LETTERATURA ITALIANA Docente: Sylvie Bruno Classe: V C LL
La classe V C LL è formata da 22 alunni, di cui solo tre sono maschi, con un nulla osta richiesto ad inizio anno. A causa dei continui avvicendamenti di docenti nella materia a partire dal triennio (a volte più di uno nello stesso anno), la classe presenta una preparazione di base piuttosto eterogenea, spesso con delle lacune in alcuni aspetti, come ad esempio la padronanza delle tipologie d'esame della prima prova, sulle quali ci si è esercitati a partire dal corrente anno scolastico. Sin dall'inizio, però, nonostante l'ennesimo cambiamento, la classe ha mostrato una buona predisposizione al dialogo educativo e una curiosità partecipe, che hanno reso proficue e piacevoli le lezioni. I cambiamenti continui hanno lasciato tracce nella non perfetta acquisizione di un metodo di studio solido e critico da parte di alcuni studenti, mentre altri, mostrando grande impegno, sono riusciti a riallinearsi. Ciò comporta, per una parte della classe, la persistenza di uno studio nozionistico piuttosto che critico e di una certa difficoltà ad integrare l'analisi dei testi nelle competenze da acquisire, difficoltà acuite da un impegno a casa spesso discontinuo, soprattutto nella prima parte dell'anno. Una parte della classe, più attrezzata e volenterosa, è riuscita a colmare gran parte del divario iniziale, soprattutto all'orale, assestandosi su livelli di profitto sufficienti e/o discreti. Si registra un esiguo gruppo che ha invece raggiunto livelli di profitto elevati, di eccellenza in un caso, sia per grado di conoscenze, sia per competenze testuali, sia per assimilazione del linguaggio specialistico, sia per interpretazione critica e capacità di effettuare collegamenti interdisciplinari. Ancora a fine anno scolastico, per parte della classe non è stato assimilato un atteggiamento di autonomia nei confronti dello studio. Preso atto della situazione di partenza, da un lato si è lavorato sulla produzione scritta con esercitazioni sulle tipologie d'esame, dall'altro sull'analisi del testo e sulla produzione orale organizzata e coerente, oltre che sull'acquisizione del lessico specialistico e sulla capacità di correlare le conoscenze. Nel corso del pentamestre, si sono approntate strategie di riallineamento e di recupero per le carenze emerse nella preparazione di un gruppetto di studenti, con risultati positivi da parte degli alunni, che hanno recuperato le insufficienze riportate. 19
Gli studenti, anche se non l'intera classe, hanno partecipato ad una serie di spettacoli nell'ambito dell'educazione teatrale, in orario pomeridiano o serale. Sono stati seguiti spettacoli di Pirandello (Sei personaggi in cerca di autore), di Ascanio Celestini (Radio clandestina), di Carlotto (Niente, più niente al mondo), di Borgna su Pasolini (Una giovinezza enormemente giovane). Gli alunni hanno anche partecipato, con un buon riscontro, all'incontro con un'autrice, Nadia Terranova, per discutere del suo romanzo, che avevano precedentemente letto, Gli anni al contrario. Tale iniziativa è stata inserita nell'iniziativa Il maggio dei libri. Sempre nell'ambito dell'educazione alla lettura, sono stati letti e discussi i romanzi Il fu Mattia Pascal di Pirandello, La coscienza di Zeno di Svevo, Gli anni al contrario di Nadia Terranova. Per quanto riguarda lo svolgimento del programma e il raggiungimento degli obiettivi della disciplina, si fa presente che, in sede di programmazione, si erano delineati gli obiettivi didattici condivisi dal Dipartimento Linguistico, che rispecchiano le indicazioni definite dal Ministero in termini di competenze e conoscenze: - padroneggiare gli strumenti espressivi ed argomentativi indispensabili per gestire l'integrazione comunicativa in vari contesti; - leggere, comprendere ed interpretare testi scritti di vario tipo; - produrre testi di vario tipo in relazione ai differenti scopi comunicativi; - esercitare la riflessione metalinguistica sui tradizionali livelli di analisi; - utilizzare gli strumenti fondamentali per una fruizione consapevole del patrimonio artistico e letterario; - utilizzare e produrre testi multimediali. Per la declinazione delle varie competenze, si rimanda alla tabella presente nella programmazione individuale. Si può affermare che gli obiettivi prefissati sono stati mediamente raggiunti dalla classe. Metodi e strumenti sono quelli indicati nella programmazione iniziale: lezioni frontali, interattive, lezioni differite, produzione di materiale riepilogativo per fissare i concetti-chiave, relazioni ed esercitazioni, discussione guidata. Strumenti sono stati il libro di testo, schemi, mappe concettuali, materiale aggiuntivo in fotocopie per integrare un manuale carente per molti aspetti. Strumenti per la verifica sono state le tipologie dell'esame di stato (analisi del testo, saggi, temi), relazioni, interrogazioni lunghe e brevi. Criteri per la valutazione finale saranno considerati, oltre al profitto, il progresso rispetto al livello di partenza, l'impegno, la partecipazione alle attività didattiche, l'interesse, il livello complessivo della classe e l'acquisizione di un'attitudine critica. Lo svolgimento del programma ha subito dei rallentamenti dovuti sia all'accomodamento rispetto alle difficoltà incontrate dalla classe sia al recupero della parte di programma pregresso (in termini 20
di argomenti da svolgere e di competenze da recuperare nella produzione scritta), sia alle continue interruzioni dell'attività didattica dovute alle tante attività svolte dagli alunni, alla settimana di autogestione, oltre che all'interruzione di ben due settimane per lo svolgimento dell'alternanza scuola-lavoro. Si è deciso perciò di trattare solo in generale la lettura della Divina Commedia, fornendo il disegno complessivo dell'opera, ma leggendo e analizzando solo pochi passi scelti, anche per la difficoltà rappresentata dal testo. Gli ultimi argomenti sono stati affrontati sinteticamente, mettendo in luce gli elementi dirompenti e quelli in continuità con la tradizione. Il programma di seguito allegato sarà integrato, come avverte la nota specifica, con gli argomenti completati dopo il 15 maggio. Testo in adozione: - A. Roncoroni, M.M. Cappellini, A. Dendi, E. Sada, O. Tribulato, Il Rosso e il Blu, Edizione Blu, vol. 2-3a-3b, Signorelli Scuola. - Dante Alighieri, La Divina Commedia, a cura di U. Bosco, G. Reggio, Le Monnier, (edizione consigliata).
La docente di Italiano Sylvie Bruno
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PROGRAMMA DI LETTERATURA ITALIANA CLASSE: V SEZIONE: C LL INDIRIZZO: LINGUISTICO
DOCENTE: prof.ssa Sylvie BRUNO a.s. 2015/2016
Testi in adozione: - A. Roncoroni, M.M. Cappellini, A. Dendi, E. Sada, O. Tribulato, Il Rosso e il Blu, Edizione Blu, vol. 2-3a-3b, Signorelli Scuola. - Dante Alighieri, La Divina Commedia, a cura di U. Bosco, G. Reggio, Le Monnier, (edizione consigliata). • TRA NEOCLASSICISMO E PREROMANTICISMO: UGO FOSCOLO Il Neoclassicismo e la nuova sensibilità preromantica. Ugo Foscolo: la biografia e il contesto storico, lo sviluppo del pensiero, la poetica, caratteristiche tematiche e stilistiche delle opere principali: Le ultime lettere di Jacopo Ortis, Odi e Sonetti, I Sepolcri, Le Grazie, Il ritratto di Didimo Chierico. Lettura, analisi e commento dei seguenti passi antologizzati: • • •
Dalle Ultime Lettere di Jacopo Ortis: Il sacrificio della patria nostra è consumato, Il bacio a Teresa, L'incontro con Parini. Dalle Odi e Sonetti: Alla Sera, A Zacinto. Dai Sepolcri: vv. 1-50; sintesi dei vv. 51-144; analisi dei vv. 145-167; sintesi dei vv. 168225; analisi dei vv. 226- 234; sintesi dei vv. 235-278; analisi dei vv. 279-295.
• L'ETÀ DEL ROMANTICISMO Il Romanticismo: il contesto storico, la nuova sensibilità dell'animo romantico: persistenze e discontinuità tra Romanticismo e Illuminismo, definizione del termine, la nuova poetica romantica, la tensione verso l'infinito, la malattia del desiderio della Sehnsucht, il rapporto tra poeta e natura, il sentimento del sublime, la frattura tra poeta e società, le varie figure della letteratura del periodo, i nuovi concetti di nazione, popolo, libertà. Differenze tra il Romanticismo europeo e nordico e quello italiano. La polemica classico-romantica in Italia. La questione della lingua. L'affermazione del romanzo. Il legame tra Romanticismo e Risorgimento. • Scheda: Mme de Stael, L'importanza delle traduzioni per la letteratura italiana • Scheda: La definizione di "romantico" secondo Friedrich Schlegel.
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MANZONI E LO SVILUPPO DEL ROMANZO 22
Alessandro Manzoni: la vita, il pensiero, l'adesione al Romanticismo e la partecipazione al dibattito classico-romantico. La conversione religiosa e poetica. L'evoluzione della poetica: la centralità del vero. L'interesse per la questione della lingua. La scelta del romanzo storico: le tre edizioni, temi, personaggi principali, narratore, stile del capolavoro manzoniano. Caratteri generali delle principali opere: gli Inni sacri, le tragedie, in particolare l'Adelchi, le Odi civili, I promessi Sposi. Lettura, analisi e commento delle seguenti opere: • • • • •
Lettera al marchese Cesare d'Azeglio sul Romanticismo: L'utile, il vero, l'interessante. Dalla Lettera al signor Chauvet sull'unità di tempo e di luogo nella tragedia: Storia e poesia. Dall'Adelchi: Il coro dell'atto III, Dagli atrii muscosi. Dalle Odi civili: Il cinque maggio. Dai Promessi Sposi: L'incontro con i bravi, Gertrude, la monaca di Monza; L'innominato; La notte insonne dell'innominato; Cecilia.
• IL CLASSICISMO ROMANTICO DI LEOPARDI: il pensiero poetante. Biografia, Leopardi e il suo tempo. La posizione nella polemica classico-romantica: il classicismo romantico del poeta. Lo sviluppo della filosofia leopardiana e la scrittura dello Zibaldone: l'evoluzione della concezione della Natura e l'approdo all'"arido vero". La teoria del piacere e la poetica del bello e dell'indefinito: le "illusioni" e la loro caduta, dalla poesia degli idilli e dell'immaginazione alla poesia filosofica. Il titanismo eroico dell'ultimo Leopardi e il testamento spirituale della Ginestra. Caratteri generali, temi e stile delle principali opere dell'autore: lo Zibaldone, I Canti (Piccoli e Grandi Idilli, le canzoni del suicidio, il ciclo di Aspasia, La ginestra), le Operette morali. L'eredità di Leopardi. Lettura, analisi e commento dei seguenti testi: • • •
• •
Dallo Zibaldone: "Un giardino di piante..." (4175); "La teoria del piacere" (165-172); "La poetica del vago e dell'indefinito" (472, 514-515, 1744-1745, 1789, 1798). Dalle Operette morali: Dialogo della Natura e di un Islandese; Dialogo di Tristano e di un amico. Dai Canti: L'infinito, L'ultimo canto di Saffo (solo la terza strofa), A Silvia, Il passero solitario, A se stesso, La ginestra (analisi dei vv 1-86; vv.111-201; vv. 297-317, sintesi dei versi non commentati in classe). Schede critiche: Bruno Biral, Il coraggio di abitare nel deserto: Leopardi pessimista Giovanni Getto, La fine del paesaggio.
• LA RIBELLIONE DELLA SCAPIGLIATURA Il contesto storico, la diffusione delle tematiche negative: la vita di bohème e il contrasto con la società borghese. Caratteri generali delle tematiche e della poetica degli scapigliati. Lettura, analisi e commento del seguente testo: •
Emilio Praga, Preludio, da Penombre.
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• LA STAGIONE DEL NATURALISMO E DEL VERISMO Il contesto storico-culturale: la crisi dell'Idealismo e del Romanticismo, la diffusione del Positivismo e il primato della scienza. La teoria dell'evoluzionismo e la diffusione del darwinismo sociale. Il Naturalismo francese e la sua influenza sulla nascita del Verismo italiano. • GIOVANNI VERGA E IL VERISMO La vita, il pensiero, la poetica dell'impersonalità. Lo sviluppo dell'opera: dallo stile sentimentale delle opere giovanili alla svolta verista delle novelle e dei romanzi del ciclo "dei Vinti". Le tecniche narrative in Verga: regressione, straniamento e discorso indiretto libero. Caratteri stilistici e temi delle opere principali: Vita dei campi, Novelle rusticane, I Malavoglia, Mastro-don Gesualdo. Lettura, analisi e commento dei seguenti brani: • • • • • •
Lettera dedicatoria a Salvatore Farina (Prefazione all'Amante di Gramigna). Scheda: La parola all'autore, L'ideale dell'ostrica, da Fantasticheria. Da Vita dei campi: Rosso Malpelo. Dalle Novelle rusticane: La roba, Libertà. Da I Malavoglia: La prefazione ai Malavoglia; La presentazione della famiglia Toscano e la partenza di 'Ntoni; Il contrasto tra 'Ntoni e padron 'Ntoni. Da Mastro-don Gesualdo: La morte di Mastro-don Gesualdo.
• IL DECADENTISMO Contesto storico-culturale: la crisi del Positivismo e l'affermarsi delle filosofie irrazionali. Il Decadentismo: origine del termine, la nuova visione della realtà, il declassamento della figura dell'intellettuale nell'età dell'imperialismo, la poetica dell'Estetismo e del Simbolismo. La nascita del romanzo psicologico e della poesia moderna: il rinnovamento delle forme. I maestri del Simbolismo francese. • •
Dai Fiori del male di Baudelaire, lettura di Corrispondenze. Da Verlaine, Languore.
• GABRIELE D'ANNUNZIO La vita "inimitabile". Lo sviluppo del pensiero: dall'estetismo al superomismo. La poetica: il rinnovamento del romanzo psicologico e del linguaggio metrico. Il rapporto problematico con la modernità e la volontà di intervento sulla realtà. D'Annunzio e l'arte della comunicazione. Caratteri principali delle varie fasi, temi e stile: Il Piacere, Il Notturno, i romanzi della fase della bontà, i romanzi della fase superomistica, le prime raccolte poetiche, il Poema paradisiaco, Le laudi. Lettura, analisi e commento dei seguenti testi: • • •
Da Il Piacere: L'attesa dell'amante; L'asta Dal Notturno: Scrivo nell'oscurità Da Alcyone: La sera fiesolana; La pioggia nel pineto.
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GIOVANNI PASCOLI 24
Le esperienze biografiche, il pensiero e la poetica: lo sguardo del "fanciullino". Lo sperimentalismo metrico e la novità del linguaggio pascoliano. Temi della poesia pascoliana. Caratteri e stile delle principali raccolte: Myricae, Poemetti, Canti di Castelvecchio. Lettura, analisi e commento dei seguenti testi: • • •
Da Il fanciullino, Lo sguardo del fanciullino. Da Myricae: Novembre, L'assiuolo, Lavandare, Temporale, Il lampo. Dai Canti di Castelvecchio: Il gelsomino notturno.
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LA CRISI DEL PRIMO NOVECENTO Breve cenno al contesto storico, al pensiero filosofico e alle nuove scoperte scientifiche. Cenni ai caratteri generali del Futurismo e della corrente crepuscolare.
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LUIGI PIRANDELLO. La vita, il pensiero e la poetica. La poetica dell'umorismo. Caratteri generali dei due romanzi principali, Il fu Mattia Pascal e Uno, nessuno, centomila. La rivoluzione teatrale dei Sei personaggi in cerca di autore. Lettura integrale del romanzo Il fu Mattia Pascal. Visione dello spettacolo teatrale dei Sei personaggi in cerca di autore.
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PIER PAOLO PASOLINI, UN INTELLETTUALE "ERETICO". In vista della partecipazione allo spettacolo su Pasolini Una giovinezza enormemente giovane, sono stati dati cenni molto generali sulle vicende biografiche dell'autore e sulla critica alla società di massa e alla civiltà dei consumi negli Scritti corsari.
• LA CANTICA DEL PARADISO: La struttura, le tematiche, lo stile della terza cantica. La cosmologia di Dante e l'ordinamento morale del Paradiso. Presentazione dei canti più significativi. Analisi, parafrasi e commento del canto I, vv.1-36. •
TIPOLOGIE D'ESAME: la classe ha affrontato le tipologie testuali previste dalla prima prova dell'esame di Stato: analisi del testo, saggi brevi delle quattro tipologie, tema.
• LETTURA DEI SEGUENTI ROMANZI: Pirandello, Il fu Mattia Pascal. Svevo, La coscienza di Zeno. Nadia Terranova, Gli anni al contrario. •
LA CLASSE HA PARTECIPATO AD UN INCONTRO CON L'AUTRICE DEL ROMANZO GLI ANNI AL CONTRARIO, NADIA TERRANOVA, PER ANALIZZARE E COMMENTARE LA SUDDETTA OPERA. L'INCONTRO FA PARTE DELL'INIZIATIVA IL MAGGIO DEI LIBRI.
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•
PARTE DELLA CLASSE HA ASSISTITO AI SEGUENTI SPETTACOLI TEATRALI: Una giovinezza enormemente giovane, di Giovanni Borgna, regia di Antonio Calenda, con Roberto Herlitzka, presso il Teatro Eliseo. Niente, più niente al mondo, di Massimo Carlotto, presso il Teatro Eliseo. Sei personaggi in cerca di autore, di Pirandello, per la regia e con Gabriele Lavia, presso il Teatro Eliseo. Radio clandestina, di e con Ascanio Celestini, sull'eccidio alle Fosse Ardeatine, presso il Teatro Vittoria.
N.B.: DI SEGUITO SI INDICANO GENERICAMENTE GLI ARGOMENTI CHE SARANNO SVOLTI DOPO IL 15 MAGGIO. AL TERMINE DELL'ANNO SCOLASTICO, SI PROVVEDERÀ AD INDICARE DETTAGLIATAMENTE, CON UN'OPPORTUNA INTEGRAZIONE, I CONTENUTI DELLA NOTA EFFETTIVAMENTE AFFRONTATI DOPO TALE DATA. La crisi dell'identità dell'uomo del Novecento in Pirandello e Svevo. Il male di vivere in Montale (aspetti generali). Dante (passi scelti).
Roma, lì 12/05/2015
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RELAZIONE FINALE DI INGLESE VC LICEO LINGUISTICO A.S. 2015/2016 PROF.SSA: GATTI RITA
La classe ha iniziato l’anno scolastico con una preparazione nel complesso sufficiente. Un piccolo gruppo di alunni ha da subito mostrato un livello di competenza linguistica elevato, mentre diversi alunni raggiungevano livelli appena sufficienti evidenziando difficoltà nella produzione orale e scritta. Tuttavia, gli alunni hanno partecipato alle lezioni in modo attivo, dimostrandosi interessati agli argomenti proposti e volenterosi nell’affrontare le esercitazioni per il conseguimento delle competenze prefissate. In particolare, oltre a consolidare la lingua inglese, sia dal punto di vista lessicale che strutturale, gli alunni sono stati preparati a comprendere e analizzare testi scritti complessi, soprattutto di ambito letterario, a produrre relazioni scritte su argomenti di attualità e di letteratura, ad ascoltare spiegazioni relative al periodo storico e letterario oggetto del programma, prendendo e rielaborando appunti, e a relazionare oralmente sulle tematiche trattate, facendo anche riflessioni di carattere personale e riferimenti ad altri ambiti disciplinari. L’attività didattica ha mirato all’esercitazione delle quattro abilità linguistiche, attraverso le lezioni frontali, l’ascolto, la lettura e l’analisi dei testi, le relazioni orali sui periodi storici, gli autori e i testi trattati, la lettura in lingua originale di opere di narrativa in versione integrale, la redazione di testi scritti sia guidati che liberi. Le verifiche, scritte e orali, sono state valutate secondo le griglie adottate dal Dipartimento e il recupero delle carenze è stato effettuato in itinere. Il programma si è concentrato sullo studio delle tematiche storiche e sociali dell’Ottocento e della prima metà del Novecento, con particolare riferimento alle questioni specifiche dei paesi anglofoni. Esse hanno fatto da sfondo ai movimenti letterari pertinenti e ai relativi autori dei quali sono state privilegiate la poetica e lo stile letterario, ricercando, nell’analisi testuale dei brani antologici più rappresentativi, gli elementi stilistici e tematici che li hanno contraddistinti nel panorama della storia della letteratura inglese. La docente di conversazione, infine, ha approfondito le tematiche affrontate con l’analisi di letture e di articoli in lingua originale.
PROGRAMMA DI INGLESE LIBRI DI TESTO ADOTTATI: PERFORMER – CULTURE AND LITERATURE, VOLUMI 2-3 - ZANICHELLI -THE ROMANTIC AGE (1789-1836):
Historical background Social and literary background 27
-William Blake from “Songs of Innocence”
The Chimney Sweeper p. 189
from “Songs of Experience”
London
p. 188
The Chimney Sweeper p. 190 -William Wordsworth The daffodils
p. 218
COMPOSED A FEW MILES ABOVE TINTERN ABBEY…
(INTERNET DOWNLOAD)
-Percy Bysshe Shelley Ode to the West Wind
pp. 237-239
-John Keats Ode on a Grecian Urn
(Internet download)
THE VICTORIAN AGE (1937-1901):
Historical Background Social and literary background -Charles Dickens From “Oliver Twist” From “Hard Times”: -Charlotte Bronte From “Jane Eyre” -Emily Bronte From “Wuthering Heights”
Oliver wants some more p. 303-304 Coketown p. 291-293 The definition of a horse p. 309-310 Punishment pp. 312-314 Catherine’s declaration (Internet download)
-Thomas Hardy From “Tess of the D’Ubervilles”
Do you think we shall meet again? (Internet download)
-Oscar Wilde From “The Picture of Dorian Gray”
I would give my soul p. 354-356
XX CENTURY (1901-1945):
Historical background Social and cultural background -S. Sassoon
Does it matter?
p. 438
-R.Brooke
The soldier
p. 418
-E. Hemingway From “A farewell to arms” -T.S.Eliot From “The Waste Land”:
There’s nothing worse than war p. 410-412 The Burial of the Dead The Fire Sermon
p. 433-434 p. 435-436 28
-J.Joyce From “Dubliners” From “Ulysses”
Evelyne The funeral
-W.H.Auden Refugee blues -G.Orwell
From “Animal farm”
p. 465-468 p. 449 p. 518-519
All animals are equal Internet download
From “1984”
p. 534-535
Ogni alunno ha letto almeno un testo di narrativa in lingua originale scelto personalmente tra i testi più rappresentativi dell’Ottocento e Novecento inglese e americano. PROGRAMMA DI CONVERSAZIONE INGLESE PROF.SSA: MAGNANTE MARIA TERESA • • • • • • • •
Sublime : paintings by Constable and Turner Long term Impacts of industrialization on the modern world Newspaper articles : ISIS terrorist attacks School fines FCE reading : Chocolate makes you smarter FCE listening Insects as a source of food Benefits of Work experience FCE listening : relationships Film about the 1960s -70s : Across the Universe
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Relazione finale di LINGUA FRANCESE CLASSE 5C sez. Liceo Linguistico Docente: Prof.ssa Maffei Rita FINALITA’ GENERALI DELLA DISCIPLINA Gli obiettivi perseguiti durante l’anno scolastico sono stati i seguenti: • consolidamento della conoscenza della lingua, sia dal punto di vista lessicale che strutturale; • capacità di comprendere e analizzare testi scritti complessi, in particolare nell’ambito letterario; • capacità di comprendere testi orali, soprattutto documenti autentici, di una certa complessità; • capacità di produrre testi scritti sia di attualità che di carattere letterario, con considerazioni personali; SITUAZIONE INIZIALE La classe ha iniziato l’anno scolastico con una preparazione nel complesso più che sufficiente, con un piccolo gruppo che ha mostrato da subito serietà e costanza nello studio, un altro, più consistente, che si atteneva ad uno studio scolastico e raggiungeva livelli pienamente sufficienti e un ultimo esiguo gruppo, infine, che ha evidenziato alcune difficoltà nella produzione orale e scritta e raggiungeva risultati appena sufficienti. Data l’eterogeneità della situazione, a volte è stato necessario rallentare il programma per consentire a tutta la classe di recuperare eventuali lacune. METODI E STRATEGIE L’attività didattica si è svolta secondo le seguenti modalità: • lezioni frontali; • lettura e analisi dei testi; • ripetizione dei testi letti; • esercitazioni; • verifiche. Per un’ora a settimana la lezione è stata supportata dal contributo dell’insegnante di conversazione, professoressa Jacqueline Ettore, che ha curato la comprensione e la produzione orale con le seguenti attività: • esercitazioni pratiche e nei laboratori; • attività di ascolto e comprensione orale; • attività di lettura e comprensione relativa a brani di tipo narrativo e descrittivo; • attività di produzione orale attraverso esercizi di rielaborazione; • attività di comunicazione orale attraverso il riassunto di documenti scritti o audio.
VERIFICA E VALUTAZIONE Si sono adottati i seguenti strumenti di verifica: • interrogazioni; • studio individuale, approfondimenti e relazioni. I criteri di valutazione sono rientrati nell’ambito di ciò che è stato stabilito dal Consiglio di Classe. RECUPERO Secondo la programmazione sono state adottate le seguenti modalità: 30
• • •
interventi in itinere; studio individuale; sportello didattico.
MEZZI E STRUMENTI Libro di testo: Bonini-Jamet-Bachas-Vicari, “Ecritures…”, ed. Valmartina. Materiale integrativo: saggi, letture, articoli di giornale. Materiale multimediale: film, video, canzoni. Consultazione di siti web. SITUAZIONE FINALE La classe aveva evidenziato una situazione di partenza adeguata ma eterogenea. Ha mantenuto nel corso dell’anno una differenziazione per interesse e impegno. Un gruppo ha partecipato attivamente e con qualche approfondimento personale; un secondo gruppo si è e limitato a uno studio superficiale e scolastico; un terzo gruppo, infine, ha evidenziato alcune lacune nella preparazione che ha cercato di colmare con uno studio più attento e specifico per poterle superare. Pur avendo svolto i principali punti del programma, gli argomenti si sono trattati limitandosi ai tratti essenziali a causa delle difficoltà riscontrate, del rallentamento del programma e della riduzione del numero di ore per impegni degli alunni e per le attività relative all’alternanza scuolalavoro. Infine si è reso necessario qualche intervento per consolidare la produzione scritta attraverso l’analisi degli errori e delle strutture grammaticali. La classe, nonostante alcune iniziali difficoltà, è apparsa motivata, collaborativa e accogliente verso qualsiasi iniziativa culturale e di approfondimento. Il contributo della professoressa Jacqueline Ettore docente di conversazione, ha favorito l’apprendimento delle competenze di comprensione e produzione orale con attività che hanno coinvolto tutta la classe e hanno consentito un ulteriore approfondimento su strutture linguistiche e lessico oltre che sull’attualità sociale, politica e culturale della Francia.
Roma, 9 maggio 2016
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PROGRAMMA DI LINGUA FRANCESE Anno scolastico 2015-2016 Classe 5C Liceo linguistico Docente: Maffei Rita Letteratura -
Regole e tipologie per l’elaborazione di - Temi - Analisi testuale
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Le XVIIIème siècle: quadro storico letterario - Montesquieu: tratti essenziali - Voltaire: tratti essenziali - Rousseau: tratti essenziali
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Le XIX ème siècle: quadro storico, politico e sociale Le Préromantisme - Madame de Staёl, De l’Allemagne : o Poésie classique et poésie romantique, (fotocopia) - Chateaubriand René: o Quitter la vie, Le Romantisme Les thèmes romantiques - Hugo Les Contemplations o Demain, dès l’aube… Les Rayons et les ombres o Fonction du poète Les Misérables o La mort de Gavroche Théatre : la Préface de Cromwell Entre Romantisme et Réalisme - Balzac Le Père Goriot : o La déchéance de Goriot - Stendhal Le Parnasse: L’Art pour L’Art Le Réalisme - Flaubert Madame Bovary o L’empoisonnement d’Emma, (fotocopia) Le naturalisme - Zola o J’accuse, L’Aurore L’Assomoir o L’Alambic
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Entre Réalisme et Symbolisme - Baudelaire Les fleurs du Mal o Correspondances, o L’albatros, (fotocopia) o Le voyage (strofa 8) Le spleen de Paris o Un hémisphère dans une chevelure - Verlaine o Art Poétique (lettura quattro strofe) -
Le XX ème siècle: quadro storico, politico e sociale dal 1900 al 1943 - Proust Du côté de chez Swann o La petite madeleine, - Camus L’Etranger o Aujourd’hui, maman est morte
Lettura e commento di alcuni brani o poesie di un libro a scelta Conversazione Tematiche affrontate: -
Réflexion sur les “années lycée” Les jeunes et leur avenir professionnel Réflexion sur les attentats de Paris du 13-11-2015 Le thème de l’environnement avec la Cop 21de Paris Le monde de la mode endeuillé par la mort d’André Courrèges, couturier innovateur des années 1960-1970. Comptes rendus des stages en entreprise Cadre historique, sociétale, artistique et littéraire du II Empire à la décolonisation. Préparation et réflexion sur le spectacle en langue française : « 6rano3.0 » de France théâtre
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RELAZIONE FINALE di SPAGNOLO CLASSE V C L.L. ANNO SCOLASTICO 2015-2016 Prof.ssa Florio Caterina
La classe si è dimostrata disponibile al dialogo educativo e ha partecipato alle attività proposte con discreto interesse. In generale, si riscontra una situazione di eterogeneità fra gli alunni per quanto riguarda il livello di preparazione, l’impegno e l’approccio allo studio. Tutti gli alunni hanno avuto un atteggiamento sempre corretto e collaborativo, tuttavia non sempre si sono approcciati allo studio in modo approfondito e critico, pertanto in alcuni casi, risulta piuttosto modesto il lavoro di rielaborazione degli argomenti. Un ristretto gruppo di alunni si è contraddistinto per la motivazione alta e l’impegno costante, è riuscito ad approfondire ed elaborare in maniera personale le tematiche oggetto di studio e ha sviluppato una buona preparazione in termini di competenze, obiettivi e contenuti disciplinari. La situazione della classe rispetto ai livelli di competenza linguistica e di preparazione raggiunti è la seguente: un gruppo di alunni ha raggiunto un livello di competenza B1(livello di competenza in uscita) tendente al B2, la maggior parte degli alunni possiede un livello intermedio e una preparazione discreta e infine un terzo gruppo di alunni che ha, nel complesso, conseguito dei risultati sufficienti ma che continua a manifestare delle incertezze e qualche carenza soprattutto nella produzione scritta. Durante l’anno scolastico è stato privilegiato un approccio comunicativo incentrato sulla lettura e sull’analisi del testo letterario, con un’attenzione al contesto storico-culturale di riferimento in prospettiva interdisciplinare. Tale approccio è stato volto da un lato a favorire l’espressione e la produzione orale e scritta, dall’ altro, a sollecitare l’interpretazione dei testi letterari scelti attraverso il dialogo e lo scambio di opinioni. Per quanto riguarda la scelta degli autori, si è data priorità agli autori rappresentativi di ciascun movimento letterario alternando i generi della poesia, del teatro e della narrativa. Nelle ore di conversazione con l’insegnante madrelingua si è dato spazio a tematiche di attualità e attinenti il programma di letteratura attraverso la somministrazione di materiale audio-visivo con l’obiettivo di rafforzare le quattro abilità e di offrire spunti di riflessione per l’elaborazione del lavoro interdisciplinare in previsione della prova orale dell’esame di stato. Relativamente alle prove scritte e di verifica sono state somministrate tipologie di seconda e terza prova quali la comprensione e l’analisi di un testo di attualità e domande a risposta aperta. I criteri per la valutazione finale sono quelli indicati nella programmazione iniziale: saranno considerati, oltre al profitto, il progresso rispetto al livello di partenza, l'impegno, la partecipazione alle attività didattiche, l'interesse, il livello complessivo della classe e l'acquisizione di un'attitudine critica. 34
PROGRAMMA di SPAGNOLO CLASSE VC L.L. PROF.SSA Florio Caterina 5- El siglo XIX . EL Romanticismo. Marco histórico y social. La literatura romántica en España: la poesía romántica española. José de Espronceda: fragmento de El Estudiante de Salamanca
pag 13
“La canción del pirata”
(fotocopia)
G. A. Bécquer. Las Rimas , Rima IV, Rima X, Rima XI, Rima XXI, Rima XLI, Rima LXVI, Rima LXXVII
pag. 16
Las Leyendas: fragmento de “Los ojos verdes” y “El rayo de luna”
pag.17
El teatro romántico. José Zorrilla. Fragmentos de El Don Juan Tenorio
pag. 22
6- El realismo. Marco histórico y social La literatura realista en España. El naturalismo. B.P. Galdós Fragmento de La de Bringas, “Apuros económicos”
pag. 43
Leopoldo Alas Clarín. Fragmento de La Regenta
pag 56
7- El Modernismo: marco histórico y social La renovación de la poesía. La crisis de fin de siglo: la generación del ‘98. Antonio Machado. “Era una tarde cenicienta y mustia” de Soledades, galarías y otros poemas. (fotocopia) Rubén Darío. “Lo fatal”
pag. 74
Pio Baroja. Fragmento de El árbol de la ciencia
pag.100
Ramón de Valle Inclán: la teoria del esperpento. Fragmento de Luces de Bohemia, “Los Espejos concavos”.
(fotocopia)
La renovación del relato: Miguel de Unamuno; fragmentos de Niebla, “El encuentro entre Augusto y Unamuno”
(fotocopia)
8- La poesía y el teatro en el primer tercio del siglo: marco histórico y social 35
Las vanguardias: Ramón Gomez de la Serna, “Algunas greguerías”. Vicente Huidobro: “Triángulo armónico”
( fotocopia)
Federigo García Lorca. “La Aurora”, de Poeta en Nueva York
(fotocopia)
El teatro: Fragmentos de La casa de Bernarda Alba,
Pag.117
“Retrato de Bernarda” y “ Un riguroso luto”
(fotocopia)
Gli argomenti che si intendono svolgere dopo il 15 maggio e che verranno integrati nel programma di spagnolo al termine dell’anno scolastico, sono di seguito riportati: Rafael Alberti. Marinero en tierra: “Si mi voz muriera en tierra”. La novela de la posguerra: marco histórico y social C. J. Cela. Fragmento de La familia de Pascual Duarte
(fotocopia)
La classe ha letto La Regenta di Leopoldo Alas e Niebla di Miguel de Unamuno nella versione semplificata Nivel B2 della collana Eli Lecturas para jóvenes y adultos.
Testo in adozione: Cabrales, Arteaga, Hernandez Literatura Espanola y Latino Americana, vol. 2, SGEL
Gli argomenti trattati in compresenza con la docente madrelingua, la Prof.ssa Hurtado Ana Maria, hanno previsto un ripasso delle principali strutture grammaticali relative al livello B1 del Quadro di Riferimento Europeo per le Lingue. Sono stati affrontati temi di attualità e di cultura di interesse generale attraverso la presentazione di video, estratti dal telegiornale, documentari e reportage, con l’obiettivo di favorire la conversazione, lo scambio di opinioni e il dibattito fra gli alunni. La letteratura è stata affrontata usando materiale audio-visivo, schemi, mappe concettuali relative agli argomenti della programmazione del presente anno scolastico con l’obiettivo di stimolare il lavoro di approfondimento, riflessione e rielaborazione personale.
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RELAZIONE FINALE Docente: Roberta Salibra Classe: 5 C LL Disciplina: Storia dell’Arte A.S. 2015/2016
La classe, che si presentava all’inizio dell’anno scolastico abbastanza omogenea dal punto di vista della preparazione basilare, nel corso dell’anno ha evidenziato buone capacità ed un impegno costante pur raggiungendo naturalmente livelli di preparazione differenti. La classe presenta una configurazione complessiva positiva, sia dal punto di vista relazionale sia culturale. L’insegnamento della Storia dell’Arte ha visto avvicendarsi negli anni precedenti docenti differenti. Il livello riscontrato in fase iniziale è mediamente sufficiente, alcuni allievi mostrano una discreta padronanza del lessico specifico della disciplina e una migliore capacità di collegare tra loro i fenomeni artistici studiati. Altri invece mostrano di avere più difficoltà. Indipendentemente dal livello degli alunni, si è scelto di attuare durante le prime lezioni solo una brevissima sintesi dei principali argomenti relativi alla stagione Barocca e Illuminista e di cominciare invece il programma di questo anno dal Neoclassicismo in modo da consentire agli allievi di svolgere un programma congruo con il loro livello di studi e di offrire loro una ulteriore possibilità di studiare in modo multidisciplinare. Il programma svolto ha avuto come nucleo tematico principale la produzione artistica dall’Ottocento ai primi anni del Novecento e sono stati conseguiti le finalità e gli obiettivi previsti in apertura dell’anno scolastico. Nell’insieme il gruppo classe ha acquisito una certa autonomia ed organizza in modo personale le letture delle opere proposte, possedendo, inoltre, un sufficiente lessico tecnico-critico. La classe ha raggiunto complessivamente le conoscenze storico-artistiche di base e si attesta su livelli sufficienti e discreti, evidenziando in alcuni casi un ottimo livello di preparazione. Il gruppo classe si è distinto nel corso dell’anno per correttezza e maturità nel comportamento.
Roma, 09 maggio 2016
L’Insegnante Prof.ssa Roberta Salibra
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PROGRAMMA SVOLTO di STORIA DELL’ARTE Docente: Roberta Salibra Libro di testo: Il Cricco Di Teodoro, Giorgio Cricco – Francesco P. Di Teodoro, Itinerario nell’Arte, Zanichelli 3 ed. versione azzurra, volume III (Dall’età dei Lumi ai giorni nostri)
Neoclassicismo e Romanticismo Il Neoclassicismo in pittura e scultura “nobile semplicità e quieta grandezza” Winckelmann e la teorizzazione del bello ideale Antonio Canova, Teseo sul minotauro, Amore e Psiche; Paolina Borghese come Venere Vincitrice; il Monumento a Maria Cristina d’Austria Jacques Louis David, Il giuramento degli Orazi; La morte di Marat; Marte disarmato Jean Auguste Dominique Ingres, La grande odalisca Francisco Goya, Le fucilazioni del 3 maggio 1808 Il Romanticismo in pittura, genio e sregolatezza Théodore Géricault, la Zattera della Medusa, serie degli Alienati Eugène Delacroix, La Libertà guida il popolo Gustave Courbet e la rivoluzione del Realismo, L’Atelier del pittore; Gli Spaccapietre, Ragazze sulla riva della Senna La Nuova Architettura del Ferro in Europa: le esposizioni universali
La Stagione dell’Impressionismo L’impressionismo, la stagione dell’attimo fuggente La fotografia, l’invenzione del secolo. Edouard Manet, lo scandalo della verità. Colazione sull’erba; Olympia; Il bar delle Folies-Bergères Claude Monet, la pittura delle impressioni. Impressione, sole nascente; La Cattedrale di Rouen Edgar Degas, il ritorno al disegno. La lezione di ballo, L’Assenzio Pierre Auguste Renoir, la gioia di vivere. Moulin de la Galette
Tendenze post-impressioniste. Alla ricerca di nuove vie. Paul Cézanne, “trattare la natura secondo il cilindro, la sfera e il cono”. Giocatori di carte; La montagna Sainte-Victoire Georges Seurat, il Neoimpressionismo (pointillisme). Un dimanche après-midi à l’Ile de la Grande Jatte 38
Paul Gauguin, via dalla pazza folla. Da dove veniamo? Chi siamo? Dove andiamo? Vincent Van Gogh. I Mangiatori di patate; Notte stellata; Campo di grano con volo di corvi
Principali correnti artistiche di fine ottocento e della prima metà del novecento. William Morris, I presupposti dell’Art Nouveau. L’Art Nouveau e la nascita del design industriale. Architettura Art Nouveau: Gaudì, Mackintosh, Guimard, Hoffmann Gustav Klimt e la Secessione viennese. Giuditta I e II; Il bacio I Fauves ed Henri Matisse. La stanza rossa (Armonia in rosso); La Danza L’Espressionismo e il gruppo Die Brücke. Ernst Ludwig Kirchner, Scena di strada a Berlino Edvard Munch, Il grido Egon Schiele, Abbraccio.
Il Novecento delle Avanguardie storiche Il Cubismo e Pablo Picasso, il grande patriarca del Novecento, Les demoiselles d’Avignon; Guernica La stagione italiana del Futurismo. Filippo Tommaso Marinetti e l’estetica futurista Umberto Boccioni, La città che sale; Forme uniche della continuità dello spazio Il Dada e Marcel Duchamp, Fontana; L.H.O.O.Q. Il Surrealismo. René Magritte e Salvador Dalì (cenni) La Metafisica e Giorgio De Chirico: Le Muse inquietanti.
Visita alla Galleria Nazionale d’Arte Moderna, Roma
Docente Roberta Salibra
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RELAZIONE FINALE di SCENZE MOTORIE PROF.ssa MANCINI Rita Maria Anno Scolastico 2015/16
Il lavoro di quest’anno si è sviluppato secondo quanto programmato all’inizio dell’anno scolastico, con tutti gli opportuni cambiamenti adeguati alle esigenze del momento e alle situazioni ambientali che si sono verificate. Il programma svolto ha mirato ad una razionale e progressivo miglioramento delle grandi funzioni organiche della resistenza, della velocità e dell’elasticità muscolare in funzione sia della salute e sia come presupposto di ogni attività motoria. Spazio è stato dedicato alla pratica dei giochi sportivi di squadra, in modo da promuovere l’acquisizione di abitudini permanenti alla pratica motoria e sportiva sia come strumento socializzante e consolidante del carattere e del senso civico. La metodologia utilizzata si è basata sull’organizzazione di attività “in situazione” e sull’individuazione ed auto-correzione dell’errore. Si è cercato di mettere tutta la classe a conoscenza degli obiettivi che si intendevano perseguire, individuando argomenti e centri di interesse anche personali su cui concentrare l’attenzione e stimolare la partecipazione dell’intero gruppo. Il programma è stato svolto regolarmente ed integralmente sia nella parte pratica che nella parte teorica. Spesso gli alunni hanno collaborato alla realizzazione pratica delle lezioni intervenendo ad esempio in attività di assistenza ed arbitraggio. Tutte le attività di recupero sono state realizzate in itinere dando ai ragazzi la possibilità di migliorare fino all’ultimo periodo dell’anno. La maggior parte degli allievi sono risultati autonomi, stimolanti, curiosi e con discrete capacità organizzative. Hanno partecipato con sufficiente entusiasmo alla maggior parte delle attività proposte nei vari moduli, dimostrando di aver acquisito buone capacità di analisi e di sintesi. Sono stati in grado di concettualizzare le nuove conoscenze e da un punto di vista motorio di saperle utilizzare in maniera adeguata in rapporto alle proprie capacità ed a nuove situazione. Alcuni, presentando un bagaglio psico-motorio povero, legato a schemi elementari e prefissati, evidenziato da difficoltà a livello esecutivo per scarsa confidenza con la pratica attiva, hanno mostrato timore nell’affrontare nuove esperienze motorie.
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PROGRAMMA SVOLTO di SCENZE MOTORIE PROF.ssa MANCINI Rita Maria Anno Scolastico 2015/16
a) Esercitazioni a carico naturale e con resistenza adeguate ai singoli casi; percorsi misti e circuiti, training di carattere organico; lavoro prolungato in condizioni aerobiche; esercitazioni necessarie all’affinamento della capacità articolare e muscolare. b) Esercitazioni a corpo libero; esercitazioni con l’uso di piccoli e grandi attrezzi; esercizi di coordinazione dinamica generale e movimenti dissociati; ricerca di rapporti non abituali del corpo, nello spazi e nel tempo per l’affinimento e l’integrazione degli schemi motori di base; andature in varie forme: atletiche, ritmiche, in diverse direzioni, velocità e ritmo. c) Pallavolo; calcetto; Fitness; giochi non codificati. d) Esercitazioni di pre-acrobatica ; giochi di squadra: compiti di arbitraggio; assistenza alle esercitazioni. e) Norme di: Cenni di anatomia e fisiologia dei grandi apparati; Capacità condizionali e coordinative.
L’INSEGNANTE Prof.ssa Rita Mancini
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RELAZIONE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 CLASSE 5C LL MATERIA: RELIGIONE
PROF.: KERLING Alfred
LA SITUAZIONE di PARTENZA della CLASSE PRESENTAVA • • • •
preconoscenze specifiche – livello medio - alto metodo di studio – generalmente buono utilizzo del linguaggio specifico - buono interesse per la disciplina – attivo e partecipativo LA SITUAZIONE FINALE PRESENTA OBIETTIVI DIDATTICI CONSEGUITI
OBIETTIVI FORMATIVI CONSEGUITI
Conoscenze: Senso dell’esistenza e sistemi etici. Problemi fondamentali dell’etica (la libertà, il dovere, il male). Principi e modelli etici nel mondo contemporaneo. Questioni di bioetica: l’inizio della vita e l’aborto; la fine della vita e l’eutanasia. I rapporti prematrimoniali.
Competenze: Poter definire una concezione etica della vita, del suo rispetto e della sua difesa. Individuare una concezione del vivere e dell’impegno sociale, caratterizzata da valori etici. Riconoscere i valori che sono a fondamento della prospettiva cristiana sull’essere e l’agire dell’uomo.
OBIETTIVI DELLA PROGRAMMAZIONE ANNUALE
- buona generalmente l’organizzazione autonoma del lavoro ed il rispetto delle consegne - non sempre adeguato il rispetto delle regole scolastiche e della vita di gruppo Abilità: - agevole la capacità di esprimere opinioni personali Essere capaci di motivare le scelte etiche nelle relazioni rispettando quelle altrui affettive, nella famiglia, nella vita dalla nascita al suo termine. Saper esaminare criticamente alcuni ambiti dell’agire umano per elaborare orientamenti che perseguano il bene integrale della persona. Essere capaci di tracciare un bilancio sui contributi dati dall’insegnamento della religione cattolica per il proprio progetto di vita. Saper fornire indicazioni per una sintetica ma corretta trattazione, delle principali tematiche di bioetica con approfondimento delle loro applicazioni antropologiche, sociali e religiose.
ANALISI GENERALE
Il quadro finale generale presenta, in linea di massima, una situazione positiva dal punto di vista contenutistico e relativamente buona della disciplina. La classe ha manifestato sin dall’inizio interesse per i temi svolti partecipandovi attivamente. Da un punto di vista educativo, dunque, la classe ha avuto un percorso positivo e costante che si è mantenuto sino alla fine dell’anno scolastico. Questo dato di fatto ha influito in maniera 42
costruttiva sul profitto con cui la classe nel suo insieme e a livello individuale ha seguito le tematiche specifiche della materia. DIDATTICA STRUMENTI
METODI
- lezione frontale - lezione interattiva - discussione
ORE ANNUALI SVOLTE n. 29
- fotocopie - schede - materiali audio - visivi
VERIFICHE
- domande aperte - interrogazioni individuali e collettive
VERIFICHE ANNUALI
1/2 a quadrimestre
RECUPERO
- Svolto in itinere
CRITERI DI VALUTAZIONE -
frequenza ed assiduità partecipazione all’attività didattica impegno e interesse miglioramento della capacità espressiva
- miglioramento in itinere - conoscenze e competenze acquisite - utilizzo del linguaggio specifico
Roma 02/05/2016
Programma Religione A.S. 2015/2016
Docente: Alfred KERLING UD: INTRODUZIONE ALLA MATERIA Presentazione personale e del metodo; Presentazione della classe. Test ingresso; Presentazione della materia. Finalità e significato, argomenti e temi specifici; Ora di religione. Quadro storico e legislativo; La Persona e la sua coscienza. La legge morale naturale. I Dieci Comandamenti; Qual è il fondamento della morale? La scienza come fondamento della moralità. Le Beatitudini.
UD: PREPARAZIONE AL GIUBILEO Giubileo nell’AT Testamento e nella storia della Chiesa; Ecologia. La terra la nostra casa. Essere e avere. Non si può possedere la terra. Il rapporto dei nativi americani con la terra.
UD: SENSO E SIGNIFICATO DEL NATALE CRISTIANO Gesù Bambino vs. Babbo Natale, una questione di significato; Importanza storica e teologica; Lo spirito del Natale secondo Charles Dickens in Canto di Natale (A Christmas Carol).
UD: PASQUA, TRA SOFFERENZA E SOLITUDINE 43
Importanza storica e teologica; Il problema del binomio sofferenza-male; La figura di Gesù nel cinema (La Passione di Paolini, La Passione di Gibson; Jesus Christ Superstar).
UD: BIOETICA Introduzione alla bioetica. Bioetica cattolica e bioetica laica. I temi principali; Quando l’uomo diventa una persona? L’inizio della vita. Le diverse risposte; L’aborto. La posizione della Chiesa e delle altre religioni. Pro choice vs. Pro life; Fino a che punto il mio corpo è il mio corpo. Quello che porto dentro è sempre il mio corpo? L’esperienza di Gianna Jessen. UD: INTORODUZIONE E LAVORO PERSONALE SULLE RELIGIONI Religioni monoteiste; religioni enoteiste; religioni dharmiche; religioni taoiche; culti d’ispirazione cristiana; culti d’ispirazione orientale; altri culti. Roma 02/05/2016
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Relazione finale di Storia e Filosofia classe V^ CLL anno scolastico 2015/16 La classe è composta da 22 allievi. Nel complesso la partecipazione all’attività didattica è stata sufficiente, un gruppo ha partecipato con assiduità e attenzione, un altro con sufficiente impegno ed un’ultima parte con una certa discontinuità. Per quanto concerne storia, quasi tutta la classe ha raggiunto una sufficiente acquisizione degli obiettivi minimi di apprendimento, ad eccezione di un alcuni di studenti che hanno raggiunto con difficoltà la piena sufficienza. Sette allievi hanno dimostrato un rendimento buono o eccellente, sette o otto sufficiente, sette discreto. Anche nell’apprendimento della filosofia il rendimento è stato analogo. C‘è stata qualche difficoltà nel completare il programma di storia, mentre quello di filosofia è stato quasi completamente completato.
Roma 11-05-2016
L’insegnante Giorgio Cessario
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PROGRAMMA SVOLTO DI STORIA Anno Scolastico 2015 – 2016 Classe V^ C LL
Le rivoluzioni del 1848. L’unificazione italiana e tedesca. L’Italia nell’età della Destra e della Sinistra storica. La seconda rivoluzione industriale. La società dell’ottocento e le sue contraddizioni. Le grandi potenze La spartizione imperialistica del mondo. La società di massa. Le illusioni della “Belle èpoque”. L’età giolittiana. La prima guerra mondiale. La rivoluzione Russa. Il primo dopoguerra. L’Italia tra le due guerre: il fascismo. Dopo il 15 maggio: La crisi del 19229. La Germania tra le due guerre: il nazismo. La seconda guerra mondiale.
LIBRI DI TESTO IN ADOZIONE Gianni Gentile, Luigi Ronga, Anna Rossi, “ MILLENNIUM”, Vol.3, LA SCUOLA
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PROGRAMMA SVOLTO DI FILOSOFIA
Classe V ^ C LL
1) Il criticismo Kant Critica della ragion pratica Critica del giudizio 2)
L’età del Romanticismo in Germania Caratteri generali dell’età romantica Rapporto finito infinito, la malattia romantica, il titanismo.
3) L’Idealismo tedesco 3.1 Johann Gottlieb Fiche: Idealismo e dogmatismo. Primato della ragion pratica e libertà dell’IO Lezioni sulla missione del dotto Fondamenti della dottrina della scienza Discorsi alla nazione tedesca 3.2 Friedrich Wilhelm Joseph Shelling La Filosofia della natura Filosofia trascendentale dell’identità L’arte come intuizione dell’assoluto
3.3 Hegel La ragione e la storia Hegel e il suo tempo La ragione e la dialettica dell’Assoluto Gli scritti teologici giovanili La fenomenologia dello spirito (fino alla legge Kantiana del dovere) La dialettica della ragione La filosofia dello spirito: . Lo spirito soggettivo Lo spirito oggettivo Lo spirito assoluto 4)
I filosofi contro Hegel Schopenhauer Il mondo come volontà e rappresentazione La liberazione dalla volontà di vivere Il mondo come rappresentazione La volontà e la condizione umana Le vie della liberazione umana
5)
Kierkegaard Kierkegaard come singolo, come soggetto L’esistenza come scelta, Aut-Aut 47
La vita estetica, la vita etica, la vita religiosa. La fede come unico antidoto alla disperazione. Eredità di Hegel: Destra e sinistra hegeliana 6) Feuerbach La critica all’idealismo La critica della religione Umanismo e filantropismo La teoria degli alimenti 7)
Marx La critica ad Hegel , alla sinistra hegeliana, al socialismo utopistico, all’economia classica e alla religione. Il materialismo storico L’alienazione La struttura e la sovrastruttura La lotta di classe La necessità di una rivoluzione Il governo provvisorio: la dittatura del proletariato
8)
Nietzsche L’accettazione dionisiaca della vita La critica della morale e la trasmutazione dei valori La critica della cultura storica La critica della religione e la morte di Dio Il nichilismo L’avvento del superuomo e la volontà di potenza L’eterno ritorno
9)
Freud La rivoluzione psicoanalitica L’inconscio La scomposizione psicoanalitica della personalità I sogni, gli atti mancati e i sintomi nevrotici Il transfert La teoria della sessualità La tecnica psicoanalitica
Dopo il 15 maggio ’16 Carl Gustave Jung Testo adottato: La comunicazione filosofica. (Il pensiero contemporaneo) Domenico Massaro Ed. Paravia Roma, 13-05-2016
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RELAZIONE FINALE CLASSE 5aCLL Materia: MATEMATICA Docente: ORSOLA CASABURI A.S. 2015/2016
La scarsa predisposizione dei ragazzi a essere i protagonisti della lezione ed a mettere alla prova il loro apprendimento tramite interventi anche se sollecitati, non ha permesso in generale agli allievi di consolidare una consapevole coscienza di sé e di rafforzare una piena autonomia operativa. I ragazzi tuttavia hanno sempre avuto un atteggiamento serio e scolarizzato e per questo motivo ho cercato di assecondare i loro tempi di apprendimento e di colmare le lacune di base pregresse, proponendo loro lezioni su argomenti propedeutici, lezioni di riallineamento e individuali verifiche di recupero. Per la maggior parte dei ragazzi si è avuto un riscontro discreto e il giudizio si può considerare positivo, alcuni hanno evidenziato difficoltà nell’apprendimento a causa anche della discontinuità nella frequenza.
Prof.ssa ORSOLA CASABURI
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PROGRAMMAZIONE DI MATEMATICA Docente: prof.ssa ORSOLA CASABURI A.S. 2015/2016 CLASSE 5a C LL DISEQUAZIONI: intere di primo e secondo grado; fratte di primo e secondo grado; esponenziali; sistemi. FUNZIONI: riconoscimento dei vari tipi di funzione; dominio, codominio, immagine; funzioni iniettive, suriettive, biettive; funzioni inverse; parità,disparità, crescenza e decrescenza di una funzione; studio del segno di una funzione; intersezione con gli assi. FUNZIONI CONTINUE: definizione. LIMITI DI FUNZIONI: descrizione grafica; limite finito quando x tende ad un numero finito; limite finito quando x tende ad infinito; limite infinito quando x tende ad un numero finito; limite 0 ∞ , ,confronto tra infiniti. infinito quando x tende ad infinito; forme indeterminate 0 ∞ ASINTOTI DI UNA FUNZIONE: orizzontali, verticali, obliqui. DERIVATA DI UNA FUNZIONE: rapporto incrementale di una funzione nell’intorno di un suo punto; significato geometrico del rapporto incrementale; derivata di una funzione in un suo punto particolare e generico; significato geometrico della derivata; derivata di funzioni elementari: operazioni con le derivate: f ( x ) = k ; f (x ) = x n ; f (x ) = e x ; f (x ) = ln x ;
f (x ) D[ f ( x ) ± g ( x )]; D[ f ( x ) ⋅ g ( x )]; D ; D f n ( x ) ; derivazione di funzioni composte; ricerca di g (x ) massimi e minimi relativi e assoluti . STUDIO DELL’ANDAMENTO DI UNA FUNZIONE: grafico finale.
[
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L’INSEGNANTE Prof.ssa ORSOLA CASABURI
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RELAZIONE FINALE DI FISICA Classe 5CLL Docente: Alessandro Iannucci Anno scolastico 2015/16 La classe è composta da 22 alunni. I risultati alle verifiche diagnostiche, formative e sommative sono stati caratterizzati da un livello globalmente discreti sia nel primo periodo che nel secondo periodo. Nel corso dell’anno tutta la classe ha mostrato soddisfacente attenzione e buona partecipazione. Durante le lezioni, per lo più sviluppate con modalità laboratoriale, dialogata e partecipativa, si sono riscontrati momenti di dialogo, in particolar modo durante alcune sessione di problem solving. Sono state effettuate varie simulazioni tramite la piattaforma PHET dell’University del Colorado. La maggior parte degli studenti ha mostrato una sufficiente partecipazione al dialogo didatticoeducativo. È stato effettuato un modulo CLIL in cui sono emerse le buone capacità linguistiche di alcuni compenti della classe. Nel mese di novembre, tutta la classe ha partecipato con vivo interesse a una conferenza su Ettore Majorana. La conferenza è stata preceduta da un attento lavoro di ricerca su Ettore Majorana da parte di tutta la classe, che ha condotto alle realizzazione di materiali multimediali, anche in lingua inglese. Sono state previste almeno due verifiche nel primo periodo e almeno tre verifiche nel secondo periodo. Il numero delle verifiche per ogni singolo alunno è stato regolato seconda la tipologica del singolo discente. Si sono effettuate attività di recupero in itinere nei casi resi necessari. Sostanzialmente il profitto della classe si è diviso in due livelli: un gruppo che, anche a causa di un impegno non sempre costante, si è attestato su standard sufficienti/discreti e un altro gruppo, più volenteroso e operativo, che ha raggiunto risultati buoni e molto buoni.
Da sottolineare le capacità, l’impegno e la partecipazione di alcuni alunni, particolarmente motivati, durante tutto l’anno scolastico.
PROGRAMMA SVOLTO DI FISICA Le cariche elettriche. Fenomeni elettrici; elettrizzazione per strofinio, contatto e induzione; la quantizzazione della carica elettrica; teorema di conservazione della carica elettrica; la legge di Coulomb; analogie e differenze tra legge di Coulomb e legge di Newton. Il campo elettrico. Campo elettrico; correlazione tra campo elettrico e forza di Coulomb; energia potenziale elettrica; potenziale elettrico; flusso di un vettore; teorema di Gauss. Elettrostatica. Equilibrio elettrostatico; proprietà di un conduttore in equilibrio elettrostatico; densità superficiale di carica; potere delle punte; posizione relativa tra il campo elettrico e la superficie di un conduttore in equilibrio elettrostatico; capacità elettrica; condensatori. 51
La corrente elettrica. Definizione di corrente elettrica; la prima legge di Ohm; la resistenza; la seconda legge di Ohm; la resistività; la prima legge di Kirchhoff o legge dei nodi; la seconda legge di Kirchhoff o legge delle maglie; l’effetto Joule; il circuito elettrico; il generatore di tensione; l’interruttore; resistenze in serie; resistenze in parallelo; esercizi sulla risoluzione di un circuito elettrico. Modulo CLIL: “electric current” Il campo magnetico. Sorgenti di campo magnetico: magneti naturali, magneti artificiali, corrente elettrica; esperienza di Oested, di Faraday, di Ampere; proprietà dei materiali ferromagnetici, paramagnetici, diamagnetici. Il campo geomagnetico L’induzione elettromagnetica. Esperienze di Faraday riguardanti l’induzione elettromagnetica; la legge di Faraday; la legge di Lenz; autoinduzione e mutua induzione; lo spettro elettromagnetico. Libro di testo: Stefania Mandolini, Le parole della fisica –Elettromagnetismo, vol. 3 Zanichelli Roma, 28 aprile 2016
Alessandro Iannucci
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RELAZIONE FINALE DI SCIENZE NATURALI Classe V D L.L. - a.s. 2015/16. Docente: prof. Guido Maria Natoli Giudizio complessivo sulla classe e sul lavoro svolto Il gruppo classe presenta numerosi elementi brillanti, che hanno dimostrato, anche nel corso dei precedenti anni scolastici, un vivo interesse per le discipline scientifiche e una partecipazione sempre attiva e propositiva al lavoro svolto in classe. Così, dopo un breve riepilogo di argomenti di base di chimica generale e di biologia, nonostante l’esiguo numero di ore di lezione previste per la materia (2 ore settimanali), ulteriormente ridotte a causa di varie attività curricolari ed extracurricolari previste per le classi quinte, nel corso dell’anno scolastico è stato possibile sviluppare in maniera soddisfacente i principali argomenti di chimica biologica e di biologia molecolare, privilegiando argomenti utili alla comprensione del funzionamento dell’organismo umano, anche ai fini del mantenimento di un ottimale stato di salute. Va comunque evidenziato come, a tale scopo, sia stato necessario, per motivi di tempo, ridurre all’essenziale la trattazione di argomenti di scienze della Terra, che peraltro erano stati oggetto di studio anche nel biennio. Gli alunni hanno mostrato notevole impegno e partecipato attivamente alle lezioni, spesso con quesiti ed osservazioni che hanno contribuito a rendere più interessante il lavoro in classe. Il giudizio sulla classe non può che essere decisamente positivo, anche alla luce di quanto mostrato dalla maggior parte dei ragazzi nelle verifiche effettuate nel corso dell’anno. Solo pochi elementi hanno continuato a mostrare qualche difficoltà nell’approccio alla disciplina, mentre sono numerosi quelli che hanno conseguito ottimi risultati, con alcune eccellenze che spiccano decisamente nell’ambito del gruppo classe. Va infine evidenziato che molti studenti della classe hanno frequentato assiduamente e con ottimo profitto, durante il corrente anno scolastico e nel precedente, un corso di approfondimento in chimica, organizzato dal docente per alunni delle classi quarte e quinte e finalizzato alla preparazione per gli esami di ammissione a facoltà scientifiche a numero chiuso. Inoltre alcuni di questi ragazzi hanno anche partecipato alle “Olimpiadi delle neuroscienze” e una alunna ha ottenuto un ottimo risultato nella finale regionale della competizione.
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Programma svolto nel corrente anno scolastico 2015/16 Scienze Naturali – Classe V D L.L. Nota: il seguente programma fa riferimento ai libri di testo in adozione: - “La chimica della vita PLUS - Chimica organica, biochimica, biotecnologie, biomateriali” M. Rippa & G. Ricciotti. Ed. Italo Bovolenta. - “Le Scienze della Terra C - Atmosfera, fenomeni meteorologici, geomorfologia climatica” - “Le Scienze della Terra D - Tettonica delle placche” A. Bosellini. Ed. Italo Bovolenta.
Chimica biologica - Propedeutica chimica e biologica o La cellula come laboratorio chimico o Legami chimici e principali tipi di reazioni o Generalità sulla chimica dei composti organici - Introduzione alla biochimica o Progetto molecolare dei sistemi viventi o Biomolecole e trasferimento d’informazioni; trasferimento di energia o Le proprietà dell’acqua - Le proteine o Gli aminoacidi o Il legame peptidico o Struttura primaria, secondaria, terziaria e quaternaria delle proteine o Proteine fibrose, globulari e di membrana o Le proteine coniugate - Gli enzimi o Concetto di catalizzatore biologico o La catalisi enzimatica. Specificità degli enzimi o Enzimi ed energia d’attivazione o Fattori che influenzano l’attività catalitica degli enzimi o Sito attivo e siti allosterici o Cofattori; effettori positivi e negativi - Carboidrati e lipidi: cenni su struttura e funzioni biologiche - Gli acidi nucleici e la sintesi proteica (Modulo svolto in Lingua Inglese mediante l’ausilio di supporti multimediali) o DNA e struttura dei nucleotidi o Struttura a doppia elica del DNA o I cromosomi o Replicazione e riparazione del DNA o Struttura e funzione degli RNA o Il codice genetico. traduzione. o Trascrizione, splicing dell’mRNA e traduzione o Modificazione post – traduzionale delle proteine o Cenni su: virus, mutazioni e malattie genetiche - Il metabolismo o Concetto di anabolismo, catabolismo e metabolismo energetico o Produzione di ATP; “ciclo” dell’ATP o Glicolisi e fosforilazione a livello di substrato o Ciclo di Krebs e suo significato metabolico o Catena respiratoria e fosforilazione ossidativa. - Cenni sulle biotecnologie e sulle principali applicazioni in campo agricolo e medico
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Scienze della Terra -
Generalità sulla tettonica delle placche o Struttura stratificata della Terra o Suddivisione della litosfera in placche o Deriva dei continenti ed espansione dei fondali oceanici o Tettonica delle placche e orogenesi, attività vulcaniche e terremoti Cenni di meteorologia o Composizione e struttura dell’atmosfera o Generalità sul clima o La circolazione dell’aria nella bassa troposfera: il modello delle brezze
Prof. Guido Maria Natoli
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GRIGLIE DI VALUTAZIONE
CLASSE V C LICEO LINGUISTICO A.S. 2015-2016
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GRIGLIE DI VALUTAZIONE DELLA PRIMA PROVA:ITALIANO
TIPOLOGIA A – ANALISI DEL TESTO COMPETENZE INDICATORI L1-Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana adeguandolo a diversi ambiti comunicativi: sociale, culturale, artistico – letterario, scientifico, tecnologico e professionale L2- Analizzare e interpretare testi scritti di vario tipo L2- Analizzare e interpretare testi scritti di vario tipo
L2- Analizzare e interpretare testi scritti di vario tipo
Comprensione del testo
DESCRITTORI
Punti
Comprensione del testo completa e dettagliata Comprensione del testo completa
2
Comprensione sostanziale del testo
1
Riconoscimento adeguato degli aspetti contenutistici e formali; interpretazione soddisfacente Riconoscimento degli aspetti contenutistici e formali;interpretazione appena accettabile Logica, coerente e arricchita da citazioni e dati Logica e coerente Logica e abbastanza coerente
L1-Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana adeguandolo a diversi ambiti comunicativi: sociale, culturale, artistico – letterario, scientifico, tecnologico e professionale
Correttezza formale Morfosintassi/uso dei registri/lessico
L7- Riconoscere le linee fondamentali della storia letteraria ed artistica nazionale anche con riferimento all’evoluzione sociale, scientifica e tecnologica L8- Saper operare collegamenti tra la tradizione culturale italiana e quella europea ed extraeuropea in prospettiva
Rielaborazione critica
2,5
Buona comprensione del testo Analisi e interpretazione Riconoscimento completo e preciso degli aspetti contenutistici e formali; interpretazione appropriata, argomentata e originale Riconoscimento completo degli aspetti contenutistici e formali; interpretazione appropriata
Argomentazione
3
Parzialmente coerente / limitata / ripetitiva Corretto e adeguato
3
2,5 2
1 3 2,5 2 1 3
Corretto Semplice ma quasi sempre adeguato
2,5 2
Con errori diffusi e gravi
1 3 2,5 2
Personale e documentata Abbastanza personale Poco originale ma accettabile Appena accennata
1
Punteggio totale:_______ /15 N.B.: il voto complessivo risultante dalla somma dei punteggi attribuiti ai singoli indicatori, in presenza di numeri decimali, viene approssimato in eccesso all’unità superiore. La sufficienza corrisponde ad un voto non minore di 10/15.
57
TIPOLOGIA B – SAGGIO BREVE/ ARTICOLO DI GIORNALE
COMPETENZE L2- Analizzare e interpretare testi scritti di vario tipo
INDICATORI Risposta alle consegne
DESCRITTORI Completa e pertinente Completa Quasi completa Non del tutto pertinente
L3- Produrre testi di vario tipo
Argomentazione
Articolata e sicura
Punti 3 2,5 2 1
Abbastanza articolata
L2- analizzare e interpretare testi scriti di vario tipo. L5-Fruire consapevolmente del patrimonio artistico anche ai fini della tutela e della valorizzazione
L1-Utilizzare il patrimonio lessicale ed espressivo della lingua italiana adeguandolo a diversi ambiti comunicativi: sociale, culturale, artistico – letterario, scientifico, tecnologico e professionale
L7- Riconoscere le linee fondamentali della storia letteraria ed artistica nazionale anche con riferimento all’evoluzione sociale, scientifica e tecnologica L8- Saper operare collegamenti tra la tradizione culturale italiana e quella europea ed extraeuropea in prospettiva
Capacità di utilizzare i documenti
Correttezza formale Morfosintassi/uso dei registri/lessico
Rielaborazione critica
3 2,5
Accettabile Poco articolata
2 1
Ampia
3
Discreta
2,5
Accettabile
2
Superficiale / Incompleta
1
Corretto e adeguato Corretto Semplice ma quasi sempre adeguato Con errori diffusi e gravi
3 2,5 2
Personale / con citazioni / documentata Abbastanza personale
3
Poco originale ma accettabile Appena accennata
1
2,5 2 1
Punteggio totale:_______ /15 N.B.: il voto complessivo risultante dalla somma dei punteggi attribuiti ai singoli indicatori, in presenza di numeri decimali, viene approssimato in eccesso all’unità superiore. La sufficienza corrisponde ad un voto non minore di 10/15.
58
TIPOLOGIA C/D TEMA STORICO – TEMA DI ARGOMENTO GENERALE
INDICATORI Risposta alle consegne
DESCRITTORI Completa e pertinente
3
Completa
Argomentazione
2,5
Abbastanza pertinente, talvolta un po’ generica
2
Molto limitata
1
Chiara e scorrevole
3
Chiara
Esposizione tematica
2,5
Comprensibile, un po’ involuta , poco o troppo sintetica
2
Elementare e non sempre chiara
1
Logica, coerente e documentata da dati e/o citazioni
3
Logica e coerente
Correttezza formale Morfosintassi/uso dei registri/lessico
Rielaborazione critica
Punti
2,5
Logica e abbastanza coerente
2
Parzialmente coerente , limitata ,ripetitiva
1
Corretto e adeguato
3
Corretto
2,5
Semplice ma quasi sempre adeguato
2
Con errori diffusi e gravi
1
Personale / con citazioni / documentata
3
Abbastanza personale
2,5
Poco originale ma accettabile
2
Appena accennata
1
Punteggio totale:_______ /15 N.B.: il voto complessivo risultante dalla somma dei punteggi attribuiti ai singoli indicatori, in presenza di numeri decimali, viene approssimato in eccesso all’unità superiore. La sufficienza corrisponde ad un voto non minore di 10/15.
59
GRIGLIA DI VALUTAZIONE SECONDA PROVA: ANALISI DEL TESTO E TEMA
INDICATORI
Descrittori
Punteg gio
COMPRENSIONE E INTERPRETAZIONE DEL TESTO
• • •
Buona comprensione del testo Adeguata comprensione del testo Scarsa comprensione del testo
3 2 1
PRODUZIONE RISPOSTE
• •
Risposte esaurienti con inferenze precise Risposte adeguate Risposte poco convincenti
3 2 1
Testo coerente e ben argomentato Discorso coerente e lineare Sufficientemente coerente Poco coerente e confuso
4 3 2 1
•
ATTINENZA ALLA TRACCIA E ARGOMENTAZIONE
• • • •
5 STRUTTURE LINGUISTICHE
• • • • •
TESTO CHIARO, FRASI BEN COSTRUITE E PADRONANZA LESSICALE Testo chiaro ma con alcuni errori. Discreta padronanza lessicale Testo comprensibile seppur con vari errori. Sufficiente padronanza lessicale Testo parzialmente comprensibile, con vari errori. Scarsa padronanza lessicale
4 3 2
1
Testo difficilmente comprensibile, con numerosi errori.
TOTALE Punteggio totale:_______ /15 N.B.: il voto complessivo risultante dalla somma dei punteggi attribuiti ai singoli indicatori, in presenza di numeri decimali, viene approssimato in eccesso all’unità superiore. La sufficienza corrisponde ad un voto non minore di 10/15.
60
GRIGLIA TERZA PROVA A.S. 2015-2016
TIPOLOGIA B - Quesiti a risposta singola (4 discipline, 12 quesiti) CANDIDATO………………………………………………… CLASSE………. DATA………... GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA III PROVA SCRITTA (per ciascuna disciplina) INDICATORE CONOSCENZA DELL’ARGOMENTO E ORGANIZZAZIONE DEL CONTENUTO Punteggio per ogni quesito
DESCRITTORI Totalmente pertinente, preciso, sintetico ed esauriente / rielaborazione personale corretta e motivata Pertinenza significativa e precisa / elaborazione abbastanza corretta Informazioni pertinenti ma non complete, a volte superficiali Incompleto ed impreciso / interpretazione non corretta o mancante Informazione assente o scorretta INDICATORE CORRETTEZZA FORMALE E LINGUAGGIO SPECIFICO
9 8 6-7 4-5 1-4
Punteggio per ogni quesito
DESCRITTORI Fluida ed efficace / lessico appropriato e vario Padronanza delle strutture, forma abbastanza fluida ed appropriata / lessico abbastanza preciso Sostanziale padronanza delle strutture; espressione non sempre corretta / lessico limitato e talvolta improprio Numerosi errori che ostacolano a volte la comprensione / lessico limitato, impreciso e/o scorretto Numerosi e gravi errori che compromettono la comunicazione / lessico povero e scorretto Totale
DISCIPLINA •
FRANCESE
•
SPAGNOLO
•
STORIA DELL’ARTE
•
SCIENZE NATURALI
Punti attribuiti quesito 1
Punti attribuiti quesito 2
6 5 3-4 2 1 15
Punti attribuiti quesito 3
Media punti su tre quesiti
Punteggio della prova 61
ESAME DI STATO A.S. 2015-2016 – IIS LEOPOLDO PIRELLI – ROMA
CANDIDATO______________________________________________DATA________________
GRIGLIA DI VALUTAZIONE DEL COLLOQUIO
INDICATORI
ESPOSIZIONE DEL PERCORSO DEL CANDIDATO E/O DELL’ESPERIENZA DI ALTERNANZA SCUOLA/LAVORO
CONOSCENZA SPECIFICA DEGLI ARGOMENTI RICHIESTI
CAPACITA’ DI UTILIZZARE LE CONOSCENZE ACQUISITE E DI COLLEGARLE ANCHE IN FORMA PLURIDISCIPLINARE PADRONANZA DELLA LINGUA E PROPRIETA’ DI LINGUAGGIO ORIGINALITA’ E CREATIVITA’
PUNTEGGIO MASSIMO ATTRIBUIBILE ALL’INDICATORE
6 PUNTI
8 PUNTI
7 PUNTI
7 PUNTI
2 PUNTI
LIVELLI DI VALORE/ VALUTAZIONE
PUNTEGGIO CORRISPONDENTE AI DIVERSI LIVELLI
□ SCARSO □ MEDIOCRE □ SUFFICIENTE □ BUONO □ OTTIMO
1 2 3 5 6
□ SCARSO □ MEDIOCRE □ SUFFICIENTE □ BUONO □ OTTIMO
3 4 6 7 8
□ SCARSO □ MEDIOCRE □ SUFFICIENTE □ BUONO □ OTTIMO
2 3 5 6 7
□ SCARSO □ MEDIOCRE □ SUFFICIENTE □ BUONO □ OTTIMO
2 3 5 6 7
□ SUFFICIENTE □ BUONO
1 2
VOTO ATTRIBUITO ALL’INDICATORE
ROMA, …../..../……. VOTO COMPLESSIVO ATTRIBUITO ALLA PROVA ………./30
N.B.: il voto complessivo risultante dalla somma dei punteggi attribuiti ai singoli indicatori, in presenza di numeri decimali, viene approssimato in eccesso all’unità superiore. La sufficienza corrisponde ad un voto non minore di 20/30.
62
SIMULAZIONI TERZA PROVA
CLASSE V C LICEO LINGUISTICO A.S. 2015-2016
63
IIS LEOPOLDO PIRELLI SIMULAZIONE TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO A.S. 2015-2016 TIPOLOGIA B - Quesiti a risposta singola (4 discipline, 12 quesiti) CANDIDATO………………………………………………… CLASSE………. DATA………... GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA III PROVA SCRITTA (per ciascuna disciplina) INDICATORE CONOSCENZA DELL’ARGOMENTO E ORGANIZZAZIONE DEL CONTENUTO Punteggio per ogni quesito
DESCRITTORI Totalmente pertinente, preciso, sintetico ed esauriente / rielaborazione personale corretta e motivata Pertinenza significativa e precisa / elaborazione abbastanza corretta Informazioni pertinenti ma non complete, a volte superficiali Incompleto ed impreciso / interpretazione non corretta o mancante Informazione assente o scorretta INDICATORE CORRETTEZZA FORMALE E LINGUAGGIO SPECIFICO
9 8 6-7 4-5 1-4
Punteggio per ogni quesito
DESCRITTORI Fluida ed efficace / lessico appropriato e vario Padronanza delle strutture, forma abbastanza fluida ed appropriata / lessico abbastanza preciso Sostanziale padronanza delle strutture; espressione non sempre corretta / lessico limitato e talvolta improprio Numerosi errori che ostacolano a volte la comprensione / lessico limitato, impreciso e/o scorretto Numerosi e gravi errori che compromettono la comunicazione / lessico povero e scorretto Totale
DISCIPLINA •
FRANCESE
•
SPAGNOLO
•
STORIA DELL’ARTE
•
SCIENZE NATURALI
Punti attribuiti quesito 1
Punti attribuiti quesito 2
6 5 3-4 2 1 15
Punti attribuiti quesito 3
Media punti su tre quesiti
Punteggio della prova
64
FRANCESE CANDIDATO………………………………………………… CLASSE………. DATA………... 1. A travers l'histoire de "René" de Chateaubriand expliquez ce qu'est le "mal du siècle". ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 2. Dans l'Essai "De l'Allemagne" de Madame de Staël, de quelle manière définit-elle le Romantisme et le Classicisme ? ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 3. Quels sont les thèmes principaux du Romantisme ? ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________
65
SPAGNOLO CANDIDATO………………………………………………… CLASSE………. DATA………... 1. Los protagonistas femeninos y masculinos de “La Regenta” de Leopoldo Alas ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________
2. Los aspectos inovadores del Modernismo español ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 3. Los temas y el uso de los símbolos en la producción poética de Antonio Machado ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________
66
STORIA DELL’ARTE CANDIDATO………………………………………………… CLASSE………. DATA………... 1. Riconosci l’opera in figura, individua il momento della vicenda che l’artista ha scelto e descrivi le posizioni dei corpi, tutto con specifico riferimento alla corrente artistica di appartenenza. ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 2. Individua l’opera in figura. Quali sono le fonti cui l’artista si è ispirato per la figura della Libertà e per la raffigurazione dei cadaveri? Chi sono i personaggi rappresentati? ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 3. Partendo dall’opera proposta (da individuare) parla della corrente artistica del Realismo (periodo di riferimento, scelta dei soggetti, condizioni storico-sociali del tempo). ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________
67
Storia dell’Arte, pag. 2
•
•
•
68
SCIENZE NATURALI CANDIDATO………………………………………………… CLASSE………. DATA………... 1. Definizione di sito attivo e di sito allosterico (regolatore) e rispettive funzioni nel meccanismo di azione degli enzimi ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________
2. Struttura interna della Terra ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 3. Le fasi della sintesi proteica ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________
69
IIS LEOPOLDO PIRELLI SIMULAZIONE TERZA PROVA DELL’ESAME DI STATO A.S. 2015-2016 TIPOLOGIA B - Quesiti a risposta singola (4 discipline, 12 quesiti) CANDIDATO………………………………………………… CLASSE………. DATA………... GRIGLIA DI VALUTAZIONE DELLA III PROVA SCRITTA (per ciascuna disciplina) INDICATORE CONOSCENZA DELL’ARGOMENTO E ORGANIZZAZIONE DEL CONTENUTO Punteggio per ogni quesito
DESCRITTORI Totalmente pertinente, preciso, sintetico ed esauriente / rielaborazione personale corretta e motivata Pertinenza significativa e precisa / elaborazione abbastanza corretta Informazioni pertinenti ma non complete, a volte superficiali Incompleto ed impreciso / interpretazione non corretta o mancante Informazione assente o scorretta INDICATORE CORRETTEZZA FORMALE E LINGUAGGIO SPECIFICO
9 8 6-7 4-5 1-4
Punteggio per ogni quesito
DESCRITTORI Fluida ed efficace / lessico appropriato e vario Padronanza delle strutture, forma abbastanza fluida ed appropriata / lessico abbastanza preciso Sostanziale padronanza delle strutture; espressione non sempre corretta / lessico limitato e talvolta improprio Numerosi errori che ostacolano a volte la comprensione / lessico limitato, impreciso e/o scorretto Numerosi e gravi errori che compromettono la comunicazione / lessico povero e scorretto Totale
DISCIPLINA •
FRANCESE
•
SPAGNOLO
•
STORIA DELL’ARTE
•
SCIENZE NATURALI
Punti attribuiti quesito 1
Punti attribuiti quesito 2
6 5 3-4 2 1 15
Punti attribuiti quesito 3
Media punti su tre quesiti
Punteggio della prova
70
FRANCESE CANDIDATO………………………………………………… CLASSE………. DATA………... 1. On a reconnu en Balzac le père du réalisme : pourquoi ? ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________
2. Les Contemplations de Victor Hugo : en combien de parties est divisé le recueil ? Quel titre leur a donné le poète ? Quels sont les thèmes ? ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________
3. Stendhal est-il un romacier romantique ou réaliste ? ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________
71
SPAGNOLO CANDIDATO………………………………………………… CLASSE………. DATA………... 1. ¿ En qué se diferencia la novela modernista de la novela realista? ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________
2. Describe los principales acaecimientos históricos que pasan entre el 1898 y el 1936 ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ 3. Explica el sentido de Niebla según el escritor Miguel de Unamuno. ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________
72
SCIENZE NATURALI CANDIDATO………………………………………………… CLASSE………. DATA………... 1. MECCANISMO DI ESPANSIONE DEI FONDALI OCEANICI ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________
2. CICLO DI KREBS ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________
3. DUPLICAZIONE DNA ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________
73
STORIA DELL’ARTE CANDIDATO………………………………………………… CLASSE………. DATA………... 1. Riconosci l’opera in figura, individua le parti più dichiaratamente impressioniste e spiega il ruolo di Manet nei confronti del movimento Impressionista. ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________
2. Partendo dall’opera proposta (da individuare), indica qual è il modo di Degas di intendere l’impressione, quali i temi che predilige e la tecnica utilizzata. ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________
3. Dopo aver individuato l’opera riportata in figura, realizza un breve commento e spiega cosa si intende con i termini Cloisonnisme e Sintetismo. ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________ ______________________________________________________________________________
74
Storia dell’Arte, pag. 2
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• 75