NIGERIA NORMATIVA E` proibita l`importazione di numerosi prodotti alimentari, come noto le carni, (pollame, suine, bovine ecc) la frutta e i legumi, le bevande, i prodotti farmaceutici, le armi ecc. Altri prodotti sono soggetti a restrizione. Per quanto riguarda la registrazione o proibizione delle merci si suggerisce di vedere il sito della NAFDAC: http://www.NAFDACNIGERIA.ORG Tutte le importazioni sono soggette al formulario M (dichiarazione di importazione) stabilita a partire dalla fattura pro-forma. Documenti di spedizione Oltre alla dichiarazione in dogana (DAU) usualmente richiesta per tutte le spedizioni (salvo all`interno dell`Unione europea), le spedizioni con destinazione della Nigeria devono essere accompagnate dai documenti di seguito citati. A partire dal 1° gennaio 2007, sono state apportate delle modifiche operative alla compilazione del DAU.
a) Fattura commerciale Redatta in inglese, e almeno in 6 esemplari. Sulla fattura deve essere indicato: - il valore FOB - il prezzo unitario e il costo totale degli articoli - il costo di trasporto e assicurazione - la modalità di trasporto, - la tipologia del contenitore, - il paese di origine, - il paese di provenienza - le varie commissioni compresi i pagamenti anticipati e il valore CFR - il numero CRI (Clean Report of Inspection) e l`etichetta di avvenuto controllo che provi l`ispezione delle merci. La legalizzazione della cciaa.
b) Fattura doganale Redatta su un formulario speciale, questo documento può essere chiamato in diversi modi: ¨Form C¨, ¨Form C16¨ o ¨CCVO¨. Il documento comporta un certificato di valore e di origine e deve essere firmato da due funzionari dell’impresa. Questo
documento è raccomandato anche se non è sempre richiesto alla frontiera. E` richiesta la legalizazione camerale.
c) Certificato fitosanitario Per la frutta, i legumi, le sementi e altri vegetali.(2)
d) Certificato sanitario E` necessario per le carni (3) A causa dell`assenza di informazione circa la proibizione di importare carne bovina europea, si suggerisce di contattare il proprio importatore.
e) Certificato combinato di fabbricazione e di libera vendita E` necessario per le spedizioni di prodotti alimentari, farmaceutici e cosmetici, dovranno essere vistati dalle autorità nazionali competenti (una copia originale e cinque copie)(4) e dal Consolato.
Fattura pro forma La fattura pro forma riprende gli elementi della fattura. Deve essere redatta in inglese.
Spedizione temporanea Carnet ATA Il paese non aderisce alla convenzione ATA. Si noti che esistono dei carnet ATA detti ¨tous pays¨ che possono essere accettati dai paesi al di fuori della regolamentazione quali la Nigeria. Questi carnet servono allo stesso tempo quale dichiarazione in dogana per far uscire e rientrare le merci.
Controllo delle merci a) Ispezione classica dal 1 gennaio 2006 le spedizioni destinate alla Nigeria sono sottoposte all`arrivo ad ispezione basata sulla qualità, quantità e prezzo delle merci. (5)
b) Controllo delle norme Dal 1° Settembre 2005, è necessario un certificato di conformità alle norme nigeriane per tutti i prodotti esportati. Il certificato deve essere rilasciato da una società accreditata (6)
Trasporto a) Documenti di trasporto Il documento deve essere vistato da una cciaa.
b) Lista dei colli Il documento deve essere vistato da una cciaa.
c) Assicurazione trasporto La normativa della Nigeria impone la sottoscrizione dell`assicurazione delle merci importate presso una compagnia accreditata presso il paese, ma può essere oggetto di negoziazione tra le parti.
d) Trattamento degli imballaggi in legno Gli imballaggi in legno destinate alla Nigeria devono essere trattati e marcati secondo la normativa NIMP n° 15.
Costi consolari Visto per affari e visto turistico - il costo del visto di lavoro è di 77,50 euro per una sola entrata ed ha una validità di tre mesi - il costo del visto turistico è di 49,50 euro. E’ consigliabile la vaccinazione contro la febbre gialla e la profilassi anti-malarica. E’ possibile ottenere il visto per il tramite di agenzie. (sito:https://portal.immigration.gov.ng/eImmigration/VisaApplicationHome.aspx)
SPECIFICA NOTE
(1)
Codificazione iso-alfa per i paesi e per le monete: - una codificazione iso-alfa su due caratteri per i paesi e territori; - una codificazione iso-alfa su tre caratteri per le monete. La versione della nomenclatura di paesi e territori per le statistiche del commercio estero della UE e del commercio tra i suoi Stati membri valida a decorrere dal 1 giugno 2005 è allegata al regolamento (CE) n.750/2005 della Commissione, del 18 maggio 2005 (GUUE L 156, del 19 maggio 2005, p.12 Le due codificazioni sono utilizzate per la compilazione delle dichiarazione in dogana (DAU) e delle dichiarazioni di scambio di beni.
(2)
I certificati fitosanitari, sono rilasciati dal servizio fitosanitario delle Regioni di appartenenza (su richiesta dell'interessato circa 10 giorni prima della partenza del prodotto).
(3)
I certificati sanitari per le carni sono rilasciati dalle ASL di appartenenza - Servizio veterinario.
(4)
Per i prodotti cosmetici può essere richiesto sia il certificato di libera vendita, sia l`attestato di libera vendita. Il certificato di libera vendita va richiesto al Ministero della Salute (la richiesta va fatta alla sede centrale di Roma, c.a 30 giorni prima della spedizione delle merci e per conoscenza all`assessorato della sanità locale - sito web:www.ministerosalute.it). L`attestato di libera vendita va richiesto alle Camere di commercio di competenza (Allegato XV – fac-simile attestato).
La società accreditata per l'ispezione preimbarco, solo per le temporanee importazioni è la Cotecna: (5) Via Monterosa 19 - 20149 MILANO. Tel: 39 02 - 480.113.00: 331895 cotecq i: 39 02 - 480.113.44: http://www.cotecna.com/
(6)
Intertek Italia - S.r.l. Via Aldo Moro 47 - Gessate (Milano); CAP: 20060 Tel: + 39 02 9538 3833 Fax: + 39 02 9538 3832 E-mail:
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